Volume dei Pre-Atti - Università degli Studi di Sassari

La Facoltà di Agraria 233
Anche la partecipazione ai programmi di studio all’estero dell’Unione
Europea è più alta per gli studenti di Sassari. La Facoltà, infatti, ha
intrapreso un proficuo scambio di studenti con 6 Università spagnole
consentendo la mobilità per una ventina di studenti. La carenza di conoscenze
linguistiche adeguate ha finora limitato alla sola Spagna la mobilità
studentesca, ma con la prevista costituzione di un laboratorio linguistico
presso la Facoltà si spera di attivare in futuro convenzioni con Università
di altri paesi europei.
4. Efficacia ed efficienza della didattica
Tutti i parametri con cui è possibile misurare la qualità della didattica
dimostrano, sia in termini assoluti che in termini relativi (in confronto
alle altre Facoltà di Agraria), una scarsa efficienza della didattica.
Tra gli indicatori di risultato, il tasso di laurea, che misura la percentuale
di studenti che si laureano entro un massimo di 2 anni, è particolarmente
basso ed è variato nell’ultimo quinquennio dal 21,2 al 41,3%
per Scienze e tecnologie agrarie e dal 15,6 al 30,2% per Scienze forestali
ed ambientali. Il tasso di laurea in corso (rapporto tra laureati e immatricolati
5 anni prima) è risultato sempre inferiore all’unità. Nel 2001
solo circa il 3% dei laureati nell’anno solare è risultato in corso contro
una media nazionale per le Facoltà di Agraria del 8,3%. Nello stesso
anno oltre il 65% degli studenti si è laureato con 3 o più anni di ritardo.
Fra gli indicatori di processo, il tasso di abbandono dopo il primo
anno per le lauree quinquennali è risultato nel 1999/2000 del 33% rispetto
al 27% calcolato per tutte le Facoltà di Agraria italiane. Questo
parametro nel 2002/ 2003 si è abbassato ad una media del 22% circa per
i corsi di laurea triennali (Tab. 5), anche se è troppo presto per attribuirne
la riduzione agli effetti dell’applicazione della riforma degli ordinamenti
didattici.