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Matematica C3 – Algebra 1 - itis magistri cumacini

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www.matematicamente.it – <strong>Matematica</strong> <strong>C3</strong> – <strong>Algebra</strong> 1 – 7. Statistica►6. Indici di variabilitàGli indici di variabilità vengono calcolati per analizzare in che modo i termini di una distribuzione siconcentrano intorno ad un valore medio.DEFINIZIONE. Il campo di variazione è la differenza fra il valore massimo ed il valore minimo assuntidalla variabile. CVAR=x max −x minTale indice dà un'informazione molto grossolana perché tiene conto solo del primo e dell'ultimo terminedella distribuzione e non tiene conto di tutti i valori intermedi. Si considerino ad esempio le seguentidistribuzioni di stature:Gruppo A (statura in cm) 150 155 155 160 165 180 175Gruppo B (statura in cm) 150 160 175 170 170 170 180Entrambe le distribuzioni hanno lo stesso valore massimo e lo stesso valore minimo e quindi lo stesso campodi variazione, ma mentre nella prima i valori sono concentrati verso il valore minimo nella seconda siconcentrano intorno al valore massimo.L'indice non dà quindi alcuna indicazione su quest'ultima informazione. Né può essere utilizzato come indicedi variabilità la media degli scarti fra le singole osservazioni e la loro media aritmetica perché tale valore èsempre uguale a zero.DEFINIZIONE. Si definisce scarto medio assoluto la media aritmetica dei vlori assoluti degli scarti; essoindica quanto i valori rilevati si disperdono intorno al valore medio della distribuzione.s= ∣ s 1 ∣∣s 2 ∣...∣s n ∣= 1 n n n1∣x i −M∣Facendo riferimento alla distribuzioneClasseStudenti1° 3202° 2303° 2124° 1525° 96Totale 1010Si ha che lo scarto medio assoluto è 62,4. Si può allora affermare che in ogni tipologia di classe si hannoinmedia 202±62,4 iscritti.L'indice più utilizzato è la varianza.DEFINIZIONE. La varianza è la media dei quadrati degli scarti fra le singole osservazioni e la loro mediaaritmetica. VAR= x 1−M 2 x 2 −M 2 ........ x n −M 2 = 1 nn x i−M 2Se i dati si presentano sotto forma di distribuzione di frequenza la media deve essere ponderata con lesingole frequenze, cioè:VAR= x −M 1 2 ⋅f 1x 2− M 2 ⋅f 2........ x n−M 2 ⋅f n= 1 nn x i−M 2 ⋅f iLa varianza assume valore zero quando tutti i valori coincidono con la media ed è tanto più grande quantopiù i singoli valori si discostano dalla media. Poiché tale indice è influenzato sia dal valore della media chedall'unità di misura utilizzato spesso si utilizza un indice detto coefficiente di variazione.DEFINIZIONE. Il coefficiente di variazione è uguale al rapporto fra scarto quadratico medio (radicequadrata della varianza) e media aritmetica. CV = VARMTale indice risulta di particolare utilità per confrontare distribuzioni diverse.381

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