Psicologia del soccorritore in servizio - ANPAS Provincia di Modena

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A.N.P.As. - Associazione Nazionale Pubbliche AssistenzeGruppo di Lavoro Nazionale “STANDARD FORMATIVO VOLONTARIO SOCCORRITORE A.N.P.As.” della Commissione Nazionale Formazione2.2 Descrivere, giustificare ed eseguire la metodicadi primo soccorso per un soggettopolitraumatizzato3 Sostenere psicologicamente il soggetto 3.1 (vedi modulo formativo specifico)mettono le funzioni vitalia) garantire la pervietà delle vie aereeb) applicare il collare cervicale rigidoc) favorire la funzione respiratoria (autonoma o assistita)d) tamponare le emorragiee) stabilizzare la colonna vertebralef) somministrare ossigeno (10 l/min.)g) limitare la dispersione di calore20–2
A.N.P.As. - Associazione Nazionale Pubbliche AssistenzeGruppo di Lavoro Nazionale “STANDARD FORMATIVO VOLONTARIO SOCCORRITORE A.N.P.As.” della Commissione Nazionale FormazioneMODULO FORMATIVO 21PROBLEMA: La mobilizzazione del soggetto dal luogo d’intervento all’ambulanza ed il trasferimento verso la struttura ospedalieraIl soccorritore volontario deve essere capace di svolgere i seguenti compiti e di raggiungere gli obiettivi conseguenti:COMPITI1 Identificare le situazioni particolari in cui lamobilizzazione è prioritaria rispetto alle altreprocedure di soccorso2 Classificare le tecniche di mobilizzazione edadottare quella più idonea alle condizioni delsoggetto3 Identificare e/o prevenire le complicanze chepossono sopravvenire nel soggetto e nelsoccorritore in caso di mobilizzazione scorrettaOBIETTIVI FORMATIVI(atto, contenuto, condizioni)(risposte attese)1.1 Elencare e giustificare le principali situazionia) pericolo di crolli, frane, smottamenti...in cui la mobilizzazione del soggetto è b) ambiente saturo di gas e/o vapori tossiciprioritaria rispetto alle altre procedure di c) necessità di posizionamento corretto per poter attuaresoccorsometodiche di salvaguardia delle funzioni vitali2.1 Elencare e classificare le principali tecniche a) senza attrezzature:di mobilizzazione del soggetto- tecnica del trascinamento- tecnica del trascinamento con presa sottoascellare- tecnica della stampella umana- tecnica del pompiere- tecnica del seggiolino a due e a quattro manib) con attrezzature:- tecnica della sedia- tecnica del telo portaferiti- tecnica della barella- tecnica della barella a cucchiaio- tecnica della tavola spinale- tecnica del materassino a depressione- tecnica dell’estricatore3.1 Elencare le complicazioni che possono sopravvenirein un soggetto mobilizzato inmodo scorretto3.2 Elencare le complicazioni che possono sopravvenirein un soccorritore che mobilizzaun soggetto in modo scorretto3.3 Elencare e descrivere le fasi per il correttosollevamento di un soggettoa) aumento del doloreb) difficoltà respiratoriec) perdita di coscienzad) caduta a terrae) esposizione di fratturef) lesioni a tessuti molli .....a) distorsionib) strappi muscolaric) ernia al discod) lombosciatalgie .....a) pensare ai movimenti da eseguire prima di agireb) non tentare di sollevare un peso eccessivo per le proprieforze (chiedere aiuto)c) posizionarsi accanto al soggetto ponendo i piedi allargatiper assicurarsi una base d’appoggio salda e stabiled) abbassarsi a livello del soggetto piegando le ginocchia e21–1
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