Il grande incendio di Luserna • • • Der große Brand von Lusern Das ...

81questo piano con quello superiore dove “per somma disavventura proprio diquesti giorni i fienili erano stati riempiti dei foraggi nuovi» 3 .In breve le fiamme, alimentate dal vento che spira da est, si propaganodi casa in casa; la vicinanza delle abitazioni, nonché la copertura di questerealizzata in scandole di larice e il fieno, già stoccato nel fienile per l’inverno,«contribuirono non poco ad alimentare e rendere più facile l’opera di distruzione»4 . Della casa di Dionigio Nicolussi Weiss, «nello spazio di 45 minuti nonrimanevano che i muri fumanti» 5 .L’aiuto alla popolazione arriva immediatamente da parte dei soldati edegli operai del vicino Forte Lusérn; a questi si aggiungono, così come riportanoi quotidiani dell’epoca, «i valorosi pompieri di Levico, Caldonazzo,Calceranica e Centa, la compagnia dei cacciatori di campo con sede a Levico, lacompagnia degli alpini di Monterovere e quella di artiglieria residente a Lavarone,i membri del comando del posto di gendarmeria di Luserna, Casotto, Lavaronee quelli del comando del posto di finanza di Vezzena, Lavarone, Pedemontee Casotto» 6 . «Erano pure presenti i medici di Lavarone e Caldonazzo, come pureil medico militare di Levico» 7 con ambulanza.«Da Luserna ci viene scritto quanto segue: come già comunicato, in occasionedel disastroso incendio che ha colpito il nostro paese si sono particolarmentedistinti i militari delle vicine guarnigioni e campi estivi. A titolo informativovorremmo qui rendere noti alcuni ulteriori significativi dettagli. Il sottotenenteKomarek ha contribuito in modo eccellente alle operazioni di spegnimentodell’incendio con il reparto pionieri del 1° battaglione del 1° reggimento dei Landesschützentirolesi e la compagnia di artiglieri del forte. Il capitano Seibt, vicecomandantedel 1° battaglione del 1° reggimento dei Landesschützen ha trasferitocon l’automezzo del battaglione sul luogo dell’incendio il medico comunaledi Lavarone, il personale sanitario del centro raccolta ammalati come ancheattrezzatura medica da campo, vivande e i rinforzi dei gendarmi. Il 2° battaglionedei Feldjäger di Levico che si esercitava nella zona di Vezzena avvisatodal citato battaglione dei Landesschützen ha provveduto alle 6 di sera a subentrareagli stessi e agli artiglieri del forte. Alle 7 del mattino i due battaglioni sisono dati nuovamente il cambio. Nel corso della notte della disgrazia i Feldjägerhanno distribuito alla popolazione rimasta senza tetto 4000 caffè e 4000zuppe in scatola. Il 1° reggimento dei Landesschützen ha donato 100 corone perl’approvvigionamento di alimentari per le povere vittime dell’incendio» 8 .3Il Trentino, 11 agosto 19114Il Trentino, 11 agosto 19115Il Trentino, 11 agosto 19116Il Trentino, 18 agosto 19117Il Popolo, 11 agosto 19118Innsbrucker Nachrichten, 18 agosto 1911