Macroarea Appennino meridionale - Regione Piemonte
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delle aziende è superiore all’unità. La seconda osservazione riguarda il periodo del pascolamento<br />
per il quale si nota una forte variabilità che va dai 365 giorni delle aziende dell’Alta<br />
Irpinia, ai 150 o 240 giorni delle aziende operanti nell’<strong>Appennino</strong> del Marmo.<br />
Tabella 17. Dati produttivi complessivi dei pascoli esaminati.<br />
Alta Irpinia App. del Marmo<br />
1 2 3 4<br />
Superficie, ha 540 390 100 455<br />
Produzione, ss t/Ha 1 1 1 1<br />
Sostanza secca prodotta, t 540 390 100 455<br />
Carenza pascolo, UF/d 58 45 75 115<br />
Purtroppo la produttività dei pascoli in tutte le aziende risulta carente costringendole ad attuare<br />
integrazioni alimentari con fieno aziendale o acquistato sul mercato.<br />
Per completare il quadro della disponibilità foraggiera aziendale è giusto prendere in considerazione<br />
il foraggio (fieno) prodotto in azienda e quello acquistato sul mercato.<br />
Tabella 18. Dati produttivi complessivi dei pascoli esaminati.<br />
Alta Irpinia App. del Marmo<br />
1 2 3 4<br />
Fieno prodotto, t 40 200 20 140<br />
Fieno acquistato, t 0 0 70 90<br />
Come si evidenzia nella tabella18 tutte le aziende in esame hanno rilevanti produzioni di foraggio<br />
aziendale, ma la numero “tre” e “quattro” sono, comunque, costrette a ricorrere al mercato<br />
per far fronte al maggiore fabbisogno, da ricondurre nel minore numero di giorni nei quali<br />
si effettua il pascolo.<br />
La produzione del latte e la natalità. Il prodotto più interessante è il latte che viene trasformato<br />
e venduto come formaggio tipico della zona, mentre la produzione della carne è rappresentata<br />
dalla vendita dei vitelli, vitelloni e bestiame di scarto.<br />
I dati evidenziano una modesta produzione unitaria di latte per vacca, questo fa ritenere che si<br />
possono perseguire strategie miglioratrici per ricollocare le produzioni sul livello dell’azienda<br />
numero “tre”.<br />
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