Volume dei Pre-Atti - Università degli Studi di Sassari

La Facoltà di Scienze MM.FF.NN. 221
locare computer per lo studio e lo svago, ed una capiente sala studio. Nei
programmi dell’Ateneo il polo di Monserrato dovrebbe essere trasformato,
dopo la realizzazione del nuovo polo biologico-naturalistico di
Piandanna (che sarà dotato di tutti i necessari servizi) ed il conseguente
trasferimento della presidenza, dell’Istituto di Matematica e Fisica e di
tutta l’attività didattica della Facoltà (esclusa Chimica), nel polo chimico-farmaceutico
la cui realizzazione determinerà un ulteriore sensibile
miglioramento dei servizi, la realizzazione di un polo bibliotecario
omogeneo e di un locale per la socializzazione ed il tempo libero, attualmente
assente non solo nella Facoltà di Scienze.
Un problema certamente rilevante è rappresentato dall’insufficienza
di locali destinati a laboratori didattico-sperimentali. Praticamente tutti
i settori disciplinari lamentano la mancanza di spazi e mezzi da destinare
a laboratori. La crescita, lenta ma costante, del numero di docenti
nel palazzo di Via Muroni ha fatto sì che gli spazi dapprima destinati alla
didattica sperimentale divenissero laboratori di ricerca a discapito dell’insegnamento.
Anche per Chimica, che ha sempre privilegiato questo
aspetto (favorita fin dagli anni ’70 dalla organizzazione in dipartimento),
l’allargamento dell’offerta formativa a nuovi corsi di laurea suscita
qualche dubbio sulle possibilità di tenuta delle strutture esistenti.
5. Il tutorato
Il tutorato è stato a lungo una specie di “araba fenice”. Attuato con
qualche profitto a Chimica dove, come si è visto, il rapporto studenti/docente
è ottimale, questo impegno didattico è ora in fase di attuazione in
Scienze della Natura e dell’Ambiente (anche qui si dovrebbero avere
buoni frutti in virtù di un rapporto studenti/docente del tutto vantaggioso)
e a Scienze Biologiche. In questo corso di laurea, con 17 studenti
per docente, sono previste difficoltà. Le stesse difficoltà sono prevedibili
per Biotecnologie dove, come è noto, non esistono docenti di ruolo ma
solo supplenti che per tale ragione sono già impegnati nel tutorato istituzionale.
6. Le sedi gemmate
Le sedi gemmate meritano un discorso a parte. Istituite con Decreto
Ministeriale a Nuoro, sono successivamente aumentate di numero per
scelta “ragionata” e nell’intento di assecondare richieste (rivendicazioni?)
di tipo territoriale: un fenomeno, peraltro, comune a tutto il
Paese e per niente esaurito. I corsi istituiti ad Alghero e Oristano sono