04.06.2013 Views

Rassegna Storica Crevalcorese - Comune di Crevalcore

Rassegna Storica Crevalcorese - Comune di Crevalcore

Rassegna Storica Crevalcorese - Comune di Crevalcore

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

108<br />

nel compimento <strong>di</strong> una vera e propria impresa 9 . Ad eccezione della <strong>di</strong>stanza da<br />

Sant’Agata a Bologna, percorsa con due cavalli, e del tratto Monterosi - La Storta,<br />

percorso in <strong>di</strong>ligenza, marciarono a pie<strong>di</strong>, a una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> quasi 39 Km al giorno,<br />

in una stagione poco favorevole, a volte sotto la pioggia e la neve. Seguendo<br />

le in<strong>di</strong>cazioni della relazione si può in<strong>di</strong>viduare sulla carta attuale l’itinerario<br />

del viaggio 10 . Esso si articola lungo strade che mantengono ancora una grande<br />

importanza, come la Via Cassia, e altre strade, <strong>di</strong>ventate col tempo secondarie;<br />

il tracciato <strong>di</strong> alcune vie, e <strong>di</strong> nuovo si potrebbe portare la Cassia come esempio,<br />

è stato mo<strong>di</strong>ficato successivamente. La quasi totalità dei centri abitati è ancora<br />

esistente 11 , così come le chiese citate. Le osterie dove la delegazione alloggiò o si<br />

fermò per pranzare hanno a volte nomi suggestivi, il Pavone, il Giglio... spesso<br />

il loro nome coincide con quello <strong>di</strong> una località attualmente segnalata dalla carta<br />

stradale, Pietramala osteria, Giogo osteria, Bargino osteria; del servizio da esse<br />

fornito si dà spesso una efficace valutazione 12 ; quando la località raggiunta è un<br />

castello, molte volte viene preferita un’osteria fuori mura, probabilmente per non<br />

essere vincolati agli orari <strong>di</strong> apertura delle porte.<br />

Un’ ultima considerazione a proposito della misura del tempo. Spesso si trovano<br />

annotazioni sulle ore, ad esempio l’ora <strong>di</strong> arrivo in una località : “…giungessimo<br />

a Viterbo Città a hore 23”; essendo che il calcolo delle ore, in Italia, fino all’Età<br />

napoleonica, era effettuato a partire dal calar del sole 13 , si può presumere che l’arrivo<br />

in città fosse avvenuto verso le 18, così come intorno alle 9 è da collocare l’arrivo<br />

a Roma: “Adì 26 detto giorno <strong>di</strong> martedì entrassimo in Roma a Dio piacendo la<br />

mattina a hore 15”.<br />

9 Un esempio simile è quello citato da G. Cherubini, Pellegrini, pellegrinaggi, giubileo nel Me<strong>di</strong>oevo,<br />

Napoli, 2005, pp. 55,56: due religiosi, nel 1504, da Bologna raggiunsero Roma per presentare<br />

una supplica al papa; impiegarono do<strong>di</strong>ci giorni; le località citate fanno pensare a un’identità <strong>di</strong><br />

percorso.<br />

10 Nel 1675 l’itinerario comportava l’attraversamento del Granducato <strong>di</strong> Toscana. Il primo confine<br />

si trovava in località Le Filigare ove si trova ancora il fabbricato della dogana pontificia; si rientrava<br />

nello Stato della chiesa a Ra<strong>di</strong>cofani.<br />

11 San Lorenzo vecchio o san Lorenzo Castello come viene denominato nella relazione fu<br />

abbandonato successivamente per malaria; San Lorenzo nuovo fu costruito per volontà <strong>di</strong> Pio VI<br />

negli anni 1775-79. Guida d’Italia del T.C.I., Lazio, 2005.<br />

12 Mi hanno incuriosito le annotazioni sull’osteria della Posta, a Ra<strong>di</strong>cofani, perché <strong>di</strong>vergono da<br />

quelle solite; ecco cosa risulta nella Guida d’Italia del T.C.I., Toscana, 1974, p. 611: “Presso l’abitato, lungo<br />

la vecchia Cassia che lo aggira a O e a S, <strong>di</strong> fronte a una fontana tardo-rinascimentale con stemma<br />

me<strong>di</strong>ceo, sorge il cosiddetto Palazzo la Posta, villa me<strong>di</strong>cea <strong>di</strong> gusto manieristico con prospetto<br />

a doppio or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> logge. Sorta come casa <strong>di</strong> caccia <strong>di</strong> Fer<strong>di</strong>nando I, fu poi da lui trasformata in<br />

albergo-dogana tra il Granducato e lo Stato pontificio. Vi sostarono, tra altri personaggi, Montaigne,<br />

Chateaubriand, Pio VI, Pio VII, e Dickens.”<br />

13 Per la misura del tempo è interessante perché riferito al nostro territorio il saggio intitolato<br />

“Amarsi al tempo che si sgarbiva la fava. Le opere e i giorni in campagna e in città”, in O. Piccoli,<br />

Storie <strong>di</strong> ogni giorno in una città del Seicento, Bari, 2000.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!