27. Progetto “Funzioni regionali banca SCO”28. Progetto “Crioconservazione membrana amniotica”29. Progetto “Procurement cornee”30. Progetto “Kit monouso per prelievo cornee”31. Progetto “Trasporti finalizzati ai trapianti”32. Progetto “Trasporti finalizzati ai tessuti”33. Progetto “Trasporti aerei legati ai trapianti”34. Progetto “Trasporti finalizzati al sangue cordonale”35. Progetto “Studio della proteomica nei trapianti”36. Progetto “Laboratorio di terapia cellulare”37. Progetto “Banca epatociti”38. Progetto “Banca cute”39. Progetto “Prelevatori cute”40. Progetto “Prelevatori segmenti ossei”41. Progetto “Banca cellule staminali mesenchimali”42. Progetto “Medicina rigenerativa Rizzoli”43. Progetto “Valutazione dell’utilizzo di collirio derivato dalla membrana amniotica nel trapianto di cornea”44. Progetto “Informatizzazione per il decentramento dei follow-up nel trapianto di rene”45. Progetto “Espansione ex-vivo cellule staminali midollari e cordonali”46. Progetto “Immunogenetica unica trapianto di rene”47. Progetto “Donatori multitessuto (per Aziende)”48. Progetto “Donatori multitessuto (per il coordinamento locale)”49. Progetto “Supporto psicologico alla donazione”50. Progetto “Trapianto renale nello scompenso cardiaco”51. Progetto “Scompenso corneale”52. Progetto “Comunicazione aziendale sui trapianti”53. Progetto formativo “ALMA”54. Progetto “Efficacia della craniectomia decompressiva”55. Progetto “Spese funerarie donazione multitessuto”56. Progetto “Spese funerarie donazione multiorgano”Ritenuto di accogliere le proposte presentate dalle Aziende Sanitarie e dagli Istituti Ortopedici Rizzoli, e di ripartire lasomma di euro 6.239.232,06, quali risorse finanziarie disponibili per l’anno <strong>2009</strong>, come segue:Azienda Osp.-Univ. di Bologna euro 4.041.532,06,di cui:- euro 3.779.713,38 a carico del capitolo 51704- euro 261.818,68 a carico del capitolo 52405Azienda USL di Bologna euro 1.034.000,00Azienda Osp.-Univ. Di Modena euro 65.000,00Azienda Osp.-Univ. di Ferrara euro 55.000,00Azienda USL di Cesena euro 230.000,00Ist.Ortopedici Rizzoli di Bologna euro 420.000,00Azienda USL di Imola euro 40.000,00Azienda Osp.-Univ. di Parma euro 326.000,00Azienda Osp. di Reggio Emilia euro 20.000,00Azienda USL di Piacenza euro 5.900,00Azienda USL di Rimini euro 1.800,00TOTALE euro 6.239.232,06Individuati ulteriori obiettivi da perseguire tramite finanziamento realizzato attraverso quota della tariffa specifica, con lemodalità di seguito esplicitate:1. Finanziamento Banca cornee:L’Azienda sede di Banca fattura all’Azienda sede di trapianto 750,00 euro per ogni cornea trapiantata (per il finanziamentodelle funzioni della Banca). Tale valore è riconosciuto all’interno della tariffa DRG e pertanto il pagatore finale è l’Aziendadi residenza del paziente trapiantato. Verranno conteggiate, a consuntivo, tutte le cornee distribuite dalla Banca e trapiantateovunque, indipendentemente dalla correttezza nella compilazione del relativo DRG. Nel calcolo di finanziamento dellaBanca sono naturalmente comprese anche le cornee trapiantate dall’Azienda USL della Città di Bologna, sede della Bancastessa.La filiale di Imola della Banca regionale accantonerà per la propria attività i 750,00 euro a cornea trapiantata (se processatain proprio).2. Finanziamento Banca sangue cordonale e Registro regionale donatori di midollo osseo:L’Azienda sede di trapianto riconosce all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, sede di Banca e Registro, 1.291,00euro per ogni trapianto effettuato, compreso il trapianto autologo. Tale valore è riconosciuto all’interno della tariffa del DRG481 e pertanto tale valore incrementale viene posto in mobilità verso l’Azienda di residenza del trapiantato. In tale valutazionesono naturalmente calcolati anche gli interventi effettuati dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, per laquale il maggiore introito dovuto all’incremento della tariffa del DRG 481 deve essere considerato a finanziamento dellabanca.Sono esentati da tale meccanismo di fatturazione i trapianti autologi effettuati sui propri residenti.Delibere e circolari regionali anno <strong>2009</strong>169
Il Registro e la Banca sono ulteriormente finanziati dalla vendita delle CSE (midollari, da sangue periferico e da sangue cordonale),tale ricavo deve quindi rientrare nel loro bilancio annuale.Al capitolo 19 è previsto il finanziamento dedicato al rimborso per tutte le Aziende Sanitarie regionali dei costi sostenutiper eseguire le tipizzazioni di classe I e II dei nuovi donatori di midollo osseo.3. Finanziamento dell’attività di procurement:L’Azienda regionale sede di trapianto riconosce all’Azienda sede del Centro regionale di Riferimento (CRT-ER), vale a direl’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, una somma pari a 3.099,00 euro per ogni organo trapiantato. Tale valore ècompreso nelle tariffe dei DRG specifici, pertanto l’Azienda sede di trapianto si vedrà riconosciuto tale valore dalla mobilitàsanitaria. Anche l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, sede del CRT-ER, deve prevedere per ogni organo trapiantatotale accantonamento. La ripartizione del fondo procurement