Psicologia del soccorritore in servizio - ANPAS Provincia di Modena

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A.N.P.As. - Associazione Nazionale Pubbliche AssistenzeGruppo di Lavoro Nazionale “STANDARD FORMATIVO VOLONTARIO SOCCORRITORE A.N.P.As.” della Commissione Nazionale Formazione3 Prevenire le esposizioni accidentali al rischiodi infezioni via sangue4 Applicare le procedure di intervento in casodi esposizione accidentale a rischio infettivo5 Identificare i veicoli e le lesioni con rischio ditrasmissione di infezione tetanica6 Applicare le procedure di intervento in casodi esposizione accidentale a rischio di infezionetetanica7 Eseguire le vaccinazioni specifiche perl’attività del volontario soccorritore3.1 Elencare e giustificare gli atti con rischio diesposizione accidentale4.1 Descrivere, giustificare ed eseguire il protocollodi intervento in caso di esposizioneaccidentale a rischio infettivo via sangue5.1 Elencare ed individuare i principali veicoli diinfezione5.2 Elencare ed individuare le principali modalitàdi trasmissione dell’infezione nell’ambitodel soccorso6.1 Descrivere, giustificare ed eseguire le proceduredi intervento in caso di esposizioneaccidentale a rischio infettivo tetanico7.1 Elencare, giustificare ed eseguire le vaccinazionispecifiche per il volontario soccorritorea) maneggiare con distrazione ed avventatezza strumentiappuntiti, affilati e taglienti (aghi, rasoi, pinze, forbici, ecc.)b) rincappucciare aghi e disinserire, piegare e rompere volontariamentebisturi, lame monousoc) cercare di raccogliere strumenti taglienti, appuntiti o di vetrose stanno cadendod) portare strumenti appuntiti o taglienti in tascae) non chiedere aiuto se il soggetto da soccorrere non cooperaod è agitatof) maneggiare più del dovuto garze e biancheria utilizzatiper il soggetto da soccorrerea) far sanguinare la ferita, in caso di puntura o taglio accidentale,e lavare con acqua e saponeb) lavare abbondantemente con acqua corrente in caso diesposizione della cute e/o delle mucosec) disinfettare accuratamente (amuchina 5-10%)d) comunicare appena possibile l’avvenuta esposizione alresponsabile sanitario dell’associazionea) polvere delle stradeb) terrenoc) feci degli animali erbivoria) puntura con oggetto appuntito e/o taglienteb) oggetti di ferro arrugginito, spine di vegetali, pungiglioni diinsetti che provochino una lesione cutanea anche impercettibilec) ferite profonde, con margini lacero-contusi, sporche di terriccioa) lavare e disinfettare le ferite lievib) recarsi in pronto soccorso in caso di ferite profonde e/olacero-contusea) vaccinazione antiepatite Bb) vaccinazione antitetanica33–2
A.N.P.As. - Associazione Nazionale Pubbliche AssistenzeGruppo di Lavoro Nazionale “STANDARD FORMATIVO VOLONTARIO SOCCORRITORE A.N.P.As.” della Commissione Nazionale FormazioneMODULO FORMATIVO 34PROBLEMA: Pulizia, disinfezione, controllo, verifica delle attrezzature e del mezzo di soccorsoIl soccorritore volontario deve essere capace di svolgere i seguenti compiti e di raggiungere gli obiettivi conseguenti:COMPITI1 Mantenere in efficienza l’ambulanza dopoaver condotto il soggetto a destinazioneOBIETTIVI FORMATIVI(atto, contenuto, condizioni)(risposte attese)1.1 Descrivere le attività da compiere per essereUtilizzando guanti nuovi provvedere a:operativi subito dopo l’arrivo a destina-a) Ripristinare la barella, lenzuola, telo, coperte e cuscinozioneb) Ripulire l’abitacolo da sangue, fango, vomito, liquidic) Raccogliere e gettare materiale usato; garze, medicazioni,confezioni aperte, materiale monouso apertod) aerare il vano sanitario1.2 Descrivere le attività da compiere per esserea) comunicare alla sede che si è liberi e pronti per un suc-operativi durante il tragitto di rientro in cessivo serviziosedeb) aerare il vano sanitario2 Identificare le situazioni con rischio infettivo 2.1 Elencare i trasporti a potenziale rischio infettivo3 Eseguire, dopo il rientro in sede da un servizio,il riordino e la detersione della cellula sanitaria3.1 Definire i termini di detersione e disinfezione3.2 Descrivere, giustificare ed eseguire il riordinoe la detersione della cellula sanitaria edelle attrezzaturea) trasporti a rischio infettivo:- trasporto di soggetti con perdita di sangue- presenza, nella cellula sanitaria, di liquidi organici- se si sospettano malattie infettive del soggettoa) detersione: pulire dallo sporco grossolano e dalla polverecon aspirapolvere e con la scopa, utilizzando acqua e detergenteb) disinfezione: operazione che ha lo scopo di distruggereeventuali germi presenti; si effettua con ipoclorito di sodio(varechina, candeggina, antisapril opportunamente diluitoa 1 litro contro 4 litri di acqua) evitando il contatto con lapelle (indossare guanti appositi), non utilizzare acqua caldaUtilizzando guanti nuovi provvedere a:a) riporre la biancheria sporca e rifornirsi di quella pulitab) raccogliere e gettare negli appositi contenitori i rifiuti ed ilmateriale usato (garze, medicazioni, confezioni sterili a-perte e non utilizzate ...)c) lavare ed asciugare il materassino, il cuscino della barellae tutto ciò che è venuto a contatto con il soggetto da soccorrered) lavare e disinfettare le attrezzature (barelle, sedie, steccobende,collari, telo, pallone espansibile,...)e) rifornire la cassetta medicamenti:f) sostituire i sussidi monouso: cannule, filtri, maschere, tubi34–1
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