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Ambiente_e_Sicurezza..

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Modifichedelprocessoproduttivo<br />

odell’organizzazionedellavoro<br />

Inoccasionedimodificheapportatealprocesso<br />

produttivo o all’organizzazione del lavoro<br />

che risultino significative ai fini della salute e<br />

della sicurezsza dei lavoratori, la valutazione<br />

deirischieilrelativodocumentodovrebbero<br />

essere rielaborati per contemplare gli effetti<br />

dellemodificheintrodotte.Considerandoche<br />

in questo caso la valutazione dei rischi può<br />

essereeseguitautilizzandometodigiàconsolidati<br />

nelle precedenti valutazioni, anche la<br />

rielaborazione del documento potrebbe avvenire<br />

secondo i criteri utilizzati nel redigere<br />

leprecedentiedizioni.<br />

Infortunisignificativi<br />

esorveglianzasanitaria<br />

L’aggiornamento della valutazione dei rischi e<br />

delrelativodocumento,qualorairisultatidella<br />

sorveglianzasanitarianeevidenzinolanecessità,<br />

e l’aggiornamento a seguito di infortuni significativisonoentrambiprecedutidall’indaginedellecausechehannoresopossibilel’evento.<br />

La successiva rielaborazione della<br />

valutazionedeirischi,inentrambiicasi,èfinalizzata<br />

alla rimozione delle cause individuate<br />

durantel’indaginee/oallariduzionedellaloro<br />

potenzialeincidenzacausale,ovveroallarimozione<br />

dei nuovi pericoli individuati e/o alla riduzione<br />

della loro pericolosità. L’aleatorietà<br />

della ricorrenza di queste occasioni di aggiornamento<br />

e il fine della rielaborazione stessa<br />

suggeriscono l’idea di adottare un approccio<br />

modularechesintetizziirisultatidell’indaginee<br />

dellasuccessivavalutazioneinununicoaddendumdiaggiornamentodaallegareall’edizione<br />

corrente del documento di valutazione dei rischi,<br />

senza dover procedere ogni volta nella<br />

rielaborazione integrale della valutazione dei<br />

rischiedelrelativodocumento.<br />

Ilmodello“Sbagliandos’impara”,propostodall’ISPESLnel2003<br />

[1] ,sembraparticolarmente<br />

adatto allo scopo, infatti, questo modello ­ che<br />

conalcunevariantipuòessereutilizzatoanche<br />

nelcasodellemalattieprofessionali­consente<br />

di organizzare in unico documento i risultati<br />

dell’indagine,laricostruzioneschematicadella<br />

dinamica dell’incidente, la descrizione delle<br />

PREVENZIONE E PROTEZIONE<br />

FocusTU­Articolo<br />

condotte in nesso causale con l’infortunio e<br />

l’indicazionedellemisuredisicurezzaedituteladellasalute,adottandolequalidovrebbeesserepossibileridurrelaricorrenzae/olagravitàdieventianaloghi.<br />

Conclusioni<br />

Alterminediquestaanalisichehapermesso<br />

di individuare le peculiarità che caratterizzanociascunadelleoccasionidiaggiornamento<br />

della valutazione del rischio e del relativo<br />

documentoprevistedalD.Lgs.n.81/2008,è<br />

possibilefareunabreveulterioreriflessione.<br />

Appareevidentecheidueobblighidiaggiornamento,<br />

già previsti dal D.Lgs. n. 626/<br />

1994,sonorelativiallivelloditutelaminimo<br />

che deve essere garantito nell’ambiente di<br />

lavoro. In particolare, il primo regola come<br />

questolivellodebbaessereprogressivamente<br />

elevato nel tempo, il secondo dispone che il<br />

livelloraggiuntosiamantenutoancheaseguito<br />

di trasformazioni aziendali. I due nuovi<br />

obblighi di aggiornamento, introdotti dal<br />

D.Lgs. n. 81/2008, prevedono che, al manifestarsi<br />

di infortuni significativi o di malattie<br />

professionali,sianoindividuatelecausecheli<br />

hannoresipossibiliechelestessesianovalutate<br />

per accertare la presenza di pericoli misconosciutiononadeguatamentestimatinelleprecedentivalutazioni.Lasuccessivarielaborazione<br />

della valutazione dei rischi<br />

termina, quindi, con l’individuazione di soluzioniidoneeaeliminareoaridurreadeguatamenteilrischioassociatoaipericolicosìindividuati.<br />

L’approccio delineato dai due nuovi<br />

obblighi, prevedendo l’eliminazione progressivadeipuntidebolipresentinell’insiemedelle<br />

misure di sicurezza e di tutela della salute,<br />

comporta un graduale incremento del livello<br />

di sicurezza effettivamente garantito dalla<br />

specificarealtàaziendale.<br />

Raggiuntoillivellodisicurezzaminimoinderogabile,<br />

con l’introduzione dei due nuovi obblighi,<br />

si direbbe che il legislatore abbia previsto<br />

che il livello di tutela sia progressivamente incrementatoconinterventimiratiallarimozionedeipericolichehannorivelatoinvalidarlomaggiormente,<br />

ossia con interventi efficaci ai fini<br />

dellaprevenzioneedellaprotezione. l<br />

1) Per maggiori informazioni sul modello si rimanda alla lettura della documentazione di approfondimento scaricabile<br />

gratuitamenteall’indirizzowww.ispesl.it/im/documenti/risultati/approfModello.pdf.<br />

7luglio2009­N.13 www.ambientesicurezza.ilsole24ore.com 29 ILSOLE24ORE

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