3. Obiettivi istituzionali e strategie aziendali - Azienda Ospedaliera ...
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<strong>Obiettivi</strong> <strong>istituzionali</strong> e <strong>strategie</strong> <strong>aziendali</strong><br />
I principi che ispirano l'organizzazione di questo capitolo del volume, ovvero la partecipazione dei<br />
cittadini, l'universalità e l'equità di accesso alle cure, la centralità della persona, così come aspetti<br />
importanti della qualità dei servizi, propongono una visione unitaria del mondo della sanità.<br />
Per tale motivo, in questa parte del volume, a partire dal 2008, sono introdotte alcune sezioni che<br />
riportano in modo condiviso l'attività svolta dalle due Aziende della provincia di Parma. Si tratta dei<br />
percorsi/progetti ospedale-territorio, che rispondono alla logica di integrazione dei percorsi assistenziali e<br />
che, proprio per questo motivo, sono stati organizzati in modo concertato. Sono riprodotti nelle pagine<br />
seguenti così come accade nel Bilancio di Missione dell'<strong>Azienda</strong> Usl di Parma, sotto l'indicazione<br />
“Percorso elaborato in modo comune dalle due Aziende sanitarie”, a indicare che, anche nella<br />
fase di stesura di questo documento, i professionisti che hanno offerto il proprio contributo lo hanno fatto<br />
nello sforzo di fornire una visione quanto più possibile integrata.<br />
<strong>3.</strong>1 Partecipazione degli enti locali alla programmazione sanitaria<br />
Il Piano Attuativo Locale 2009-2011<br />
La sintesi del processo costruttivo del PAL 2009-2011 è rappresentabile nei termini seguenti:<br />
Come si osserva la programmazione sanitaria e socio-sanitaria non costituisce un atto ma un prodotto, il<br />
risultato di analisi operate su una serie di relazioni contestuali e integrate. La fonte ispiratrice del PAL è<br />
l’Atto di Indirizzo della CTSS, che a sua volta trae ispirazione dai risultati della programmazione<br />
precedente, dalla governance e dal Profilo di Comunità. Ne conseguono l’attivazione dei contributi<br />
elaborativi, la predisposizione di un documento preliminare, l’approvazione del testo finale. Da questo<br />
elaborato hanno origine le successive implementazioni del PAL, le azioni di monitoraggio e valutazione<br />
che riscontrano i risultati della programmazione.<br />
I gruppi di lavoro: uno degli elementi di successo di questa edizione Pal<br />
Uno degli elementi di grande successo di questa edizione del Pal della nostra provincia sono stati i gruppi<br />
di lavoro: 29 gruppi per ognuno dei quali il gruppo tecnico di coordinamento ha individuato un ampio<br />
mandato elaborativo. La funzione dei gruppi di lavoro ha seguito due orientamenti: un primo di<br />
aggregazione sul tema su cui entrambe le Aziende sono coinvolte come contenuti e prassi di<br />
elaborazione.<br />
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<strong>3.</strong> <strong>Obiettivi</strong> <strong>istituzionali</strong> e <strong>strategie</strong> <strong>aziendali</strong>