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Capitolo 1° - Storia - FedOA

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<strong>Capitolo</strong> 2° - Strumenti e applicazioni<br />

Esposizione del repertorio degli strumenti informatici dedicati alla progettazione e<br />

discussione dei loro fondamenti teorici, delle loro potenzialità e dei loro limiti.<br />

Hardware e Software<br />

Un'altra coppia che sottolinea la fusione per una condizione nuova e nuove possibilità.<br />

Nella prima stesura gli argomenti erano separati. Accorpando e semplificando la<br />

struttura, come ben ricorda John Maeda in Le leggi della semplicità, i due argomenti si sono<br />

ovviamente attratti. Del resto, come abbiamo visto nel primo capitolo, le due cose sono<br />

inscindibili fin dai tempi di Babbage e oltre considerando, per esempio, le semplici<br />

operazioni aritmetiche.<br />

Ciò che peserà di più in questo lavoro sarà ovviamente il software. Giusto qualche<br />

accenno per quanto riguarda l'hardware e specificazioni dove necessario.<br />

Con hardware, in ingegneria elettronica e informatica si indica la parte fisica di un<br />

personal computer, ovvero tutte quelle parti magnetiche, ottiche, meccaniche ed elettroniche<br />

che ne consentono il funzionamento. Più in generale il termine si riferisce a qualsiasi<br />

componente fisico di una periferica o di una apparecchiatura elettronica.<br />

Possiamo considerare, con William J. Mitchell e Malcolm McCullough in Digital<br />

Design Media, un tostapane elettrico che “prende fette di pane come input, esegue un<br />

processo, produce toast come output. La sua funzione è trasformare pane in toast.<br />

Analogamente, un computer prende informazioni come input, esegue un processo, produce<br />

nuove informazioni come output: la sua funzione è trasformare le informazioni di cui<br />

disponiamo nelle informazioni che ci servono”. Continuando sviluppando ulteriormente<br />

l'analogia “il tostapane elettrico può accettare serie diverse di input (brioches, pizzette ecc.).<br />

<strong>Capitolo</strong> 2° - Strumenti e applicazioni<br />

Per ottenere risultati diversi è possibile agire sui suoi controlli così da introdurre variazioni<br />

dello stesso processo. La gamma delle informazioni che un computer può accettare come<br />

input è molto vasta, e le variazioni nel processo possono essere determinate scrivendo<br />

programmi che descrivano le operazioni da eseguire”.<br />

Quindi il diagramma funzionale di un computer lo descrive come un strumento in<br />

grado di elaborare un input di dati accessibili per ottenere un output di dati desiderati.<br />

“Senza sostanziali modifiche a questo schema di organizzazione funzionale, i<br />

progressi più significativi della tecnologia hardware sono stati raggiunti sostituendo<br />

componenti costosi e ingombranti con dispositivi più veloci, più economici e di dimensioni<br />

più ridotte. Le celebri macchine calcolatrici progettate da Charles Babbage nel secolo scorso<br />

si servivano di apparati meccanici per archiviare e processare numeri. Alcuni dei primi<br />

calcolatori moderni impiegavano relè telefonici elettromeccanici. I primi computer degli anni<br />

Quaranta e Cinquanta erano costituiti da serie immense di valvole. Queste furono<br />

successivamente rimpiazzate da transistor, circuiti integrati e chip di silicio. Il processo<br />

continua, con lo sviluppo di tecniche per la fabbricazione di chip sempre più piccoli, densi e<br />

complessi”.<br />

Personal computer e workstation<br />

Il personal computer è una tipologia di computer contraddistinta dall'essere general<br />

purpose, monoutente, destinato principalmente ad un utilizzo produttivo, e dall'avere<br />

prestazioni medie, si distingue dall'home computer in quanto il secondo è destinato<br />

principalmente ad un utilizzo ludico ed è contraddistinto da prestazioni base. Invece la<br />

workstation, pur essendo un computer general purpose e monoutente e destinato<br />

principalmente ad un utilizzo produttivo, è contraddistinta da alte prestazioni. Caratteristica<br />

quest'ultima che rende la workstation un computer utilizzato da professionisti in ambiti che<br />

necessitano di grandi potenze di calcolo come ad esempio il CAD, la ricerca scientifica, la<br />

postproduzione.<br />

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