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Rrecensioni<br />

L'atlante mondiale<br />

dei formaggi<br />

D<br />

opo quasi 5000 anni, il formaggio<br />

viene oggi prodotto<br />

in tutto il mondo con tutti i tipi di<br />

latte: da quello di renna, in Lapponia,<br />

a quello di bufala, in Australia.<br />

La particolarità del formaggio è che<br />

sebbene il latte abbia quasi lo stesso<br />

sapore in tutto il mondo, la diversità<br />

di struttura, sapori e prodotti dei<br />

formaggi è quasi infinita. “L'ATLAN-<br />

TE MONDIALE DEI FORMAGGI” è<br />

una vera guida pratica, che dopo<br />

una breve introduzione, dedica più<br />

di 300 pagine alla scoperta di oltre<br />

750 formaggi, fotografati con inquadrature<br />

stuzzicanti. Tutti sono suddivisi<br />

con ordine di provenienza e<br />

affiancati da schede informative che<br />

presentano gli allevatori e i casari,<br />

con spiegazioni sulle modalità di<br />

produzione. Inoltre, per ciascun formaggio,<br />

seguono le informazioni sul<br />

modo migliore di assaporarli e consigli<br />

per ottimi abbinamenti. Infine la<br />

scheda tecnica con informazioni dettagliate<br />

su peso, forma, dimensioni,<br />

stagionatura, ecc… È un atlante<br />

completo consigliato per gli amanti<br />

del formaggio, curato da Juliet Harbutt,<br />

l'esperta di formaggi più stimata<br />

del mondo che ha fondato la rinomata<br />

gastronomia Jeroboams Wine<br />

& Cheese Shop. Anche questo libro<br />

appartiene all'editore tecniche<br />

nuove, www.tecnichenuove.com,<br />

prezzo 29,90 euro.<br />

Tutto sul pane<br />

fatto in casa<br />

I<br />

l pane è sempre stato considerato<br />

il primo alimento dell'uomo,<br />

la stessa retribuzione al lavoro<br />

veniva spesso corrisposta con il pane.<br />

Oggi ancora è famosa la frase “bisogna<br />

guadagnarsi il pane” che significa<br />

datti da fare se vuoi mantenere la<br />

famiglia. Certo è che questa pietanza<br />

è sempre stata alla base della<br />

nostra dieta mediterranea sin dal<br />

passato, poi sono migliorate le condizioni<br />

di vita, cambiate le abitudini<br />

alimentari, soprattutto con la produzione<br />

industriale. Così anche il pane<br />

è costretto ad adeguarsi si modificano<br />

le macinazioni e con una farina<br />

sempre più indebolita, i fornai sono<br />

indotti a utilizzare additivi chimici<br />

per creare un prodotto esteticamente<br />

più attraente ma sempre più privo<br />

delle sue sostanze nutritive. Quindi<br />

spesso ci ritroviamo a tavola con un<br />

pane che ha un indice glicemico elevato<br />

e che dura poco. Come rimediare<br />

a tutto questo? Innanzi tutto è<br />

importante essere consapevoli di<br />

come si fa il pane per capire meglio<br />

qual è il prodotto giusto da acquistare,<br />

inoltre un secondo passaggio<br />

sarebbe di farselo in casa. È con questo<br />

spirito che nasce il libro “Tutto<br />

sul pane fatto in casa” di Aldo Bongiovanni,<br />

un vero e proprio manuale<br />

completo suddiviso in due parti.<br />

Nella prima si affronta la tecnica di<br />

panificazione artigianale spiegando<br />

i differenti metodi e gli indici di qualità,<br />

aiutando a capire poi le differenze<br />

nella scelta di materie prime,<br />

tecniche di lievitazione, per riconoscere<br />

le varie distinzioni del prodotto<br />

in commercio. Nelle seconda<br />

parte invece si troveranno varie<br />

ricette sia di pane classico, dolce e<br />

grissini da fare in casa, anche nel<br />

forno normale da cucina. Chi è già<br />

un praticante esperto comunque<br />

troverà diversi consigli per conoscere<br />

al meglio la tecnica. Edizione 2010,<br />

Tecniche nuove, www.tecnichenuove.com,<br />

prezzo 8,90 euro.<br />

Guida<br />

Michelin:<br />

sei 'tre stelle'<br />

per l'Italia<br />

L'<br />

Italia non avanza,<br />

ma non perde nemmeno<br />

terreno. La Guida<br />

Michelin ha lasciato invariato<br />

il numero di locali con<br />

le 3 stelle nel nostro Paese:<br />

saranno sei anche per il<br />

2011. Si tratta di: 'Al Sorriso'<br />

a Soriso (Novara), 'Dal<br />

Pescatore' a Canneto sull'Oglio<br />

(Mantova), 'Le<br />

Calandre' a Rubano (Padova),<br />

'Enoteca Pinchiorri' a<br />

Firenze, 'La Pergola' a<br />

Roma e 'Da Vittorio' a Brusaporto<br />

(Bergamo). Tutti<br />

con il massimo punteggio,<br />

prestigioso riconoscimento<br />

che ha fornito la mitica<br />

guida rossa nella presentazione<br />

odierna tenutasi a<br />

Milano. Confermati anche i<br />

due stelle, 37 come nel<br />

2010, ma con due novità in<br />

uscita e due in entrata. Salgono<br />

a 233, rispetto ai 229<br />

dell'anno precedente, i<br />

ristoranti che potranno fregiarsi<br />

di una stella (32 le<br />

novità). Regina delle stelle<br />

è la Lombardia, dove sono<br />

collocati 52 dei ristoranti<br />

segnalati. Segue il Piemonte<br />

con 37 locali, di sei neostellati,<br />

primato nazionale.<br />

Fra le province, spicca Bolzano<br />

con 15 ristoranti<br />

davanti a Cuneo (15, ma<br />

con un 2 stelle in meno) e<br />

Napoli (14)<br />

XXXIV GiG

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