1ATTIVITÀ DI DONAZIONE, ATTIVITÀ PRELIEVO DI DONAZIONEE TRAPIANTO DI ORGANI E TESSUTIATTIVITÀ DI DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTIDA DONATORE A CUORE BATTENTEL’attività di donazione in Emilia-Romagna ha evidenziato, nel <strong>2009</strong>, una flessione rispetto all’anno precedente,come appare evidente nella figura 1, dove sono riportati i numeri dei donatori segnalati, procurati,effettivi ed utilizzati negli ultimi 7 anni.231 229214207213204182152145138 137140127 127133126128118120 118 118 119124108114 114105110Segnalati Procurati Effettivi Utilizzati2003 2004 2005 2006 2007 2008 <strong>2009</strong>Figura 1 Donatori segnalati, effettivi, utilizzati e procurati in Emilia-Romagna, anni 2003-<strong>2009</strong>Le segnalazioni di potenziali donatori di organi effettuate al CRT-ER (Centro Riferimento Trapianti dell’Emilia-Romagna)sono state 204, con una riduzione del 4,2% rispetto al 2008; i donatori utilizzati hannoraggiunto il numero di 110 (-11,3%), gli effettivi 118 (-7,8%). In ottemperanza a quanto stabilito a livellonazionale, anche quest’anno riportiamo i dati relativi alla categoria di donatori “procurati”, che comprende,oltre al numero dei donatori effettivi, anche i potenziali donatori in cui il processo donativo si èconcluso, ma non è stato possibile utilizzarne gli organi per i seguenti motivi: opposizione della Procura,donatore senza ricevente compatibile in Italia ed in Europa, non idoneità al prelievo (del donatore odegli organi). Questo per rilevare quanto abbia impedito l’utilizzo di alcuni donatori potenziali, indipendentementedall’efficienza della rete donazione-trapianto.Come verrà descritto più dettagliatamente nel capitolo “il programma Donor Action”, la riduzione dei donatoriè da riferire ad un ulteriore calo del potenziale pool donativo regionale, poiché, pur in presenza di unincremento delle morti nelle TI regionali, il numero dei soggetti deceduti con lesioni encefaliche si è ridottorispetto all’anno precedente, e gli accertamenti di morte sono, di conseguenza, diminuiti. L’attenzione deicoordinamenti locali alla donazione è stata peraltro massimale, infatti, analizzando il PROC 2 (indice internazionaledi valutazione delle attività che si ricava dal rapporto tra numero di accertamenti di morte encefalicae numero di decessi con lesioni cerebrali) si riscontra che il dato medio regionale (50,9%) è superiore dioltre 10 punti al valore identificato di eccellenza donativa (benchmarking: 40%). Anche il PROC 1 (indiceinternazionale di valutazione delle attività che si ricava dal rapporto tra numero di donatori effettivi e numerodi decessi con lesioni cerebrali) è risultato elevato (29,4%) e superiore al benchmarking (25%).Nella figura 2 i donatori utilizzati per milione di popolazione (p.m.p.) in Emilia-Romagna vengono comparaticon quelli di area AIRT (Associazione Inter Regionale Trapianti: Emilia-Romagna, Piemonte, Toscana, Valled’Aosta, Puglia e Provincia Autonoma di Bolzano), con quelli del NITp (Nord Italia Transplant program: Lom-Attività di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti1
40,035,030,025,020,015,010,035,131,130,028,6 28,626,4 25,726,2 25,5 25,824,222,923,9 23,9 23,3 24,1 24,2 23,6 24,520,221,213,4 12,6 12,4 12,7 12,311,19,619,7 19,6 20,0 19,3 19,2 19,616,85,00,0Emilia-Romagna AIRT NITp OCST ITALIA2003 2004 2005 20062007 2008 <strong>2009</strong>Figura 2 Donatori utilizzati P.M.P. in Emilia-Romagna, AIRT, NITp, OCST ed Italia: anni 2003-<strong>2009</strong>bardia, Veneto, Friuli, Liguria, Marche e Provincia Autonoma di Trento), dell’OCST (Organizzazione CentroSud Trapianti: Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna) e con l’attivitàcomplessiva a livello nazionale. La sostanziale stabilità delle donazioni in ambito nazionale (19,6rispetto a 19,2 donatori utilizzati p.m.p. nel 2008), è il risultato di un decremento di 1,9 punti p.m.p. in areaAIRT, e di 0,4 in area OCST, mentre in area NITp si è ottenuto un incremento di 3,3 punti p.m.p. L’incrementoriscontrato a livello nazionale del 2,1% rispetto all’anno precedente è infatti dovuto ad una riduzione del7,4% in area AIRT, un incremento del 15,6% in area NITp e ad una riduzione del 3,1% nelle regioni afferentiall’OCST. Va sottolineato però come i dati <strong>2009</strong> siano riferiti, per tutta la Nazione, ad un diverso