10.07.2015 Views

Endoscopia digestiva e Colonproctologia - IPASVI - Roma

Endoscopia digestiva e Colonproctologia - IPASVI - Roma

Endoscopia digestiva e Colonproctologia - IPASVI - Roma

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

CA-Clipper con o senza librerie aggiuntive, programmi compatibili con il DBase IIIPlus o in linguaggio C, in Basic o in linguaggio Assembly, formati ASCII Delimitede ASCII SDF.ARCHIVIAZIONE DELLE IMMAGINILa possibilità in endoscopia <strong>digestiva</strong> dell'archiviazione delle immagini rappresentaun altro aspetto peculiare di questa disciplina. I1 progresso tecnologico, grazieall'introduzione della videoendoscopia, mette a disposizione degli operatoriquest'ulteriore arma di crescita che non deve essere assolutamente sottovalutata. Leragioni più importanti per realizzare l'archiviazione sono: 1) identificazioneiconografica della patologia. ArmengolMirò ricorda: « una immagine vale più di unadescrizione con mille parole » 2) Valutazione della storia clinica del paziente e suomonitoraggio; 3) Valutazione multidisciplinare dell'approccio diagnostico eterapeutico; 4) Valutazione della concordanza diagnostica e descrittiva delleimmagini sia intraosservatore che interosservatori; 5) Creazione di una Banca dati; 6)Insegnamento e didattica. L'archiviazione consente il recupero immediato di materiali(una o più immagini) dai supporti (floppy, hard disk, dischi ottici, dischi magnetoottici) in 5-15 secondi. Quando si collega l'archivio immagine al programma direfertazione si possono ricercare informazioni per chiavi multiple: dati anagrafici,sesso, età, patologia, organo colpito ecc. Le immagini possono riprodursi sudiapositiva (sistemi digital palette polarold) o con stampa a colore su carta comune osu carta polaroid (videoprinter).L'hardware ed il software devono comprendere: 1) il computer; 2) una scheda graficaacceleratrice; 3) due monitor di cui uno grafico ad elevate prestazioni; 4) una o piùunità di archiviazione ottiche o magneto ottiche; 5) una rete locale; 6) un programmadi gestione. L'European Society of Gastrointestinal Endoscopy ha stabilito glistandard minimi per l'image management chiedendo a tutte le case produttrici diadeguarvisi (5). Esistono oggi in commercio una serie di programmi di cui citiamosolo il nome, non essendo possibile per esigenze di spazio trattarli specificatamente:Endobase 2, Endodue, Endostat, Esclulapio 2.5, Prisma 2.2, Pandora.GLI ESAMI DIAGNOSTICILa moderna endoscopia prevede l'utilizzo di apparecchiature sempre più sofisticate edi avanguardia che hanno ridotto ormai al minimo il fastidio del paziente. Per quantoriguarda l'esofagogastroduodenoscopia gli endoscopi sono di calibro minore e laprocedura risulta quasi sempre ottimamente tollerata da parte del paziente.Importante, ove necessario, conservare opportunamente i campioni bioptici negliappositi contenitori e ricordare le modalità per il ritiro della risposta. Gli aspettipsicologici vanno tenuti in grande considerazione fornendo gli opportuni consigli alpaziente onde favorire la sua compliance alI'eventuale ripetizione dell'esameendoscopico. Al termine dell'esofagogastroduodenoscopia è sempre importantestimolare la completa liberazione delle secrezioni salivari da parte del paziente che

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!