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Dispense del corso di Elementi di Fisica Atomica e Molecolare

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) Altri effetti relativisticiIn una teoria esatta, relativistica, il moto <strong>del</strong>l’elettrone si deriva dall’equazione <strong>di</strong> Dirac. Se sisviluppa tale teoria e ci si ferma al primo or<strong>di</strong>ne in v 2 /c 2 si ottiene una Hamiltoniana:H=H 0 +H’4p 1 1 dV πhZeCon H’= H 1 ’+H 2 ’+H 3 ’= − +L ⋅ S +δ(r)3 2 2 28m c 2m c r dr2 22m c 4πε• Il primo termine è il termine <strong>di</strong> correzione <strong>del</strong>l’energia cinetica <strong>del</strong>l’elettrone• Il secondo termine e’ l’accoppiamento spin-orbita che abbiamo visto• Il terzo termine è detto termine <strong>di</strong> Darwin e agisce solo su stati l=0 in cui la funzione d’onda è≠0 nell’origine.220I tre termini <strong>del</strong>l’Hamiltoniana H’ sono <strong>del</strong>lo stesso or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> grandezza ∆E/E n =(Zα) 2 /n∼Z 2 10 -4 . Percalcolare la correzione relativistica totale ai livelli energetici, devono quin<strong>di</strong> essere trattaticontemporaneamente.Possiamo osservare che il termine <strong>di</strong> correzione <strong>del</strong>l’energia cinetica ed il termine termine <strong>di</strong>Darwin sono <strong>di</strong>agonali nel sottospazio degenere (in<strong>di</strong>viduato da tutti gli autostati con lo stessovalore <strong>di</strong> n) sia utilizzando come nel set <strong>di</strong> base le autofunzioni ψ(q)=χ ms ψ nlm (r), sia quelleψ nljmj=∑ m,msχ ms ψ nlm(r ), autofunzioni <strong>di</strong> L 2 ,S 2 , J 2 , J z .Poiché viceversa il termine spin-orbita è <strong>di</strong>agonale solo qualora si utilizzino come base le ψ nljmj lacorrezione al primo or<strong>di</strong>ne dovrà essere calcolata utilizzando queste ultime.Si ottiene:∆E==∆E 1 +∆E 2 +∆E 3 =∆E n,j∆E n,j =-12mc2(Zα)n44⎡⎢ n⎢⎢1j +⎣ 2⎤3⎥− ⎥4⎥⎦= −12mc2(Zα)n22(Zα)n22⎡⎢ n⎢⎢1j +⎣ 2⎤3⎥− ⎥4⎥⎦= − | En(Zα)|2n2⎡⎢ n⎢⎢1j +⎣ 2⎤3⎥− ⎥4⎥⎦dove l=0, 1,…..n-1j=l±½→ j=1/2, 3/2,……, n-1/2 assume n valoriSi vede quin<strong>di</strong> che per un effetto <strong>di</strong> compensazione la correzione <strong>di</strong>pende solo dal valore <strong>di</strong> j.Il livello si separa quin<strong>di</strong> in n livelli a j definito. A parità <strong>di</strong> n e j gli stati con <strong>di</strong>verso valore <strong>di</strong> lsono ancora degeneri.Ve<strong>di</strong>amo ad esempio come contribuiscono i vari termini nel caso <strong>del</strong> livello n=2 <strong>del</strong>l’atomo <strong>di</strong>idrogeno30

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