PilloleVitignoItalia 2008:appuntamento a NapoliVitignoItalia nasce nel 2005 con l’esigenza di creare peril centro sud un salone di riferimento fortementecaratterizzato e di alto profilo. La scelta degli autoctoni,come esigenza di caratterizzazione, si è rivelatavincente: l’attenzione della critica, dei media e deiconsumatori sul vino italiano è sempre più evidente.E su questo piano ormai si gioca la sfida ai mercatiglobali. Vitigno Italia vuole rilanciare sul mercatonazionale e internazionale il grande patrimoniovitivinicolo italiano: una ricchezza che non ha eguali almondo per numeri, storia e qualità.Obiettivo del salone è presentare al grande pubblico dioperatori e appassionati i vini da vitigni blasonati e noticome il Nebbiolo e il Sangiovese, ma anche varietàdimenticate e rare del Belpaese come il Nerello, ilGaglioppo e la Rondinella.L’edizione numero quattro di VitignoItalia, forte deinumeri e del successo riscontrato, si annuncia piùstrutturata e ricca per contenuti, spazi espositivi edeventi collaterali.“Una nuova prospettiva di vino”: questo il claim dellanuova campagna di Vitigno Italia 2008. Messaggiopreciso che invita a scommettere sul salonenapoletano sempre più orientato al business. Il claimsposa una bottiglia di colore giallo oro su fondo nero.INCONTRI E CONVEGNIAll’interno della bottiglia si riconosce un segno grafico,elegante e leggero, che disegna il golfo di Napoli, sededell’evento. Pulita, essenziale, al tempo stesso preziosa,e soprattutto di immediata comprensione, la nuovaimmagine del salone 2008 è stata realizzatadall’agenzia Turnè.Le date della Quarta edizione sono 26, 27 e 28 maggio 2008.Il salone si aprirà lunedì 26 maggio alle ore 11 eproseguirà nei due giorni successivi.La scelta della date è stata dettata dalle esigenze deiproduttori e degli operatori a cui è dedicata inparticolare la giornata di lunedì.Lunedì 26 maggio dalle h 11.00 alle h 21.00Martedì 27 maggio dalle h 10.00 alle h 20.00Mercoledì 28 maggio dalle h 10.00 alle h 17.00Il costo del biglietto è di 10,00 ed è acquistabilepresso la biglietteria della Mostra d'Oltremare di Napoli.INFORMAZIONI:VITIGNOITALIAMostra d'Oltremare, NapoliHamlet srl - Via Crispi, 121 - 80122 NapoliTel. 081 4104533 - Fax. 081 7944608www.vitignoitalia.it - info@vitignoitalia.euDEGUSTAZIONI■■■ Lunedi 26 Maggio13.00-14.00: “Vino e solidarietà”. Presentazione dell'iniziativaWineforlife. Intervengono il responsabile Dott.Rinaldo Piazzoni, la responsabile delle relazioni esternedi Vitignoitalia Dott.ssa Donatella Bernabò Silorata ealcuni produttori che hanno aderito all'iniziativa.ore 17.00-18.30: “Come inserirsi, avere successo evendere i vini nel mercato Nord-Americano”. Incontrotecnico pratico sul marketing, le vendite e la gestionedelle opportunità nel settore wine&spirits del mercatonord americano e canadese. Intervengono Avv. CiroPoppiti della NKS Distributors, Inc. (Usa), Prof. Patrick A.O'Boyle della Park Avenue Imports, LLC (Usa); Dott.Antonino Borzotta della BassoAlto, Inc. (Canada). Allaconferenza seguirà un vero e proprio momentoONEtoONE.■■■ Martedì 27 Maggio11.00-12.45: “Impiego dei bioattivatori nei vigneti perridurre le problematiche di stanchezza dei terreni, glisquilibri nutrizionali e gli stress climatici, in un'ottica dimiglioramento produttivo” a cura del Servizio TecnicoEurovix.ore 13.00-14.30: “Enoteca Provinciale di Salerno: sinergiaper un club di qualità”.Presentazione Enoteca Provinciale in <strong>Associazione</strong> eprogetti correlati: formazione, diffusione della culturadel vino e delle tipicità locali.Interverranno Corrado Martinangelo, Assessoreall'Agricoltura della Provincia di Salerno, DomenicoRanesi, dirigente del Settore Attività Produttive dellaProvincia di Salerno, ed i giornalisti e critici enogastronomiciLuciano Pignataro e Antonio Fiore.ore 18.00-19.00: Presentazione della guida“Golagustando 2008” a cura di Marco Marucelli.■■■ Lunedì 26 Maggioore 12.00-13.00: “Campania, il sapere del vino” acura di Luciano Pignataro.La lunga estate calda e i vini del freddo 2003,Aglianico del Taburno e Taurasi a confronto: Terra diRivolta, Fattoria La Rivolta; Grave Mora,Fontanavecchia; Le Surte, Macchialupa; Santa VaraTaurasi docg, La Molara; Taurasi docg, Villa Raiano.Con Vittorio Guerrazzi, <strong>Associazione</strong> Terra di Vino.ore 15.00-16.30: <strong>Associazione</strong> Terre Fertili.Degustazione del Barbera del Monferrato. “Barberasuperiore del Monferrato verso la Docg”.