Psicologia del soccorritore in servizio - ANPAS Provincia di Modena

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A.N.P.As. - Associazione Nazionale Pubbliche AssistenzeGruppo di Lavoro Nazionale “STANDARD FORMATIVO VOLONTARIO SOCCORRITORE A.N.P.As.” della Commissione Nazionale FormazioneMODULO FORMATIVO 27PROBLEMA: La donna con dolore e perdita di sangue in gravidanzaIl soccorritore volontario deve essere capace di svolgere i seguenti compiti e di raggiungere gli obiettivi conseguenti:COMPITI1 Identificare e classificare la perdita di sangue,rapportandola al periodo della gravidanza2 Identificare e classificare la perdita di sanguein gravidanza in base a segni e sintomiOBIETTIVI FORMATIVI(atto, contenuto, condizioni)(risposte attese)1.1 Definire il periodo di gravidanza a) il periodo fisiologico della gravidanza ha una durata compresatra le 37 e le 41 settimane1.2 Elencare i trimestri della gravidanza ed individuarea) 1° trimestre:le principali cause che possono - abortoportare dolore e perdita di sangue in rapporto- gravidanza extrauterinaagli stessib) 2° trimestre:- abortoc) 3° trimestre:- gestosi- distacco intempestivo di placenta normalmente inserita1.3 Dare una definizione di aborto a) interruzione della gravidanza prima del 180° giorno1.4 Dare una definizione di gravidanza extrauterinaa) gravidanza che si sviluppa fuori dell’utero1.6 Dare una definizione di gestosi a) gravidanza caratterizzata da edemi, ipertensione, perdita2.1 Elencare, descrivere ed individuare i principalisegni e sintomi suggestivi di aborto2.2 Elencare, descrivere ed individuare i principalisegni e sintomi suggestivi di gravidanzaextrauterina2.3 Elencare, descrivere ed individuare i principalisegni e sintomi suggestivi di gestosi3 Prestare l’assistenza di Primo Soccorso 3.1 Descrivere, giustificare ed eseguire la metodicadi Primo Soccorso in questi casi4 Sostenere psicologicamente il soggetto 4.1 vedi modulo formativo specificodi proteine con l’urina (albuminuria)a) donna in gravidanza 1°-2° trimestreb) emorragia vaginalec) espulsione dell’embrione e della placentad) dolore addominale e lombarea) donna al 1° trimestre di gravidanzab) emorragia interna imponente che può portare allo stato dishockc) dolore addominale lancinanted) contrattura della parete addominalea) donna al 3° trimestre di gravidanzab) edemi diffusic) possibile cefalea persistented) disturbi visivie) possibili convulsionia) trasportare immediatamente in ospedaleb) non far camminare la donnac) mettere la donna in posizione supina27–1
A.N.P.As. - Associazione Nazionale Pubbliche AssistenzeGruppo di Lavoro Nazionale “STANDARD FORMATIVO VOLONTARIO SOCCORRITORE A.N.P.As.” della Commissione Nazionale FormazioneMODULO FORMATIVO 28PROBLEMA: La donna con parto fisiologico o prematuroIl soccorritore volontario deve essere capace di svolgere i seguenti compiti e di raggiungere gli obiettivi conseguenti:COMPITI1 Identificare le varie fasi di un parto spontaneo2 Prestare l’assistenza di primo soccorso allapartoriente ed al neonato durante un parto fisiologico2.2 Elencare le principali metodiche di assistenzaal neonato senza problemi cardiorespiratori2.3 Elencare le principali metodiche di assistenzaal neonato con problemi cardiocircolatoriOBIETTIVI FORMATIVI(atto, contenuto, condizioni)(risposte attese)1.1 Elencare e definire i periodi del parto a) periodo prodromico:- contrazioni sempre più vicine e regolarib) periodo dilatante:- progressiva dilatazione del collo uterino e contrazioniforti e dolorosec) periodo espulsivo:- disimpegno ed espulsione del fetod) secondamento:- fuoriuscita della placenta2.1 Elencare le principali metodiche di assistenzaa) riscaldare la cellula sanitaria dell’ambulanza e fermarsi inda effettuare nei confronti della par-una zona sicuratoriente in ambulanzab) controllare costantemente i parametri vitalic) sostenere psicologicamente la donnad) il parto avviene spontaneamente: il soccorritore si develimitare a sostenere il neonato nella fase di espulsionee) dopo il secondamento massaggiare l’utero al fine di favorirel’emostasia) mantenere pervie le vie aeree aspirando le secrezioni conl’apposita pompetta (non utilizzare l’aspiratore)b) clampare con le apposite pinze sterili il cordone ombelicale,senza tagliarlo (applicare la prima pinza ad una distanzadi 20-25 cm. dal neonato, posizionare la seconda pinzaad una distanza di 5-7 cm. dalla precedente)c) mantenere al caldo il neonato con una coperta o un involucroopportuno (telino in alluminio)d) pulire il neonato con acqua fisiologica e telino sterilee) riprendere il trasporto verso l’ospedale senza utilizzare gliavvisatori acusticia) clampare con le apposite pinze sterili il cordone ombelicale,senza tagliarlo (applicare la prima pinza ad una distanzadi 20-25 cm. dal neonato, posizionare la seconda pinzaad una distanza di 5-7 cm. dalla precedente)b) eseguire la rianimazione cardio-polmonare (vedi modulospecifico)c) mantenere al caldo il neonato con una coperta o un invo-28–1
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