20.06.2013 Views

Formato PDF (3077 Kb) - Facoltà di Agraria - Università degli Studi ...

Formato PDF (3077 Kb) - Facoltà di Agraria - Università degli Studi ...

Formato PDF (3077 Kb) - Facoltà di Agraria - Università degli Studi ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

50<br />

In base alla suddetta variabilità il fagiolo d’Egitto può essere classificato in tre sottospecie:<br />

1. Lablab purpureus ssp. uncinatus Verdcourt - Infiorescenze piccole, legumi gran<strong>di</strong>, lunghi<br />

circa 4 cm e larghi 1,5 cm.<br />

Sinonimi: Lablab uncinatus A. Rich., Dolichos lablab forma uncinatus Penzig,<br />

Dolichos uncinatus Schweinf., Dolichos lablab var. uncinatus (Schweinf.) Chiov.,<br />

Lablab niger var. uncinatus (A. Rich.) Cuf., Lablab niger var. crenatifructus Cuf..<br />

2. Lablab purpureus ssp. bengalensis (Jacq.) Verdcourt - Baccelli simili a quelli del fagiolo <strong>di</strong><br />

Lima (Phaseolus lunatus).<br />

Sinonimi: Dolichos bengalensis Jacq., Dolichos lablab ssp. bengalensis (Jacq.)<br />

Rivals, Lablab niger ssp. bengalensis (Jacq.) Cuf..<br />

3. Lablab purpureus var. rhomboideus (Schinz) Verdcourt - Foglie glabre, bratteole larghe e<br />

baccelli leggermente pubescenti.<br />

Sinonimi: Dolichos lablab var. rhomboideus Schinz, Dolichos pearsonii Hutch..<br />

Ecologia: Il LP viene coltivato in aree con temperature me<strong>di</strong>e variabili fra 18 e 30°C; temperature<br />

superiori non sembrano influenzare negativamente la coltura. Coltivazioni <strong>di</strong> fagiolo dall’occhio<br />

sono state riscontrate anche in aree con temperature minime annuali <strong>di</strong> 9-10°C. La<br />

coltura richiede una certa <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> acqua (meteorica o <strong>di</strong> irrigazione) durante i primi 60-<br />

90 d dalla semina. In seguito la specie tollera con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> ari<strong>di</strong>tà continuando nell’accrescimento<br />

e nella produzione <strong>di</strong> fiori per molti mesi. Questa caratteristica gli è conferita dall’apparato<br />

ra<strong>di</strong>cale particolarmente profondo ed in grado <strong>di</strong> sfruttare al massimo tutta l’umi<strong>di</strong>tà residua<br />

del terreno. La coltura non tollera le acque salmastre ed il ristagno idrico.<br />

Si possono riscontrare sia varietà a giorno corto che lungo. L’induzione a fiore nella maggior<br />

parte dei genotipi non risulta influenzata dalla temperatura.<br />

La leguminosa può essere coltivata sia in terreni sabbioso-limosi che in quelli argillosi. In<br />

In<strong>di</strong>a la coltura è <strong>di</strong>ffusa in aree aride fino ad una altitu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> 1.830 m slm con una pluviometria<br />

<strong>di</strong> 600-900 mm annui. Il freddo colpisce soprattutto le foglie ma, brevi perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> basse temperature<br />

non comportano gravi effetti negativi alla coltura. Il pH ottimale è compreso fra 5,0 e 6,5.<br />

Tecnica colturale: Le tecniche <strong>di</strong> semina impiegate possono essere le più varie in relazione alla<br />

intensità colturale. Secondo la modalità utilizzata occorrono 20-70 kg ha -1 <strong>di</strong> seme. In coltura<br />

pura, intervendo <strong>di</strong> 1 o 2 zappature per controllare le infestanti, la coltura viene utilizzata come<br />

miglioratrice del terreno. Le varietà arbustive o semiarbustive sono seminate a file <strong>di</strong>stanti 90<br />

cm. Distanze <strong>di</strong> 90 x 90 cm si impiegano per semine a postarella utilizzando 6-10 semi per<br />

buchetta. In questo caso, dopo circa un mese si <strong>di</strong>rada a 4 piante le quali vengono lasciate libere<br />

<strong>di</strong> accrescersi su sostegni <strong>di</strong> vario tipo. La leguminosa produce una <strong>di</strong>screta quantità <strong>di</strong> biomassa<br />

che può essere facilmente essiccata in considerazione del basso contenuto <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà.<br />

Il LP può essere consociato con il mais in una proporzione del 10-20% e concimato con<br />

pollina ad<strong>di</strong>zionata con 10% in peso <strong>di</strong> superfosfato. Subito dopo l’emergenza il LP cresce<br />

molto lentamente in modo tale da non competere eccessivamente con il cereale. Quando il mais<br />

si approssima alla maturazione la leguminosa inizia ad arrampicarsi sui fusti ed a crescere in<br />

modo vigoroso. Dopo la raccolta del mais il fagiolo d’Egitto è in grado <strong>di</strong> coprire tutta la superficie<br />

del terreno formando uno spessore <strong>di</strong> biomassa alta 40-70 cm. La leguminosa fiorisce per<br />

molti mesi e, poiché i baccelli non sono deiscenti, la raccolta può essere eseguita al momento<br />

più conveniente. L’eccessiva umi<strong>di</strong>tà favorisce l’insorgenza <strong>di</strong> malattie e quin<strong>di</strong> si deve preve-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!