Psicologia del soccorritore in servizio - ANPAS Provincia di Modena

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A.N.P.As. - Associazione Nazionale Pubbliche AssistenzeGruppo di Lavoro Nazionale “STANDARD FORMATIVO VOLONTARIO SOCCORRITORE A.N.P.As.” della Commissione Nazionale FormazioneTOTALE ORE 16,336,5 27,17MODULO FORMATIVO 1PROBLEMA: L’etica, il ruolo, le funzioni ed i compiti del volontario soccorritore; la sua Associazione e la sua storia; appartenenza all’A.N.P.As.Il soccorritore volontario deve essere capace di svolgere i seguenti compiti e di raggiungere gli obiettivi conseguenti:COMPITI1 Condividere i principi della solidarietà e delvolontariato.2 Spiegare la storia dell’Associazione alla qualeappartiene.3 Spiegare i valori della propria Associazione. 3.1 Indicare i punti fondamentali dello statutodell’Associazione:3.2 Indicare gli articoli fondamentali del regolamentodell’Associazione:4 Spiegare la storia dell’A.N.P.As. 4.1 Illustrare la storia dell’A.N.P.As. (origini, sviluppo,finalità ed attività):OBIETTIVI FORMATIVI(atto, contenuto, condizioni)(risposte attese)1.1 Descrivere le motivazioni del volontariato: a) l’inserimento nella politica della solidarietà e della partecipazionesociale;b) il confronto con la realtà sociale;c) la gratuità nel servizio e nella disponibilità di tempo;d) l’impegno costante, puntuale, attivo;e) la formazione;f) la volontà di agire con discrezione/riservatezza;g) l’attitudine ad un servizio che può presentare situazioniimbarazzanti.2.1 Illustrare la storia della sua Associazione(origini, sviluppo, finalità ed attività);4.2 Indicare i punti fondamentali dello statutodell’A.N.P.As.:4.3 Illustrare le tappe fondamentali del pensieroA.N.P.As. dal Congresso di Lerici al Congressodi Modena: solidarietà, partecipazione,soggettività politica, pace, cittadinanzaattiva.a) scopo;b) categorie dei soci;c) organismi istituzionali: assemblea, consiglio direttivo, presidente,collegio dei revisori dei conti ed eventuali altri organismi;a) compiti degli organismi di gestione;b) compiti del volontario.a) da Associazione di Mutuo Soccorso a Pubblica Assistenza;b) da Federazione ad Associazione di Associazioni.a) scopi (art. 4 dello Statuto);b) partecipazione ad Enti ed Organismi (art. 5 dello Statuto);c) natura dell’A.N.P.As. (art. 6 dello Statuto);d) soci (art. 7 dello Statuto)e) organismi dell’A.N.P.As. (art. 14 dello Statuto);5 Spiegare i valori dell’A.N.P.As.6 Impegnarsi a rispettare il suo ruolo di volon- 6.1 Descrivere il ruolo del volontario soccorrito- a) quale operatore professionale, al meglio del proprio saper1–4
A.N.P.As. - Associazione Nazionale Pubbliche AssistenzeGruppo di Lavoro Nazionale “STANDARD FORMATIVO VOLONTARIO SOCCORRITORE A.N.P.As.” della Commissione Nazionale Formazionetario soccorritore. re: / saper essere / saper fare e costituivo del sistema di e-mergenza sanitaria;b) quale identità professionale che esercita un’insieme difunzioni;c) quale prestatore di opera volontaria, gratuita e qualificata;d) quale operatore, testimone di solidarietà, intesa come integrazionedi sapere / saper fare / saper essere;e) quale garante dei valori espressi dalla Costituzione;f) quale soggetto politico durante lo svolgimento dei suoicompiti di volontario.6.2 Elencare le funzioni del volontario addettoal soccorso:7 Adeguarsi alle funzioni che gli sono proprie. 7.1 Illustrare gli obiettivi formativi contenuti nellevigenti disposizioni Legislative;a) quale insieme di attività che concorrono al raggiungimentodi uno scopo;b) di coordinamento, sostenendo il lavoro di gruppo comuneed integrato (equipaggio - centrale ), collaborando in diversesituazioni, con differenti compagni di missione, affrontandoed accettando la leadership partecipata, garantendoil supporto psicologico al soggetto ed ai componentidell’equipaggio;c) di valutazione delle condizioni di salute del soggetto bisognosodi aiuto, individuando segni e sintomi del corpo edella psiche, delle relazioni sociali ed ambientali in relazioneai suoi compiti specifici;d) di funzione di soccorso, prestando assistenza di primosoccorso sul luogo dell’evento, durante il trasporto versol’ospedale, evitando il peggioramento dalle condizioni estabilizzando le lesioni e le condizioni generali, supportandopsicologicamente il soggetto;e) di gestione, garantendo l’organizzazione di un soccorsosicuro, sia prima della missione (controllo ambulanza, affidabilitàmateriali e strumenti, ecc.) sia sul luogo (preveniree/o affrontare rischi evolutivi, contenere o attivare folla),sia durante il trasferimento (guidare con sicurezza, garantirela sicurezza dell’equipaggio ecc.);f) sensibilità ai bisogni del territorio.1–5
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