3. L'ICT e la gestione del capitale <strong><strong>in</strong>tellettuale</strong>Figura 3.4 - Tecnologie, forme e fonti di conoscenzaFontiLegacySystems-KnowledgeDiscovery <strong>in</strong> Text- Document/ContentManagement- Natural Language Process<strong>in</strong>g-Case Base Reason<strong>in</strong>g- DatabaseData WarehouseOLAP-KnowledgeDiscovery<strong>in</strong> DataFile SystemsInternetIntranetDBMS- Information Retrieval- Ontology-Workflow-Web Service-Agent-Wrapp<strong>in</strong>g- Eterogenous Sources Integration- Information Extraction-Workgroup- Knowledge Acquisition- Communication/Collaboration79PersoneComunitàdi PraticaBAFormeTacita/ImplicitaEsplicitasemi e non-strutturataEsplicita strutturatacostituenti l'<strong>in</strong>frastruttura di base dei sistemi di gestione della conoscenza,le tecnologie per l'estrazione e l'<strong>in</strong>tegrazione di conoscenzacontenuta <strong>in</strong> sorgenti eterogenee, le emergenti tecnologie per la rappresentazionedella conoscenza, le applicazioni complesse che sfruttano,<strong>in</strong> maniera <strong>in</strong>tegrata, le tecnologie precedenti per fornire funzionalitàevolute da impiegare a supporto dei processi di bus<strong>in</strong>ess.3.3.2 Il trattamento della conoscenza tacita e implicitaA questa famiglia di tecnologie appartengono gli strumenti di groupwaree communication and collaboration, capaci di far lavorare le persone <strong>in</strong>maniera collaborativa creando appositi ambienti di lavoro virtuali e canalidi comunicazione diretti tra s<strong>in</strong>gole persone o gruppi. Le comunicazionipossono essere di tipo s<strong>in</strong>crono (<strong>in</strong>stant messag<strong>in</strong>g, chat, telefono, videoconferenza, eccetera) e as<strong>in</strong>crono (e-mail, forum, blog, eccetera), multicanali(ovvero <strong>in</strong> grado di sfruttare diversi canali di comunicazione quali lereti telematiche, le reti telefoniche, eccetera) e multimodali (ovvero utilizzabilicon differenti dispositivi quali computer, telefoni cellulari, palmari).
CAPITALE INTELLETTUALE E AMMINISTRAZIONI PUBBLICHEQueste tecnologie sono <strong>in</strong> grado di "<strong>in</strong>canalare" la conoscenza tacitaricreando le condizioni di trasferimento tipiche delle <strong>in</strong>terazioni direttetra le persone. Un altro compito importante svolto da queste tecnologieè quello di catturare le componenti implicite della conoscenza possedutadagli <strong>in</strong>dividui facilitandone l'esplicitazione, la sedimentazione ela circolazione nell'organizzazione. I contenuti multimediali dellecomunicazioni audio, video e testo possono essere catturati, resi esplicitie classificati sotto forma di testo elettronico o <strong>in</strong> database utilizzandoappositi strumenti di acquisizione.Di seguito si presenta una s<strong>in</strong>tetica descrizione delle pr<strong>in</strong>cipali tipologiedi tecnologie rientranti nella categoria considerata.803.3.2.1 Knowledge acquisition applicationsAff<strong>in</strong>ché la conoscenza possa essere gestita deve, prima di tutto, esserecatturata e acquisita <strong>in</strong> forme opportune ai f<strong>in</strong>i del suo trattamento. Leapplicazioni di knowledge acquisition sono dest<strong>in</strong>ate all'acquisizione eall'esplicitazione delle conoscenze tacite e implicite possedute dalle personeoperanti <strong>in</strong> un'organizzazione e alla rappresentazione <strong>in</strong> formastrutturata della conoscenza contenuta <strong>in</strong> <strong>in</strong>siemi di documenti. La knowledgeacquisition può essere def<strong>in</strong>ita come l'<strong>in</strong>sieme dei metodi e delletecniche utilizzati dai knowledge eng<strong>in</strong>eer per elicitare ed estrarre conoscenzada esperti, da testi, da manuali tecnici, da lavori scientifici al f<strong>in</strong>edel trasferimento della stessa <strong>in</strong> knowledge base comprensibili e trattabilisia dalle persone sia dalle macch<strong>in</strong>e.Tipicamente il processo di knowledge acquisition consiste nella costruzionedi ontologie, effettuata utilizzando un apposito formalismo, edatabase, utilizzati anche per <strong>in</strong>ferire nuova conoscenza tramite processidi ragionamento automatico o di knowledge discovery.Queste tecnologie rappresentano uno dei punti nodali nella costruzionedi sistemi di gestione della conoscenza, costituendo il collo di bottigliadi tutte le applicazioni di knowledge management. Ciò perché, tradizionalmente,il processo di acquisizione della conoscenza è semprestato un processo manuale, costoso <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di tempo e soggetto a<strong>in</strong>terpretazioni soggettive non sempre condivise.Negli ultimi anni sono stati compiuti sforzi notevoli verso l'automazionedei processi di knowledge acquisition, ma, ancora, non sono disponibili<strong>in</strong>siemi di strumenti che riescano a supportarne appieno, e <strong>in</strong> manieraesauriente, un processo semi-automatico di acquisizione. Attualmente glistrumenti di knowledge acquisition disponibili sono fondati su altre tecnologiedi base quali la <strong>in</strong>formation extraction, il wrapp<strong>in</strong>g, il text m<strong>in</strong><strong>in</strong>g,l'<strong>in</strong>formation retrieval, il natural language process<strong>in</strong>g.Nel futuro, sia nel settore della ricerca sia <strong>in</strong> quello delle applicazioni