10.06.2013 Views

Siciliani Illustri - Mariolinopapalia.It

Siciliani Illustri - Mariolinopapalia.It

Siciliani Illustri - Mariolinopapalia.It

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Simone Rao Requesenz<br />

Nato a Palermo nel 1609, morto nel 1659.<br />

Nobile ebbe come precettore padre Francesco Balducci. Di elevato ingegno era versato in più<br />

discipline, Filosofia, Teologia, Astronomia, Medicina, Chimica, poesia e musica. Dal senato di<br />

Palermo fu eletto parroco di S. Nicolò la Kalsa, deputato del regno dal 1639 al 1642, Vicario<br />

generale della diocesi di Mazara, regio cappellano, abate di S. Croce e vescovo di Patti. Opere:<br />

Rime (1672); Canzoni siciliane. Lasciò manoscritte le seguenti opere: Poemetti vari; Tragedia<br />

della passione di nostro Signore; Lezioni di Filosofia; Orazione funebre nella morte di<br />

Giannettino Doria..<br />

Giuseppe Dragoni Scorza<br />

Nato a Palermo nel 1908, morto a Padova nel 1996.<br />

Professore universitario fu ordinario di Analisi matematica nell’Università di Padova. Fu socio<br />

dell’Istituto Veneto e autore di varie pubblicazioni.<br />

Ruggero Ventimiglia<br />

Nato a Palermo nel 1670, morto nel 1698.<br />

Figlio di Giovanni, marchese di Geraci, fu letterato e matematico. Scrisse Dubia geometrica<br />

(1692); e una Confutazione della genealogia dei conti di Geraci addotta dal Pirri nella<br />

cronologia dei re di Sicilia l’anno 1644.<br />

Guglielmo Sbacchi<br />

Compositore. Nacque a Palermo all'inizio del '700.<br />

Minore conventuale, dal 1742 fu per qualche tempo maestro di cappella nella Chiesa di San<br />

Francesco. Scrisse l'opera Zenobia, il dialogo a 4 voci L'arrivo di Rebecca in Bersabea e un<br />

duetto con strumenti.<br />

Filippo Corazza<br />

Giurista nato a Militello nel 1708 e scomparso a Palermo nel 1763. Dopo avere compiuto studi<br />

di Legge a Palermo alla scuola di Francesco Paladini, intraprese la carriera giuridica,<br />

raggiungendo al culmine le prestigiose cariche di avvocato fiscale del Tribunale del Real<br />

Patrimonio e di maestro Razionale. A stampa ci pervenuta soltanto una piccola opera sulle<br />

decime da pagare al decano di Agrigento, del 1743. Ma ci che lo rende benemerito alla nostra<br />

citt il dono che fece alla Biblioteca del Senato, per legato testamentario, di tutta la sua<br />

libreria, compresi 220 grossi volumi manoscritti,in folio, che costituiscono un prezioso<br />

serbatoio di notizie su fatti e personaggi della Sicilia e di Palermo in particolare. Questa<br />

raccolta non contiene soltanto opere di carattere giuridico, ma alcuni rari manoscritti su altri<br />

argomenti come: la Descrizione della Sicilia di Camillo Camilliani, ed operette varie: sulla citt di<br />

Messina, sulla Regia Zecca di Palermo; contengono perfino alcune opere letterarie. degna di<br />

menzione la contropartita che chiese alla citt: che fosse collocato in Biblioteca un medaglione<br />

in gesso con l'immagine del padre; i deputati aderirono di buon grado alla richiesta ed<br />

aggiunsero un altro medaglione con l'effigie dello stesso Filippo.<br />

Rimasero i medaglioni in Biblioteca fino al 1823, quando a causa del violento terremoto<br />

vennero spostati; erano ancora in attesa di una pi decorosa collocazione alla fine del XIX<br />

secolo. Oggi sono scomparsi.<br />

Francesco Plata<br />

Filosofo e fisico. All'avanguardia per i suoi tempi, comp studi ed esperimenti sull'elettricit ;<br />

venne citato dallo Scin per l'opera, edita a Palermo nel 1749, con i tipi del Valenza Dissertatio<br />

de electricitate a Francisco Maria Plata Societatis Jesu in Drepanitano Collegio eiusdem<br />

Societatis philosophiae professore publica disputatione exposita, in cui si descrivevano gli<br />

esperimenti compiuti sui corpi elettrici e sui fenomeni conseguenti. Inedita, e pi importante,<br />

risulta l'opera manoscritta, in tre volumi, Philosophiae institutiones et controversiae iuniorum<br />

invectis auctae ad usum studiose juventutis dove si occupava di metafisica e scienze con<br />

particolare riferimento alla fisica ed alla psicologia. Era nato nel 1710 ed morto nel 1767.<br />

57

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!