Macroarea Appennino meridionale - Regione Piemonte
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a) Caratteristiche del territorio<br />
a.1 - Caratteristiche paesaggistiche<br />
Le parti più elevate dei massicci cristallini della Sila costituiscono degli altipiani più o meno<br />
ondulati sui quali sovrastano con dislivelli non molto forti dei dossi tondeggianti aventi pendii<br />
molto ripidi. Sulle larghe ondulazioni degli altipiani, rivestiti da uno spesso strato di terra bruna<br />
o rossastra, folti boschi di faggi, pini ed abeti si alternano con vaste aree di pascoli e con colture.<br />
Caratteristiche essenzialmente diverse presentano i versanti fortemente inclinati e denudati,<br />
lungo i quali le acque di pioggia precipitano senza essere fermate dalla vegetazione e tendono<br />
a demolire rapidamente i rilievi montani (Principi, 1961).<br />
Le tipologie di pascolo che sono state individuate nell’area di studio sono state:<br />
• aree agro-forestali pastorali: questa è la tipica situazione connessa al pastoralismo che interessa<br />
aree pastorali ma anche aree con destinazione d’uso principale differente in un sistema<br />
integrato di utilizzo delle terre;<br />
• bosco pascolato, pascoli con macchie di bosco e pascoli con presenza di alberi: il pascolamento<br />
si estende anche all’interno delle aree forestali nei pressi delle principali zone pastorali<br />
dove la presenza di alberi è peraltro favorita;<br />
• pascoli con segni d’erosione del suolo: visto l’ambiente montano si incontrano aree con<br />
suolo nudo e fenomeni di dissesto connessi non esclusivamente alla pratica pastorale ma<br />
soprattutto alla morfologia e alla natura dei substrati;<br />
• pascoli con specie vegetali d’invasione: il carico localmente elevato produce una selezione<br />
da parte del bestiame che favorisce la proliferazione di specie spinose e coriacee;<br />
•<br />
pascoli con presenza di corpi d’acqua: nell’area sono presenti alcuni laghetti di notevole<br />
valenza paesaggistica.<br />
a.2 - Caratteristiche geologiche e pedologiche<br />
Il territorio calabrese è prevalentemente montuoso e collinare. Il paesaggio si mischia tra i continui<br />
aspetti montuosi e collinari che scendono quasi sul mare, lasciando qualche tratto pianeggiante<br />
nelle zone dove sfociano i fiumi. Due solchi dividono la penisola calabrese in tre gruppi<br />
montuosi ricchi di verdi boschi, pascoli e acque sorgive. La conformazione del terreno isola<br />
i centri urbani dove si accentra la popolazione. Nei litorali costieri mancano i porti.<br />
La Comunità Montana “Silana” a cui appartengono i pascoli in questione può essere suddivisa<br />
dal punto di vista geologico in due grandi fasce con andamento NW-SE. Quella più occidentale<br />
è costituita da rocce metamorfiche a tessitura massiccia (principalmente gneiss e<br />
secondariamente scisti gneissici). Le caratteristiche meccaniche di questi litotipi sono buone<br />
visto che presentano bassa erodibilità, permeabilità primaria bassa e permeabilità secondaria<br />
da media a bassa per fratturazione. Talora la tessitura massiccia si trasforma in scistosa con la<br />
comparsa di filladi e scisti filladici caratterizzati da intercalazione di quarziti e calcescisti. In<br />
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