Capitolo 17 – Le Vibrazioni Meccaniche
Capitolo 17 – Le Vibrazioni Meccaniche
Capitolo 17 – Le Vibrazioni Meccaniche
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
652<br />
CORSO DI MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE<br />
si vede che la pulsazione naturale equivale a quella che si otterrebbe<br />
se il primo volano del sistema avesse momento di inerzia<br />
pari a τ 2<br />
J 1 e la rigidezza del tronco d'albero cui esso è collegato<br />
fosse pari a τ 2<br />
k 1 ; tale circostanza trova la sua logica spiegazione<br />
nel fatto che il rapporto di trasmissione τ della coppia dentata non<br />
è solamente il rapporto tra le rotazioni ma anche rapporto (inverso)<br />
fra i momenti che si trasmettono lungo il collega mento fra i<br />
due volani.<br />
Per quanto concerne la determinazione della posizione della<br />
sezione nodale, una volta identificato il sistema equivalente, il<br />
procedimento è del tutto analogo a quello del caso precedente.<br />
§ 10 - <strong>Vibrazioni</strong> libere con smorzamento viscoso.<br />
Si consideri, come nello schema di fig. 21, un corpo di massa<br />
concentrata m sospeso ad una molla di rigidezza k e vincolato<br />
ad uno smorzatore di tipo viscoso di cui sia c il coefficiente di<br />
smorzamento.<br />
Supponendo che la massa pos-<br />
sa spostarsi solamente nella<br />
direzione della verticale se ne<br />
vuole studiare il moto che ne<br />
deriva se, dopo aver deformato<br />
il sistema, essa viene abbandonata<br />
al di fuori della posizione<br />
di equilibrio statico.<br />
Nella configurazione di equilibrio<br />
statico il corpo è soggetto<br />
al suo peso P sorretto dalla<br />
reazione elastica del la molla che si è deformata di ∆ rispetto alla<br />
sua lunghezza libera.<br />
Deve quindi valere la relazione:<br />
P= k∆<br />
Deformiamo adesso il sistema spostando il corpo di x0 da questa<br />
posizione di equilibrio, abbandonandolo, successivamente, con<br />
velocità v0 .<br />
Sotto l'effetto della forza di richiamo della molla esso tende-<br />
c<br />
Figura 21