Fauna del regno di Napoli, ossia, enumerazione di tutti gli animali ...

INSETTI ^^ì
lacco , di ceruleo , e di testaceo ; tibie sanguigne un po-
co violacee.
Lungo poi. I, 8 lin.—Ampiezza del torace lin. 7 '|a
Trovasi nelle Puglie , molto frequente ne' siti alpe-
stri ed aridi , ed ove abbonda la Saliireja capitata. Co-
nosciuto esso viene dal volgo sotto il nome di J^accarella.
N. B. La figura prima della indicata Tavola rappre-
senta un maschio trovato congiunto colla specie testò de-
scritta, ma che non dimeno io credo appartenere a specie
distinta , che ha stretti rapporti col P. Campanum. n.
Mi riserbo su di ciò decidermi dopo altre e piìi ma-
ture osservazioni.
Il G. Giornae differisce dal nostro P. pugliese per
molte note , facili a rilevarsi col confronto delle rispetti-
ve descrizioni.
Il Grillo che Savigny ha figurato nella Tav. VIE ,
fìg. 17 dello Egitto , ha moltissima analogia col nostro
P. Appulum ; talché io li credo identici, tranne le pic-
ciolo differenze climatiche.
Le altre due specie rappresentate in queir opera ,
Tav. VI, fig. \i fem.^t e Tav. VII, fig. 18, non han-
no verun rapporto colle specie nostrali.
2. Podisma Calabro ; Podisma Calahrum. n.
P. Flavo-albido , fusco-violaceo-testaceoque variegato. Capite parvulo ,
fronte silicata , sulco dimidiato impresso ; cuculio magno carinato ;
emelylris rudimentariis , alaruni rudimciitis vesiculosis. Femoribus po-
sterioribus compressis ; supra denticulatis.
Capo mediocre , fronte solcato e gemmato , vertice
declive circoscritto da un rilievo non molto sensibile , oc-
cipite con una linea longitudinale nel mezzo poco eleva-
.