Volume dei Pre-Atti - Università degli Studi di Sassari

La Facoltà di Architettura 277
2.2.3 Attività per evitare studenti in difetto di esami o fuori-corso
La Facoltà di Architettura, pur non essendo al momento investita dal
problema del recupero degli studenti fuori corso, conviene sulla necessità
di prevenzione del fenomeno: al proposito è utile considerare preliminarmente
che la tipologia dell’erogazione didattica e dell’offerta formativa
dei due corsi di laurea attivati (Architettura a Pianificazione)
tende per costruzione ad evitare il blocco o il rallentamento dell’iter di
studio. Questo grazie all’impostazione descritta per bimestri tematici al
termine dei quali tutti gli studenti sono spinti a sostenere l’esame di
tutte le materie comprese nel blocco; alla costante applicazione di un
tipo di tutoraggio intensivo; al ricorso sistematico ad una didattica legata
al Progetto e dunque ad una percentuale altissima di ore/laboratorio
rispetto alle lezione frontali ed al conseguente costante rapporto
tra studenti, docenti e tutores e infine al monitoraggio continuo (mediante
software dedicato) dell’iter del singolo studente.
La Facoltà ha comunque deliberato l’istituzione di una commissione
interna, incaricata di evidenziare l’insorgere di problemi e indagarne in
tempo reale le cause. La stessa commissione, in collegamento con tutti i
docenti della Facoltà, è incaricata della predisposizione di un Progetto
di recupero unitario, che funga da indirizzo di metodo per singoli progetti
finalizzati, come ad es. il piano di esercitazione per Analisi Matematica,
posto in atto a partire dal gennaio 2004, che ha l’obiettivo di colmare
le lacune degli studenti di Architettura e Pianificazione, evidenziate
dall’alto numero di prove insufficienti sia durante l’a.a. 2001/02 che
durante l’anno in corso; a tal fine si propone una formula di esercitazione
che non intende preparare lo studente per l’esame ma integrarne
lo studio personale; l’esercitazione è divisa in dieci incontri di 3 ora ciascuno.
Ciascun incontro è a sua volta diviso in due parti: nelle prime due
ore agli studenti è richiesta la risoluzione di un certo numero di esercizi,
nella terza viene presentata la soluzione; un tutor (per ogni 15/20 studenti)
segue gli studenti durante la soluzione degli esercizi e li assiste
con suggerimenti generali e correzioni degli eventuali errori commessi;
gli studenti sono incoraggiati a comunicare tra loro e a lavorare in
gruppi.
Il Piano di Recupero prevederà:
1. La possibilità di recuperare gli esami di blocco non superati o non sostenuti
già durante la sessione successiva (blocco seguente), con ciò
comportandosi l’attivazione de facto di appelli bimestrali.