Endoscopia digestiva e Colonproctologia - IPASVI - Roma
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generalmente si risolvono spontaneamente. Nel 4-5910 dei casi compaiono invececomplicanze più gravi, come ulcere di dimensioni maggiori al centimetro,perforazioni o stenosi esofagee.Risolta l'urgenza, il ruolo dell'endoscopia non è esaurito, in quanto è necessario stabiliredelle sedute suppletive per ottenere l'eradicazione delle varici esofagee, comeavviene nel 60-95% dei casi. Il paziente verrà quindi controllato periodicamenteperché la loro recidiva è frequente (sino all'80% dei casi) e va prontamentericonosciuta. Un attento followup riesce quindi a minimizzare quantitativamente lapercentuale di emergenze emorragiche delle varici recidive.Una valida alternativa tecnica alla scleroterapia è la legatura delle varici esofagee,che si ottiene endoscopicamente stringendo il gavocciolo varicoso alla sua base conappositi anelli di gomma. Tale tecnica è più recente ed attualmente meno diffusadella sclerosi ma sembra potere ottenere risultati migliori con complicanze piùridotte.L'ingestione di corpi estranei nel tratto digestivo superiore è un'altra situazione chepuò presentarsi all'endoscopista con i caratteri dell'urgenza e si realizza con maggiorfrequenza nei bambini, negli anziani, negli psicopatici e nei detenuti. L'estrazione delcorpo estraneo avviene dopo la sua identificazione e localizzazione con esameradiologico con o senza mezzo di contrasto. La rimozione necessita di un'idoneaattrezzatura, in relazione alla morfologia ed alla sede, e si rende necessaria nel10-20% dei casi di ingestione, mentre nei restanti il corpo estraneo è eliminatospontaneamente per via naturale.La presenza di un corpo estraneo in esofago impone la rimozione con urgenza immediataprovocando dolore retrosternale e disfagia e potendo dare complicanze come ildecubito parietale, la migrazione nelle vie aeree o la polmonite da aspirazione.L'estrazione avviene con successo nella quasi totalità dei casi, con rare complicanzelegate alla natura acuminata o tagliente dell'oggetto (0-1,7%).Per quanto riguarda i corpi estranei localizzati allo stomaco si impone un trattamentoendoscopico in urgenza nel caso di potenziale lesivo (oggetti acuminati o taglienti,batterie alcaline ed al mercurio) o nel caso di oggetti smussi le cui dimensioni e/omorfologia facciano ritenere improbabile il passaggio del piloro o di altri ostacolianatomici più distali.La presenza di corpi estranei quali i fili di sutura da pregresso intervento chirurgico odi bezoars, ossia conglomerati dl materiale organico come peli o capelli(tricobezoars), di muco denso (mucobezoars) o di fibre vegetali (fitobezoars) èriscontrata nel corso di esami diagnostici routinari e raramente riveste il caratteredell'urgenza, se non nel caso di occlusioni alte o emorragie da decubito.L'ingestione di sostanze corrosive avviene volontariamente a scopo suicida oinvolontariamente in età infantile. Il ruolo in urgenza dell'endoscopia èesclusivamente diagnostico ed essa va eseguita entro 24-48 ore dall'ingestione dellasostanza caustica (soda e potassa caustica, acidi nitrico, solforico e cloridrico).È controindicata nel caso di shock o di perforazione evidenziata tramite Rx del toracee nel sospetto di un interessamento delle vie aeree. L'esofagoscopia permette diacquisire una diagnosi di certezza e, valutando il grado di severità delle lesioni, di