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Oltre l'austerità - Cesaratto - cambiailmondo

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<strong>Oltre</strong> l’austerità 57 MicroMegaGrafico 1. Spese in Ricerca &Sviluppo /PIL %32,521,51ITAGFR0,502000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010Il conseguente squilibrio nei livelli di competitività si riflette nelle rispettive quote dicommercio mondiale: l’8.5% della Germania a fronte del 4.6% della Francia, nel 2010.Nello stesso anno il surplus commerciale di 153 miliardi di euro della economia tedescasta a fronte di un deficit di 64 miliardi dell’economia francese. Tra il 2000 e il 2010 laFrancia regredisce in termini di quota manifatturiera mondiale dal 4.0% al 2.9%.Comparativamente con la Germania il ridimensionamento industriale della Franciainteressa tutti i settori ad alto contenuto tecnologico, dall’automobile alla meccanicaindustriale. Unica eccezione è l’industria aerospaziale. Significativo anche il modo in cui idue paesi hanno reagito alla rivalutazione dell’euro: mentre la Francia delocalizza interistabilimenti produttivi, la Germania persegue una delocalizzazione “verticale”, ossiarelativa alle fasi del ciclo lavorativo con più basso lavoro aggiunto 4 . Si eliminano in questomodo posti di lavoro di livello inferiore , mentre si salvaguardano quelli con più elevatolivello di specializzazione. Riassuntivi i dati relativi al PIL: a partire dal 2006 il tasso di4Su questi aspetti vedi Cfr. Nicole Madariaga, Spécialisations à l'exportation de la France et del'Allemagne : similitude ou divergence ?, Lettre de Tresor Eco, 68, 2009; Lionel Fontagné, FaridToubal, CEPII, Commerce de biens intermédiaires et compétitivité - Rapport pour le Sénat, 6maggio 2011. Nel nuovo scenario competitivo le imprese francesi hanno reagito agli aumenti deicosti abbassando o mantenendo invariati i prezzi, mentre quelle tedesche sono riuscite ad alzarli,potendo contare su un posizionamento delle loro produzioni su livelli di qualità percepita più alti.In questo modo le imprese tedesche hanno potuto finanziare i loro processi innovativi, con ricadutepositive sulla loro competitività non basata sul prezzo (compétitivité hors-prix). Su questi aspettivedi Guillaume Gaulier, Amina Lahrèche-Révil, Isabelle Méjean, Dinamique des exportations: unecomparaison France-Allemagne, CEPII, 249, 2005; Antoine Berthou, Charlotte Emlinger, Lesmauvaises performances francaises a l’exportation: la competitivitè prix et-elle coupable?, CEPII,313, 2011; Lionel Fontagné, Guillaume Gaulier, Performances à l’exportation de la France et del’Allemagne, Conseil d’analise economique, 2010.

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