PIANO GESTIONE FORESTALE 2 - Amici Parco del Ticino
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9 INTERVENTI GESTIONALI<br />
In questo capitolo sono presentati e descritti gli interventi selvicolturali previsti al fine di<br />
una gestione sostenibile <strong>del</strong> patrimonio boschivo, tenendo conto <strong>del</strong>le finalità istitutive <strong>del</strong> <strong>Parco</strong><br />
Naturale, <strong>del</strong>la normativa Nazionale e Comunitaria, <strong>del</strong>la compartimentazione <strong>del</strong> territorio e<br />
degli obiettivi gestionali, <strong>del</strong> livello di attuazione <strong>del</strong> precedente PAF, <strong>del</strong>la diffusa presenza di<br />
specie esotiche e <strong>del</strong> fatto che il <strong>Parco</strong> Naturale <strong>del</strong>la Valle <strong>del</strong> <strong>Ticino</strong> è classificato come<br />
Riserva <strong>del</strong>la Biosfera dall’UNESCO.<br />
Il presente piano fornisce indicazioni gestionali (attiva e non) su 3.507 ha (53% <strong>del</strong>la superficie<br />
totale <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> e 78% di quella inclusa all’interno <strong>del</strong>le particelle forestali). La gestione attiva è<br />
prevista su 2.270 ha (53% <strong>del</strong>la superficie totale inclusa all’interno <strong>del</strong>le particelle forestali), di<br />
cui 2.214 interessano superfici boscate (95%). La superficie (forestale e non) non oggetto di<br />
gestione attiva è pari a 1.236 ha, di cui 1.201 boscati.<br />
Al di fuori <strong>del</strong>le particelle forestali sono presenti ulteriori 131 ha, la quasi totalità boscati, in cui<br />
sono stati ugualmente indicate le possibilità gestionali quale ausilio per l’Ente <strong>Parco</strong>: si tratta di<br />
frammenti boscati interclusi a centri urbani o completamente isolati all’interno di coltivi.<br />
L’intervento più diffuso è l’avviamento a fustaia (23%), sia come taglio di avviamento (AF) che<br />
diradamento-conversione (DC), seguito a pari merito di diradamenti (14%) e dalla gestione a<br />
governo misto (15%).<br />
Intervento ha<br />
Gestione a governo misto 531,2<br />
Avviamento a fustaia 812,79<br />
Diradamenti 490,74<br />
Trasformazione 379,5<br />
Ricostituzione boschiva e<br />
51,42<br />
rinfoltimenti<br />
Evoluzione controllata 1236,8<br />
Gestione <strong>del</strong>le brughiere 4,77<br />
Totale complessivo 3507<br />
Considerato il ritmo attuale di interventi selvicolturali effettuati dai proprietari, nonché <strong>del</strong>la<br />
variabilità locale e <strong>del</strong>l’importante ruolo <strong>del</strong>l’Ente gestore nell’assistenza tecnica<br />
all’applicazione <strong>del</strong>le prescrizioni d’intervento, per le superfici d’intervento non è stato indicato<br />
un calendario per la loro realizzazione. Per le priorità d’intervento, infatti, si è indicato nelle<br />
pagine precedenti quanto sia fondamentale procedere rapidamente al contenimento <strong>del</strong>le specie<br />
esotiche invasive piuttosto che definire priorità d’intervento su singoli poligoni boscati.<br />
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