Cardiologia negli Ospedali n° 154 Novembre/Dicembre 2006 - Anmco
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D A L L E R E G I O N I<br />
www.anmco.it/regioni/elenco/puglia<br />
no presentato la bozza del<br />
documento predisposto da<br />
una Commissione Regionale<br />
costituita da rappresentanti<br />
dell’ANMCO, del GISE e del<br />
SIS – 118, che prevede protocolli<br />
dettagliati per fronteggiare<br />
situazioni differenti (paziente<br />
con esordio dolore <<br />
3 ore, paziente con dolore ><br />
3 ore, paziente che afferisce<br />
al 118, al Pronto Soccorso o<br />
ad un centro spoke. Molto<br />
gradita la presenza di Giuseppe<br />
Di Pasquale che è intervenuto<br />
sulle criticità nell’assistenza<br />
ai pazienti con<br />
SCA, di Francesco Bovenzi, che per<br />
primo ha avviato in Puglia il discorso<br />
sulle reti e sul modello Hub-<br />
Spoke e del Presidente Nazionale<br />
Francesco Chiarella che ha seguito<br />
i lavori dell’intera giornata.<br />
Numerosa ed attiva la partecipazione<br />
dei Cardiologi pugliesi, dei direttori<br />
delle UTIC, dei medici di Pronto<br />
Soccorso e del 118.<br />
Il Direttore Sanitario dell’ARES An-<br />
In Puglia vi è un numero di UTIC<br />
(30) e di Emodinamiche (15) sufficiente<br />
in rapporto alla popolazione<br />
residente. Il dato relativo alle angioplastiche<br />
primarie,se pure in crescita,<br />
non è ancora soddisfacente.<br />
Interessanti gli interventi del Presidente<br />
dell’Ordine dei Medici di Bari<br />
Paolo Livrea, che si è soffermato sul<br />
ruolo che gli ordini possono assumere<br />
per facilitare la comunicazione<br />
tra i professionisti e di Francesco<br />
Bux, Direttore Sanitario della AUSL<br />
BA-2 che ha introdotto messaggi<br />
sulla necessità della formazione<br />
continua per facilitare il cambiamento.<br />
Carlo D’Agostino ha presentato<br />
uno studio condotto in<br />
collaborazione con il Dipartimento<br />
di Ingegneria meccanico-gestionale<br />
del Politecnico di Bari, basato su<br />
analisi epidemiologica, oro-topografica<br />
e socioeconomica e mirante<br />
a definire una rete nel territorio<br />
della AUSL BA-4,ma applicabile con<br />
criteri oggettivi su altre aree.<br />
Nella sessione pomeridiana Alfredo<br />
Marchese e Nicola Signore hantonio<br />
Battista ed il Sottosegretario<br />
del Ministero della Salute Antonio<br />
Gaglione hanno accolto la proposta<br />
di costituire commissioni provinciali<br />
per definire protocolli operativi<br />
miranti a superare le attuali<br />
criticità:<br />
• non esiste in Puglia una omogenea<br />
diffusione delle UTIC con<br />
Emodinamica interventistica;<br />
• il 70% dei pazienti con SCA non<br />
si rivolge al 118, ma prende contatto<br />
diretto con il Pronto Soccorso;<br />
• esiste una grande difficoltà nell’organizzare<br />
i trasferimenti secondari;<br />
• non è sempre assicurato il posto<br />
letto nelle strutture Hub;<br />
• non è previsto un DRG di percorso.<br />
È necessario superare le criticità<br />
presentate ed integrare in una rete<br />
efficiente i vari attori coinvolti nella<br />
gestione dei pazienti con SCA.<br />
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