■■■ Martedì 27 Maggioore 12.00-13.00: “Campania, il sapere del vino” acura di Luciano Pignataro.Il fascino discreto dello zolfo: il Greco di Tufo docgcon le aziende delle Piccole VigneCon Ugo Baldassarre, giornalista e collaboratore diTigullio Vino.ore 13.30-15.00: “Il bicchiere da non perdere III” acura del magazine sperimentale “Porto di Bacco”.Degustazioni e spunti di riflessione, a cavallo tra informazionee piacere.ore 15.30-16.30: Degustazione a cura di VigneSannite.■■■ Mercoledì 28 Maggioore 11.00: Premiazione concorsi “In Vino Veritas” e“Vino Perfetto”.ore 12.00-13.00: “Campania, il sapere del vino” acura di Luciano Pignataro.La leggenda del Casavecchia. Centomoggia 2006-2005-2004-2003 Terre del Volturno Igt Terre del PrincipeCon Peppe Mancini e Manuela Piancastelli.94
I campioni di ChatillonA Montichiari si è svolto il trofeo delle scuolealberghiere che assegna la prestigiosamedaglia messa in palio dal presidentedella Repubblica Giorgio NapolitanoIl Centro Fiera di Montichiari, nel Bresciano,ha ospitato la finale dell’ambìto Gran Trofeodella Ristorazione <strong>Italiana</strong>: vi hannopartecipato venti scuole alberghiere di tuttal’Italia. La competizione che ha previsto ilconfronto dei giovanissimi allievirappresentanti di diversi istituti professionalialberghieri d’Italia, rispetto ad abilità tecnicopratichedi accoglienza e realizzazione di unaproposta gastronomica tipica del territoriobresciano, ha avuto un gran successo dipubblico e un grande apprezzamento daparte delle più alte cariche delleamministrazioni locali della Regione, Provinciae Camera di Commercio di Brescia.La scuola di Chatillon, vincitrice del primopremio, presso il Centro Fiere del Comune diMontichiari, promossa dall’Assessoratoall’Agricoltura della Provincia di Brescia, dallaCamera di Commercio di Brescia incollaborazione con Alma, la ScuolaInternazionale di Cucina <strong>Italiana</strong>, CastAlimenti e le delegazioni bresciane delleAssociazioni Cuochi, del Consorzio Pasticcieri,dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Sommelier</strong>s, diAmira e Arte in Tavola, ha ricevuto oltre a uncospicuo premio in denaro, la prestigiosamedaglia messa in palio dal presidente dellaRepubblica, Giorgio Napolitano.Gli studenti dell'Istituto ProfessionaleRegionale Alberghiero di Chatillon in provincia di Aosta, hanno brillantemente soddisfatto leaspettative della prestigiosa giuria e sono stati ritenuti particolarmente capaci di saperintegrare la cucina tipica territoriale con i prodotti tipici ed i formaggi Dop delle valli e dellepianure bresciane.Alla scuola Molinari di Sciacca, invece, il premio per la “Miglior valorizzazione del prodottobresciano” mentre il “Miglior servizio del formaggio bresciano” è andato alla scuola VittoriaColonna di Roma e il “Miglior servizio del trancio del manzo all’olio di Rovato” è statoaggiudicato all’Istituto “Ruffini” di Arma di Taggia.A giudicare gli allievi dell'Istituto Professionale Regionale Alberghiero di Chatillon in provinciadi Aosta, una giuria di altissimo livello, composta da due gran maestri della cucina, GualtieroMarchesi e Iginio Massari e dalle più prestigiose firme del giornalismo specializzato egeneralista italiano, tra i quali Lamberto Sposini (noto anchorman della televisione <strong>Italiana</strong>,ideatore della Rubrica Gusto), Luigi Cremona (Miglior giornalista enogastronomico d’Italia)Carlo Raspollini (Giornalista Rai, ideatore del famoso programma Uno Mattina), MarcoSabellico (giornalista enogastronomico di Rai Sat – Gambero Rosso Channel).Il tema in cucina su cui hanno dovuto cimentarsi gli allievi dell'Istituto Professionale RegionaleAlberghiero Chatillon di Chatillon in provincia di Aosta, capitanati dai professori AlessandroZito e Manuela Parolo, è stato la realizzazione delle ricette in cucina e la coreografia delpiatto. Tra le prove centrali, del Gran Trofeo della ristorazione italiana, il taglio dei formaggi:provolone, grana padano, formaggella di Tremosine, robiola, semistagionato di capra,formaggio della Valle Camonica, nostrano Valtrompia, Sabbio, latte crudo di Tremosine; larealizzazione e il taglio o sporzionamento a tavola del famoso Manzo all’olio, tipica ricettadel comune di Rovato in Franciacorta; nonche gli altrettanto noti Casoncelli al burro versato.Ascoli La scuola di San Benedetto del Trontovincitrice del premio Miglior servizio del vinoVittoria Colonna La scuola Vittoria Colonna che ha vintoil premio per il miglior servizio dei formaggi bresciani95