verrà definita dall’Assessorato Regionale alle Politiche perla Salute a seguito della verifica del raggiungimento degli obiettivi, tramite l’applicazione dei criteri condivisi tra le AziendeSanitarie ed il CRT-ER.Viene definito un fondo per l’attività di procurement delle cornee attraverso il riconoscimento per ogni cornea trapiantata di258,00 euro alla Azienda sede di Banca, vale a dire all’Azienda USL di Bologna, la quale deve prevedere l’accantonamentodella medesima quota anche per le cornee trapiantate dalle proprie strutture. Il fondo sarà ripartito sulla base del raggiungimentodegli obiettivi di prelievo concordati dalle Aziende con il CRT-ER. Anche la filiale di Imola della Banca delle corneeè tenuta ad accantonare tale somma a trapianto effettuato, ed a riconoscerlo alla Banca regionale. Verranno conteggiate, aconsuntivo, tutte le cornee distribuite dalla Banca e trapiantate ovunque, indipendentemente dalla correttezza nella compilazionedel relativo DRG. Per il procurement regionale delle cornee è anche previsto quanto finalizzato al capitolo 29.4. Finanziamento équipe trapianti di organi:Come negli anni precedenti, le Aziende sede di trapianto sono tenute ad accantonare, per ogni organo trapiantato, unasomma pari a:rene euro 2.066,00cuore euro 1.549,00intestino euro 1.549,00multiviscerale euro 2.582,00fegato euro 2.582,00pancreas euro 2.582,00al fine di creare un fondo per il personale che opera nell’ambito dell’attività trapiantologica. Le Aziende interessate individuanocon proprio atto il personale specifico. Il fondo così creato va ripartito, indicativamente, nella misura del 65% al personalemedico e del 35% al personale del comparto.Il doppio trapianto di rene viene riconosciuto come singolo.5. Finanziamento Banche dei tessuti e delle cellule:Il finanziamento per la banca della cute è fornito dal progetto n°38, oltre alla valorizzazione specifica della funzionecod.47, come da vigente delibera di individuazione delle tariffe per le attività di ricovero. La Banca dei Segmenti vascolari edelle Valvole Cardiache e quella dei Segmenti Osteo-tendinei si autofinanziano tramite applicazione dei tariffari di cessioneconcordati con il Centro Riferimento Trapianti della Regione. Anche la Banca della Cute, oltre ad ottenere i finanziamentiprevisti al progetto n°38 applicherà le tariffe di cessione concordate, alla banca degli Epatociti viene assegnato il finanziamentoa funzione previsto al progetto n°37.6. Rimborso organi e trasportiL’importo che l’Azienda sede di prelievo di organo fattura all’Azienda sede di trapianto sarà di 2.562,00 euro; viene inoltreincrementato il valore per ogni trasporto di organo, a 323,00 euro, che l’Azienda sede di trapianto riconosce all’AziendaUSL di Bologna in quanto sede della Centrale Operativa di Soccorso che ha il compito di coordinare i trasporti finalizzati aitrapianti, il fondo è anche finanziato ai progetti n°31, 32 e 33. L’Azienda USL di Bologna è tenuta annualmente, a consuntivo,a ridistribuire quota parte alle Aziende che hanno eseguito i trasporti finalizzati ai trapianti di organi e tessuti.A seguito dell’esecuzione di una procedura di split-liver che porta all’effettuazione di due trapianti di fegato da un unicoDonatore, l’importo di 2.562,00 euro sarà considerato una sola volta, dimezzato per ognuna delle sedi di trapianto, mentresarà fatturato il numero effettivo dei trasporti effettuati.Il trasporto per doppio trapianto di rene viene riconosciuto come singolo.I trasporti aerei legati ai trapianti sono finanziati dal progetto n°33.7. Rimborso tessuti nella donazione “a cuore fermo”Le Aziende Sanitarie che effettueranno donazioni di tessuti (eccetto cornee) da Donatori “a cuore fermo” riceveranno euro1.000,00 per ogni tipologia di tessuto donato (vasi, valvole, cute e segmenti muscolo-scheletrici), per un massimo, quindi,di euro 4.000,00 a donatore. Tale cifra andrà a ricoprire i costi di sala operatoria necessari all’espletamento della donazioneed a tale fine è stato deliberato il progetto finalizzato n°47. L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, capofila del progetto,provvederà a ridistribuire i fondi a consuntivo, come da indicazioni del CRT-ER.Al fine, altresì, di creare un “fondo procurement” da suddividere tra tutto il personale sanitario che partecipa a questo tipodi donazione di tessuti, sono previsti ulteriori euro 1.000,00 per ogni tipologia di tessuto donato eccetto le cornee, per unmassimo, quindi, di euro 4.000,00 a donatore, al progetto n°48. L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, capofila delprogetto, provvederà a ridistribuire i fondi a consuntivo, come da indicazioni del CRT-ER.8. Progetti finalizzati a valenza regionale assegnati alle Aziende Ospedaliero - Universitarie di Bologna e di Parma, e alleAziende USL di Bologna e di CesenaAd integrazione di quanto già specificato ai punti precedenti si esplicita che i seguenti progetti finalizzati a valenza regionale:7. progetto “Prelevatori e processazione vasi”10. progetto “Prelevatori e processazione valvole cardiache”170Delibere e circolari regionali anno <strong>2009</strong>
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