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Ambiente_e_Sicurezza..

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ILSOLE24ORE 94<br />

AMBIENTE E RISORSE<br />

Articolo<br />

di autonomia regionale in materia di produzione,<br />

trasporto e distribuzione nazionale<br />

dell’energia.<br />

Inquestopuntodellasentenzasiconcentrano<br />

leosservazionipiùpreziosedellaCorteCostituzionale.<br />

Anzitutto, in limine viene evidenziato che<br />

l’Autorità per l’energia elettrica e il gas<br />

costituisce a pieno titolo un’autorità nazionale<br />

come si evince dalla stessa legge n.<br />

481/1995 [4] (istitutiva delle cosiddette<br />

“Autorità amministrative indipendenti”), la<br />

quale, all’art. 2, comma 6, riporta che «le<br />

Autorità, in quanto autorità nazionali competenti<br />

per la regolazione e il controllo, svolgono<br />

attività consultiva e di segnalazione al<br />

Governo nelle materie di propria competen­<br />

f-quater) prevedono l'obbligo di connessione prioritaria alla<br />

rete degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, anche nel<br />

caso in cui la rete non sia tecnicamente in grado di ricevere<br />

l'energia prodotta ma possano essere adottati interventi di<br />

adeguamento congrui;<br />

f-quinquies) prevedono che gli interventi obbligatori di<br />

adeguamento della rete di cui alla lettera f-quater) includano<br />

tutte le infrastrutture tecniche necessarie per il funzionamento<br />

della rete e tutte le installazioni di connessione, anche per<br />

gli impianti per autoproduzione, con parziale cessione alla<br />

rete dell'energia elettrica prodotta;<br />

f-sexies) prevedono che i costi associati alla connessione siano<br />

ripartiti con le modalità di cui alla lettera f) e che i costi<br />

associati allo sviluppo della rete siano a carico del gestore<br />

della rete;<br />

f-septies) prevedono le condizioni tecnico-economiche per<br />

favorire la diffusione, presso i siti di consumo, della<br />

generazione distribuita e della piccola cogenerazione mediante<br />

impianti eserciti tramite società terze, operanti nel<br />

settore dei servizi energetici, comprese le imprese artigiane e<br />

le loro forme consortili.<br />

[…]<br />

za anche ai fini della definizione, del recepimento<br />

e della attuazione della normativa<br />

comunitaria» [5] .<br />

Premesso ciò, il Collegio nota che «la legge<br />

statale, pertanto, può assegnare all’Autorità, nel<br />

rispetto dei criteri indicati dall’art. 118 della<br />

Costituzione, le funzioni amministrative di cui<br />

lo Stato stesso è titolare, o di cui possa comunque<br />

rivendicare legittimamente l’esercizio» e<br />

prosegue «certamente, la natura “unitaria a<br />

livello nazionale” dei compiti delle Autorità indipendenti<br />

(sentenza n. 482/1995; sentenza n.<br />

256/2007, entrambe relative all’Autorità per<br />

la vigilanza sui lavori pubblici) è largamente<br />

connaturata alla finalità di assicurare una regolazione<br />

e un controllo uniforme di settori della<br />

vita civile, soggetti all’azione amministrativa,<br />

4) «Normeperlaconcorrenzaelaregolazionedeiservizidipubblicautilità.IstituzionedelleAutoritàdiregolazione<br />

deiservizidipubblicautilità» (in S.O. n. 136 allaGazzettaUfficiale del 18 dicembre 1995, n. 270).<br />

5) Le Authority sono enti pubblici dotati di sostanziale indipendenza dal Governo e caratterizzati da autonomia organizzatoria,<br />

finanziaria e contabile. In merito all’impianto generale della legge n. 481/1995 si rinvia a Consiglio di Stato, sez.<br />

VI, 10 ottobre 2005, n. 5467 secondo cui «la l. 14 novembre 1995 n. 481 (norme per la concorrenza e la<br />

regolazionedeiservizidipubblicautilitàediistituzionedelleAutoritàdiregolazionedeiservizidipubblicautilità)<br />

ha inteso disciplinare la concorrenza e la regolazione di tutte quelle attività, le quali, anche se genericamente<br />

definiteservizi,sonocaratterizzatedallaconnotazionedipubblicautilità,eriguardanonsoltantoipubbliciservizi<br />

intesicomeprestazionioriginariamentesottratteallaconcorrenza­perchériservatealleamministrazionipubbliche<br />

e da queste rese alla collettività degli utenti direttamente o per tramite concessionario, con modalità privilegiate<br />

anchesenonautoritative­maancheleattivitàeconomichenaturalmenteriservateaiprivati,chepresentanoprofili<br />

di interesse generale e che ne giustifichino l’assoggettamento ad una disciplina settoriale indipendente dalla<br />

qualificazionegiuridicadell’operatore».<br />

www.ambientesicurezza.ilsole24ore.com 7luglio2009­N.13

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