04.06.2013 Views

Capitolo 17 – Le Vibrazioni Meccaniche

Capitolo 17 – Le Vibrazioni Meccaniche

Capitolo 17 – Le Vibrazioni Meccaniche

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

632<br />

CORSO DI MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE<br />

bandoni a se stesso.<br />

La posizione di equilibrio<br />

statico è quella in<br />

cui si troverà il corpo<br />

dopo avere, per effetto<br />

della sua forza peso<br />

0<br />

P=mg, allungato la<br />

molla di una certa<br />

quantità ∆ in tale posizione<br />

è nulla la somma<br />

delle forze agenti sul<br />

Figura 12<br />

corpo stesso, il peso e la forza elastica di reazione della molla, ossia:<br />

P− k∆=<br />

0 (3)<br />

Se ne ricava immediatamente che è:<br />

∆= P<br />

k<br />

Se adesso il corpo viene scostato della quantità x0 dalla sua posizione<br />

di equilibrio, e poi abbandonato con velocità v0 , esso, sotto<br />

l'azione di richiamo della molla si metterà in movimento.<br />

In corrispondenza ad una sua generica posizione, x, dovranno<br />

essere verificate le equazioni cardinali della dinamica, e, in<br />

particolare, date le ipotesi fatte, dovrà essere:<br />

<br />

F + F'=<br />

0<br />

dove F è il risultante di tutte le forze agenti sul corpo ed F' il risultante<br />

delle forze d'inerzia.<br />

E sarà:<br />

<br />

F = P− k( x+<br />

∆)<br />

<br />

F'=− maG=−mx e pertanto, tenendo conto della (3),<br />

mx + kx = 0<br />

che è l'equazione differenziale del moto del corpo.<br />

Dividendo quest'ultima per m, e ponendo:<br />

si avrà:<br />

ω n<br />

=<br />

km

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!