3. Obiettivi istituzionali e strategie aziendali - Azienda Ospedaliera ...
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<strong>3.</strong> <strong>Obiettivi</strong> <strong>istituzionali</strong> e <strong>strategie</strong> <strong>aziendali</strong><br />
<strong>3.</strong>2 Universalità ed equità di accesso<br />
Governo delle liste di attesa<br />
Il programma della specialistica ambulatoriale e il Piano di contenimento dei tempi<br />
di attesa<br />
Percorso elaborato in modo comune dalle due Aziende sanitarie<br />
Nel contesto della provincia di Parma la programmazione relativa all’Assistenza Specialistica<br />
Ambulatoriale è stata sviluppata su due assi portanti che hanno trovato corrispondenza con la normativa<br />
regionale:<br />
o Il programma dell’Assistenza specialistica ambulatoriale (2005) che, in applicazione della DGR<br />
293/2005 “Accreditamento istituzionale delle strutture pubbliche e private e dei professionisti per<br />
l’assistenza specialistica ambulatoriale e criteri per l’individuazione del fabbisogno” ha preso in<br />
esame in maniera integrata la domanda e l’offerta di prestazioni e la progettazione di interventi<br />
finalizzati all’ampliamento dell’offerta nelle aree critiche, alla razionalizzazione della struttura<br />
erogatrice e dei percorsi di accesso, al governo della domanda e al miglioramento<br />
dell’appropriatezza. Tale documento ha trovato piena compatibilità con il Piano Attuativo Locale.<br />
o Il Piano provinciale per il governo dei tempi di attesa (2007) che, in applicazione della DGR<br />
1532/2006 “Piano Regionale per il contenimento dei tempi di attesa” ha delineato un assetto<br />
organizzativo e tecnico per il governo del sistema e specifici piani di produzione che, tenendo<br />
conto anche delle azioni di committenza puntuale nei confronti dell’<strong>Azienda</strong> Ospedaliero-<br />
Universitaria e del Privato Accreditato, rappresentano le linee per lo sviluppo delle azioni di<br />
gestione dell’offerta e per l’erogazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale<br />
entro gli standard regionali definiti.<br />
Il presente documento vuole rappresentare una sintesi per una programmazione integrata in cui mettere<br />
in parallelo le azioni di governo della specialistica ambulatoriale con la necessità di rimodulare il piano<br />
provinciale dei tempi di attesa, nello stesso contesto di sviluppo organizzativo del sistema.<br />
La procedura di lavoro seguita è la seguente:<br />
o Analisi del contesto provinciale con particolare attenzione all’andamento della produzione, dei<br />
consumi, della mobilità e dei tempi di attesa;<br />
o Adeguamento del programma di assistenza specialistica ambulatoriale con particolare riferimento<br />
alle azioni di governo integrato dell’offerta, della domanda e con la definizione dei fabbisogni in<br />
termini di produzione aziendale e distrettuale anche ai fini dell’accreditamento delle strutture<br />
pubbliche e private;<br />
o Adeguamento del piano provinciale dei tempi di attesa con particolare riferimento ai piani di<br />
produzione, in un’ottica di sviluppo complessivo del sistema. Questa parte è stata sviluppata in<br />
due momenti:<br />
a) In una prima fase (aprile 2009) è stata fatta una valutazione relativa all’offerta settimanale di<br />
prestazioni programmabili e differibili in coerenza con il precedente piano attuativo della DGR<br />
1532/06.<br />
b) Nella seconda fase (luglio-ottobre 2009) a seguito dell’emanazione della DGR 1035/09<br />
“Strategia regionale per il miglioramento dell’accesso ai servizi di specialistica ambulatoriale<br />
in applicazione della DGR 1532/06” si è provveduto alla stima dei volumi del Piano di<br />
produzione (ex allegato 4 – D.G.R. 1035/09).<br />
Gli obiettivi del programma<br />
In linea con il Piano Attuativo Locale, le valutazioni e le analisi relative al contesto: tempi di attesa,<br />
domanda, offerta hanno consentito di indicare 4 assi di programmazione: l’adeguamento dell’offerta, la<br />
razionalizzazione della struttura erogatrice, il miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva connessa con<br />
il governo clinico e il miglioramento dell’accesso.<br />
Da qui sono state costruite le seguenti proposte operative di sviluppo approvate dalla Conferenza<br />
Territoriale Sociale e Sanitaria:<br />
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