Macroarea Appennino meridionale - Regione Piemonte
Macroarea Appennino meridionale - Regione Piemonte
Macroarea Appennino meridionale - Regione Piemonte
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
sta base di informazioni, sufficientemente omogenea, il sistema si propone l’applicazione di<br />
modelli gestionali ed economici in grado di fornire indicazioni per una migliore sostenibilità<br />
economica, sociale ed ambientale dell’attività pastorale. Tale sistema vorrebbe diventare uno<br />
strumento operativo al servizio sia dell’impresa, per migliorarne l’efficienza e il reddito, sia<br />
all’Ente territoriale, per una razionale gestione del territorio e per un’idonea modulazione degli<br />
interventi realmente necessari ad un corretto rapporto tra azienda e ambiente.<br />
CONCLUSIONI<br />
Il progetto interregionale di ricerca MASO-GIS, come gli altri Progetti Interregionali, rappresenta<br />
un tentativo di affrontare tematiche di ricerca agraria complesse e di ricaduta su ampie<br />
aree territoriali con forme di collaborazione istituzionale che consentano un migliore uso delle<br />
risorse finanziarie e delle competenze scientifiche. L’ambizione è quella di accrescere la capacità<br />
programmatoria e gestionale del nostro Paese, che si confronta in questi anni con la complessa<br />
applicazione della governance multilivello (comunitaria, nazionale, regionale, locale),<br />
attraverso un’efficiente ed efficace coinvolgimento della comunità scientifica.<br />
Nello specifico il MASO-GIS intende offrire alcuni primi risultati, maturati in un’ottica nazionale<br />
(metodologia unica, base di dati unica) ma elaborati su aziende reali operanti nelle differenti<br />
situazioni di marginalità territoriale (montagna alpina e appenninica, collina appenninica,<br />
montagna e collina interna insulare). Naturalmente i prodotti finora ottenuti, la pubblicazione<br />
che avete in mano ed il sistema Masogis con annesso database, rappresentano strumenti di<br />
lavoro migliorabili con l’affinamento delle conoscenze tecnico-scientifiche. Tuttavia entrambi<br />
possiedono pregi indiscutibili: la pubblicazione offre un’ampia e dettagliata immagine della<br />
realtà pastorale italiana all’inizio del terzo millennio ma è, inevitabilmente, afflitta da staticità.<br />
A questa vuole porre rimedio il sistema Masogis che rappresenta una piattaforma informativa<br />
dinamica, che può essere implementata con le informazioni aziendali provenienti da altri<br />
progetti o da altre iniziative sviluppate a livello locale, favorendo una sempre migliore lettura<br />
del territorio e delle aziende che su di esso operano. In questo modo si genera un circuito virtuoso<br />
di integrazione delle diverse fonti informative al fine di accrescere la conoscenza che sta<br />
alla base delle scelte. Scelte che a livello aziendale privilegiano l’uso delle risorse in chiave<br />
economica, ma che non possono essere discordanti dalle scelte che lo Stato e gli Enti territoriali<br />
devono sostenere per assicurare un corretto uso del territorio, evitandone il degrado in<br />
un’ottica di conservazione della risorsa e tutelandone la fruizione da parte della collettività.<br />
Ringraziamenti<br />
Al Comitato di progetto per la collaborazione assicurata<br />
negli oltre quattro anni di lavoro, al Gruppo<br />
di ricerca per avere raccolto la sfida ad operare con<br />
nuove modalità, alle Aziende che hanno ospitato le<br />
prove, ad Anna Montoldi che ha assicurato - con<br />
grande professionalità e passione - il dialogo continuo<br />
tra i diversi attori di questa avventura.