Aree umide imp - Assessorato Territorio ed Ambiente
Aree umide imp - Assessorato Territorio ed Ambiente
Aree umide imp - Assessorato Territorio ed Ambiente
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
LA REALIZZAZIONE DI AREE UMIDE<br />
Tab. 3.5 Intervalli di variazione dei fattori progettuali da Letteratura<br />
Fattore Intervallo suggerito<br />
in Letteratura<br />
Tempo di ritenzione (per la rimozione di specie<br />
inquinanti solubili), giorni da 5 a 14<br />
Tempo di ritenzione (per la rimozione di specie<br />
inquinanti sospese), giorni da 0.5 a 3<br />
Massimo carico specifico di BOD5, kg/ha.giorno da 45 a 112<br />
Carico idraulico specifico, m/giorno da 0.01 a 0.05<br />
Area richiesta, ha/m 3 .giorno da 0.002 a 0.014<br />
Rapporto Lunghezza/Larghezza da 2:1 a 10:1<br />
Profondità (in condizioni m<strong>ed</strong>ie), m da 0.1 a 0.5<br />
Pendenza del fondo, % da 0 a 0.5<br />
Tempo di residenza e rimozione degli inquinanti<br />
I tempi di residenza per una rimozione significativa dei nutrienti (40-50%) dovranno essere più<br />
lunghi dei 5-10 giorni richiesti per la rimozione del BOD (domanda biochimica di ossigeno)<br />
(4-8 giorni secondo Gearheart (1992) per un effluente con concentrazioni m<strong>ed</strong>ie di 15 mg/l).<br />
Per quanto riguarda i solidi sospesi totali (TSS) si v<strong>ed</strong>a il paragrafo Zona di s<strong>ed</strong>imentazione<br />
all’ingresso dell’area umida all’interno del capitolo ‘Zona di inlet’.<br />
Per la rimozione dell’ammoniaca e dell’azoto totale disciolto hanno influenza sia la temperatura<br />
minima, sia il tempo di residenza. Tempi di residenza utili per una significativa rimozione<br />
dell’azoto disciolto dovranno essere dagli 8 ai 14 giorni, o più (Crites, 1994) (10-12 giorni<br />
secondo Gearheart (1992) per un effluente con concentrazioni m<strong>ed</strong>ie di 5 mg/l). La rimozione<br />
dell’azoto <strong>ed</strong> i processi di nitrificazione subiscono una riduzione sostanziale quando le<br />
temperature scendono al di sotto dei 10°C.<br />
Un esempio della correlazione tra tempo di residenza <strong>ed</strong> efficienza di rimozione dell’azoto totale<br />
viene riportato<br />
nelle Figure<br />
3.3 e 3.4, sulla<br />
base del modello<br />
k-C* (Kadlec<br />
and Knight,<br />
1996).<br />
Fig. 3.3: efficienze di rimozione per l’azoto totale disciolto (TDN) secondo il modello<br />
k-C* (Kadlec and Knight, 1996) per TDNin = 5mg/l e h = 0.5m, T variabile<br />
35