12.07.2015 Views

"Stella d'Oriente" di Grazia Deledda - Altervista

"Stella d'Oriente" di Grazia Deledda - Altervista

"Stella d'Oriente" di Grazia Deledda - Altervista

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

– Farai benissimo... per te! – rispose la contessaridendo essa pure.Anche i vecchi signori se ne andarono; e, cosa strana,i giovani che si ritiravano sempre i primi questa voltarimasero gli ultimi; e, cosa stranissima, il visconte <strong>di</strong> H...,quello che aveva domandato <strong>di</strong> Ruggero e <strong>di</strong> <strong>Stella</strong>, e chesempre fuggiva pel primo, <strong>di</strong>cendo <strong>di</strong> non aver tempo,quella sera rimase lunghe ore come inchiodato nel salotto<strong>di</strong> donna Morella, e fu proprio l'ultimo ad andarsene!Donna Morella e la sua lettrice lo seguirono con gliocchi, e quando si trovarono sole si guardarono attorno. Eraquasi tar<strong>di</strong>. Un leggero <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne regnava nel salotto; sottola luce calda dei lumi i fiori mandavano un fortissimoprofumo, le stoffe dei mobili, delle pareti, pareva avessero<strong>di</strong>versi toni, colori <strong>di</strong>versi dai primi, e le alte specchierebrillavano come lastre <strong>di</strong> argento ai raggi del sole: spiravainfine un'aria tiepida, olezzante, un'aria <strong>di</strong> vita, <strong>di</strong> gioia, inquel salotto per lo innanzi così severo, così gelido nella suamelanconica eleganza.Per qualche minuto la contessa rimase immersa indolci pensieri, forse i ricor<strong>di</strong> della sua splen<strong>di</strong>da gioventù,della sua trascorsa felicità; poi pensando che gli ultimibagliori, gli ultimi sorrisi della sua vita, così li chiamavaessa, venivano portati nella sua casa da una fanciulla tantobella, buona e gentile, non ostante il suo grado inferiorenella scala sociale, rivolse su <strong>Stella</strong> uno sguardo <strong>di</strong> amore,<strong>di</strong> riconoscenza mentre sussultava leggermente nella suamolle e tiepida poltrona. Perché vide che <strong>Stella</strong>, dal cuiviso era sparito il sorriso, chino cupamente il capo sulpetto, aveva due grosse lacrime agli angoli degli occhi, lacontessa si levò e, posandole una mano sull'omero,114

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!