Formato PDF (3077 Kb) - Facoltà di Agraria - Università degli Studi ...
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Del fagiolo alato si consumano anche le ra<strong>di</strong>ci<br />
tuberizzate che si raccolgono alla fine del ciclo<br />
riproduttivo.<br />
metà lunghezza; antere uniformi; stilo lungo,<br />
ricurvo; stigma globoso terminale, peloso;<br />
baccelli lunghi 15-30 cm e larghi 2,5-3,5<br />
cm, sud<strong>di</strong>visi in 2 valve, a sezione più o meno<br />
quadrata, presenza <strong>di</strong> 4 rilievi irregolarmente<br />
seghettati nel senso della lunghezza; presenza<br />
<strong>di</strong> 8-17 semi parzialmente immersi nel<br />
tessuto dei baccelli, <strong>di</strong> forma globosa, lunghi<br />
fino ad 1 cm, <strong>di</strong> colore bianco, giallo,<br />
marrone o nero, con la superficie liscia e lucida;<br />
peso <strong>di</strong> 100 semi circa 30 g.<br />
Ecologia: Lo Psophocarpus è coltivato nei<br />
tropici umi<strong>di</strong> dal livello del mare fino ad altitu<strong>di</strong>ni<br />
<strong>di</strong> 2000 m. Si adatta a molti tipi <strong>di</strong><br />
suolo ma necessita <strong>di</strong> un ottimo drenaggio.<br />
Si considera che il fagiolo alato necessiti <strong>di</strong><br />
una pluviometria annua minima superiore ai<br />
1500 mm e che quella ottimale superi i 2500<br />
mm (fino a 4100 mm). Può essere coltivato<br />
anche nei tropici semi-ari<strong>di</strong> con il ricorso<br />
all’irrigazione E’ una specie sensibile alla<br />
ari<strong>di</strong>tà ed alla salinità. L’induzione a fiore<br />
avviene in regime <strong>di</strong> giorno corto mentre la<br />
temperatura non sembra influire in maniera<br />
determinante su questo parametro.<br />
Nelle aree <strong>di</strong> maggiore <strong>di</strong>ffusione della<br />
leguminosa, la nodulazione è molto abbondante<br />
(in me<strong>di</strong>a più <strong>di</strong> 400 noduli per per<br />
pianta); il ceppo <strong>di</strong> Rhizobium è quello della Vigna unguiculata spp. unguiculata. I noduli possono<br />
raggiungere il <strong>di</strong>ametro 1,2 cm ed un peso <strong>di</strong> 0,6 g.<br />
La temperatura me<strong>di</strong>a richiesta dalla specie è <strong>di</strong> 15,4-27,5°C mentre per il pH i valori sono<br />
<strong>di</strong> 4,3-7,5.<br />
Tecnica colturale: Come molte altre colture <strong>di</strong>ffuse prevalentemente nei tropici, il fagiolo alato<br />
viene spesso coltivato in consociazione. In Nuova Guinea viene consociato con patata dolce,<br />
canna da zucchero, taro, banana, ortaggi ed altri legumi. In Indonesia viene coltivato ai bor<strong>di</strong><br />
delle risaie.<br />
La semina avviene prima della stagione <strong>di</strong> maggiore pluviometria. I semi vengono posti<br />
ad una profon<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> 2,5-7,5 cm in buchette <strong>di</strong>stanti 60 x 120 cm vicino a supporti per consentire<br />
alla pianta <strong>di</strong> arrampicarsi. Nel caso che il fagiolo alato venga utilizzato come copertura i sostegni<br />
sono necessari. Per la produzione <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>ci tuberizzate le piante sono <strong>di</strong>stanziate sulla fila da<br />
10 cm. Per favorire la produzione <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>ci tuberizzate è pratica comune il <strong>di</strong>radamento dei fiori.<br />
La produzione delle piante coltivate su supporti è quasi doppia rispetto a quelle prive.<br />
Durante il primo mese dalla semina la coltura richiede molte attenzioni soprattutto nei<br />
riguar<strong>di</strong> del controllo delle infestanti, della concimazione e delle lavorazione del terreno. In<br />
seguito le piante crescono molto velocemente. Dopo la fruttificazione le estremità delle piante<br />
muoiono ma nuovi germogli vengono emessi lateralmente consentendo alla pianta <strong>di</strong> compor-