Rapporto Unicredit sulle piccole imprese le piccole imprese e il
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Per quanto riguarda la disponib<strong>il</strong>ità di credito quest’anno tocca <strong>il</strong> valore di 99 facendo registrare un<br />
calo di 5 punti rispetto al 2008 dove aveva raggiunto quota 104. Si nota che l’item è stato fortemente<br />
condizionato negativamente dai giudizi sui 12 mesi passati dove c’è stata una diminuzione di ben<br />
20 punti rispetto ai giudizi sui 12 mesi passati espressi nell’indagine del 2008.<br />
In termini di dinamiche settoriali nell’indagine di quest’anno si assiste ad un’inversione di tendenza<br />
rispetto allo scorso anno: da una parte <strong>il</strong> commercio al dettaglio guadagna 6 punti, dopo averne<br />
persi 9 lo scorso anno, risultando <strong>il</strong> settore con la più alta fi ducia insieme con <strong>le</strong> costruzioni; dall’altra<br />
l’industria perde ben 7 punti rispetto al 2008, diventando <strong>il</strong> settore meno ottimista.<br />
L’analisi per macro area geografi ca segnala un’importante novità: <strong>il</strong> forte recupero del Sud rispetto<br />
all’anno passato che guadagna ben 4 punti diventando così l’area più ottimista. Nord e Centro si<br />
mantengono sugli stessi valori del 2008 e in linea con l’indice di fi ducia sintetico.<br />
Infi ne l’analisi del rapporto banche-<strong>imprese</strong> conferma <strong>il</strong> trend di peggioramento, iniziato lo scorso<br />
anno, sui giudizi espressi dal<strong>le</strong> <strong>picco<strong>le</strong></strong> <strong>imprese</strong> sulla qualità dei servizi offerti dal<strong>le</strong> banche e sulla<br />
capacità del<strong>le</strong> stesse di sostenere la crescita con <strong>il</strong> supporto di un’adeguata consu<strong>le</strong>nza.<br />
Concludendo, si evidenzia che l’indice di fi ducia sintetico, pur rimanendo sotto la soglia<br />
dell’ottimismo e nonostante <strong>il</strong> clima di profonda crisi che ha caratterizzato gli scorsi mesi, riesce<br />
a crescere guadagnando 1 punto rispetto al 2008. Questa crescita lascia presupporre che gli<br />
imprenditori sentano di aver superato <strong>il</strong> momento peggiore riguardo alla crisi economica.<br />
2.2 LA FIDuCIA DEI PICCOLI IMPRENDITORI ITALIANI<br />
2.2.1 ANALIsI DELL’INDICE DI FIDuCIA COMPLEssIVO<br />
L’indagine condotta da UniCredit durante <strong>il</strong> mese di settembre 2009 su un campione di 6.000<br />
<strong>imprese</strong>, evidenzia un indice di fi ducia superiore di 1 punto rispetto al 2008. È quindi iniziato un<br />
lieve recupero dopo <strong>il</strong> crollo fatto registrare lo scorso anno rispetto al 2007, periodo in cui si era<br />
registrato un picco di circa dieci punti superiore rispetto al<strong>le</strong> ri<strong>le</strong>vazioni precedenti (vedi fi gura 1).<br />
Per una corretta interpretazione della crescita dell’indice di fi ducia, considerata anche l’ecceziona<strong>le</strong><br />
congiuntura economica, quest’anno bisogna focalizzarsi sulla sua scomposizione rispetto all’arco<br />
Figura 1 - Indice di fi ducia comp<strong>le</strong>ssivo<br />
Fonte: indagine UniCredit<br />
36 I La parola ai piccoli imprenditori: l’evoluzione della fi ducia e del rapporto con <strong>le</strong> banche<br />
88 88<br />
2005<br />
98<br />
92<br />
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