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Capitolo 17 – Le Vibrazioni Meccaniche

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CORSO DI MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE<br />

del sistema entra a definire il coefficiente di smorzamento critico e<br />

quindi del fattore di smorzamento.<br />

- caso: d=1 ⇒ c=cc Il discriminante dell'equazione caratteristica si annulla, e si<br />

avrà quindi una radice doppia.<br />

In questo caso, allora, il tipo di soluzione ipotizzata per la (14)<br />

non va più bene perché "condizione necessaria e sufficiente perché<br />

una radice di una equazione sia doppia è che essa soddisfi<br />

non solo l'equazione ma anche la sua derivata prima" e quindi<br />

"l'equazione differenziale deve possedere sia la soluzione del tipo<br />

eαt sia la soluzione del tipo teαt. Con d=1, la radice doppia dell'equazione caratteristica è α=-ωn e<br />

quindi possiamo porre come soluzione:<br />

αt −ω<br />

nt<br />

x = ( A + Bt) e = ( A + Bt) e<br />

(22)<br />

Vediamo che in questo caso la soluzione è costituita dal prodotto<br />

di una funzione lineare e di una funzione esponenziale con esponente<br />

negativo; pertanto il corpo ancora una volta tenderà a raggiungere,<br />

in un tempo infinito, la posizione di equilibrio statico<br />

senza mai attraversarla, ma la rapidità con cui ciò avviene è sempre<br />

maggiore (fig. 22 e 23) che non nel caso in cui è d>1: l'esponenziale<br />

negativo predomina sulla funzione lineare.<br />

Cerchiamo le costanti di integrazione per il caso in cui all'istante<br />

t=0 sia x=x0 e x = v0. Avremo:<br />

x0 = A e v0 = B −Aω n<br />

e quindi:<br />

A = x 0 e B = v0 −ω nx 0<br />

La funzione che riproduce la risposta del sistema sarà quindi data<br />

da:<br />

[ 0 ( 0 ωn<br />

0)<br />

]<br />

x = x + v + x t e<br />

− nt<br />

ω (23)<br />

Il modificarsi della risposta al variare della velocità iniziale è mostrato<br />

in fig. 26 ed il risultato è analogo a quello visto nel precedente<br />

caso; vale appena notare che a parità di condizioni la risposta<br />

è un po' più elevata in ampiezza a causa del minor valore del<br />

fattore di smorzamento.

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