forza...Un quarto d'ora dopo rientrò alla villa in compagnia <strong>di</strong>un me<strong>di</strong>co...Mary intanto, spogliata miss Ellen e fasciatale allameglio la ferita, aiutata dagli altri domestici l'avevacoricata nel letto. Ma la fanciulla non dava segno <strong>di</strong> vita.Sir Eduardo, rinvenuto appena, <strong>di</strong>rizzatosi quanto eralungo, con un brivido freddo che gli gelava il sangue, chegli faceva battere i denti – perché egli si riteneva causa <strong>di</strong>quel suici<strong>di</strong>o – accostandosi a Ellen le aveva posato unamano sulla fronte esclamando: – Oh, mio Dio, è morta!... –E vacillò!Anche Mary non sperava più. Tuttavia, per dar animoad Eduardo, <strong>di</strong>ceva: – No, non è ancora morta, i suoi polsibattono benché impercettibilmente... Oh, Signore del Cielo,chi avrà spinto miss Ellen a questo passo?Eduardo rabbrivi<strong>di</strong>va, e mentre Mary andava ognitanto verso la finestra, guardando ansiosamente, segiungeva il me<strong>di</strong>co, egli cercava <strong>di</strong> riscaldare col suo alito,con le sue mani, la povera fanciulla che rimaneva sempreimmobile, stecchita, il viso pallido, ma sereno, e gli occhisemi-chiusi nuotanti ancora in un velo <strong>di</strong> lagrime.Orribili pensieri passavano nella mente <strong>di</strong> Eduardoche non cercava neppure sapere se Ellen avesse lasciatoqualche lettera, convinto che si fosse uccisa dopo la loroultima conversazione, <strong>di</strong> cui tutte le parole glirimbombavano nella mente come rimproveri eterni... A untratto un altro pensiero venne a render più fosco il caos <strong>di</strong>pazzia che sconvolgeva il suo cervello: Ruggero!Egli doveva giungere fra poche ore... Che mai gliavrebbe detto Eduardo: Eduardo che per volergli ad ogni92
costo dare Ellen, gliela aveva forse rapita? Forse! E sefosse già morta?Eduardo mandò un gemito: la porta si aprì edentrarono Guglielmino, ancora tremante e bagnato, e ilme<strong>di</strong>co.– Oh, signore... – mormorò sir Eduardo stendendoglile mani – venite, venite, e <strong>di</strong>temi se vi è ancora un sol filo<strong>di</strong> vita!...Il me<strong>di</strong>co si chinò sulla fanciulla, e la esaminòattentamente. Quando si rialzò anch'egli era leggermentepallido.– Sir – esclamò con voce commossa, incerta, quasinon avesse voluto <strong>di</strong>re quelle terribili parole, – questafanciulla è morta!... – Allora sir Eduardo cadde inginocchio a piè del letto, e nascondendosi il viso contrattofra le mani ardenti si mise a singhiozzare forse per la primavolta in sua vita, pensando:– Che miserabile ch'io sono!...Poche ore dopo un altro uomo stava inginocchiato aipie<strong>di</strong> <strong>di</strong> quel letto <strong>di</strong> morte. – Mary che anche lei avevapianto tutta la notte, dopo fatte sparire dalla camera tutte lemacchie <strong>di</strong> sangue, aveva lavato e vestito <strong>di</strong> bianco missEllen. Ora Ellen riposava mollemente sovra il suo letto, sulcui fondo rosa spiccava il suo abito bianco, le maniincrociate sul petto, fra un nembo <strong>di</strong> rose, amaranti edeliotropi che profumavano l'atmosfera della cameraindorata dai raggi del sole – quel sole che illumina semprecon la stessa gajezza la gioia e il dolore...La morta, bianchissima in viso, senza un muscolo, unafibra, contratta, pareva una sposa addormentata, e solo i93
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accia eburnee e la baciò sulle got
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piccola sconosciuta, dimentico quas
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un giorno amerò, con l'amore immen
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finestra e salì silenziosamente su
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sinceramente, e di quale ardente pa
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né una sua figlia. Poi proseguì a
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pare possa esprimermi meglio io ste
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non vederla ancora e chiede se per
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XVI....Silenzio profondo. Sul cielo
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di Stella la cui visita all'amica d
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crederai! Mi son sognata che Stella
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avvertendo Maurizio di far vegliare
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nulla, almeno tanto chiaro da lasci
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Filanderi...- Grazie, grazie ancora
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senza volerlo, rapito la prima fida
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fosse ben ristabilito, avendo lei o
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Ruggero: vide come realmente stavan
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vostra!- No! Tanto Stella non mi am