valore dellapopolazione italiana: mentre nelle analisi fino al 2008 gli abitanti erano valutati 56.995.744 (censimento2001), ora hanno raggiunto il valore di 59.619.290 (incremento di oltre 2 milioni e seicentomila abitanti inItalia, pari a +4,6%). In Emilia-Romagna l’incremento è stato del 7,3%, passando da 3.983.346 a 4.275.802.Nel <strong>2009</strong> l’Emilia-Romagna ha raggiunto il valore di 25,7 donatori utilizzati, di 27,6 donatori effettivi e29,0 donatori procurati p.m.p. (tabella 1).Regione Donatori Donatori Donatori Donatori Regione Dontori Donatori Donatori Donatorie Province autonome Segnalati Procurati Effettivi Utilizzati e Province autonome Segnalati Procurati Effettivi UtilizzatiAbruzzo - Molise 30,4 12,2 9,7 9,1 Piemonte - Valle d’Aosta 48,2 27,8 26,7 25,6Basilicata 33,8 18,6 18,6 18,6 Prov. Auton. Bolzano 40,5 22,3 20,2 20,2Calabria 15,4 6,0 6,0 5,5 Prov. Auton. Trento 42,9 37,0 37,0 37,0Campania 27,5 14,8 12,7 12,0 Puglia 26,0 11,3 10,8 10,1Emilia-Romagna 47,7 29,0 27,6 25,7 Sardegna 25,8 16,8 15,0 14,4Friuli Venezia Giulia 50,7 39,3 36,0 34,4 Sicilia 26,6 12,1 11,7 11,1Lazio 42,8 20,1 18,3 16,0 Toscana 83,2 47,9 46,8 35,4Liguria 38,5 23,6 21,1 19,3 Umbria 20,4 13,6 12,4 11,3Lombardia 35,8 24,9 24,1 23,4 Veneto 39,1 25,7 24,0 21,9Marche 57,3 36,1 33,5 32,2Centro Interregionale Donatori Donatori Donatori Donatori Centro Interregionale Donatori Donatori Donatori DonatoriSegnalati Procurati Effettivi UtilizzatiSegnalati Procurati Effettivi UtilizzatiAIRT 50,1 28,3 27,3 23,9 OCST 29,9 14,7 13,4 12,3NITp 39,7 27,1 25,7 24,5 ITALIA 38,9 22,6 21,3 19,6Tabella 1 Donatori segnalati, procurati, effettivi ed utilizzati p.m.p. per Regione e per Aree di Coordinamento italiane -<strong>Anno</strong> <strong>2009</strong>2Attività di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti
- Page 1: Regione Emilia RomagnaAttività di
- Page 4 and 5: INTRODUZIONEIl resoconto dell’att
- Page 8 and 9: La figura 3 evidenzia graficamente
- Page 10 and 11: lesioni encefaliche dovrebbero esse
- Page 12 and 13: Ferita da armada fuoco2 (1,0%)Altra
- Page 14 and 15: 51 (25,0%)2 (1,0%)3 (1,5%)22 (10,8%
- Page 16 and 17: RENE984182FEGATO683140CUORE204230 1
- Page 18: dei decessi totali nelle Terapie In
- Page 23 and 24: FORMAZIONEProgetto “ALMA advanced
- Page 26 and 27: In accordo con il CRT-ER si è tenu
- Page 28 and 29: grave patologia neurologica per ver
- Page 30 and 31: • diminuzione del numero di oppos
- Page 32 and 33: con la Polizia Municipale per chiar
- Page 34 and 35: CORNEA MEMBRANA VASI VALVOLE CUTEAM
- Page 36 and 37: 9028,3%80706019,2%5040309,1% 9,8%11
- Page 38 and 39: Intestino isolato e multivisceraleO
- Page 40 and 41: La figura 16A riporta l’ubicazion
- Page 42 and 43: Trapianto di rene e di pancreas(Nel
- Page 44 and 45: Nella figura 19 sono riportati il n
- Page 46 and 47: La mortalità in lista, calcolata s
- Page 48 and 49: Trapianto di rene e di pancreas a P
- Page 50 and 51: combinato fegato-rene. Sale così a
- Page 52 and 53: In tabella 1PI sono riportate le U.
- Page 54 and 55: Nella figura1PI si rileva come la p
- Page 56 and 57:
L’analisi sull’impiego di farma
- Page 58 and 59:
Probabilità di sopravvivenzaVerde:
- Page 60 and 61:
Trapianto di cuore(Non sono contegg
- Page 62 and 63:
Classe di età Num. %0-14 3 11,115-
- Page 64 and 65:
Figura 1ADLogigramma dei casi arruo
- Page 66 and 67:
BOLOGNAMODENA120100806040200104377
- Page 68 and 69:
Causa diOfferte da donazioni E-Rman
- Page 70 and 71:
L’adozione del MELD Score in Emil
- Page 72 and 73:
ProvenienzaoffertaEmilia-Romagna0 0
- Page 74 and 75:
Trapianto di polmoneNel 2009 il Cen
- Page 76 and 77:
Nella tabella 2TR e nella figura 2T
- Page 78 and 79:
Trapianto di organi all’esteroIl
- Page 80 and 81:
2ATTIVITÀ LISTEDI D’ATTESA DONAZ
- Page 82 and 83:
dell’Emilia-Romagna è caratteriz
- Page 84 and 85:
Dei 315 pazienti candidati a ritrap
- Page 86 and 87:
EsteroVeneto1215101413121212Valle d
- Page 88 and 89:
gruppo A33%gruppo 053%gruppo B11%gr
- Page 90 and 91:
DISTRIBUZIONE DELLE NUOVE ENTRATETo
- Page 92 and 93:
USCITE DI LISTAtotale Emilia-Romagn
- Page 94 and 95:
attesa in listadurata della dialisi
- Page 96 and 97:
700600616500442n° pazienti40030022
- Page 98 and 99:
25020020017117317815015515513814715
- Page 100 and 101:
140130120100806040200950%3Figura 21
- Page 102 and 103:
ALLOCAZIONENel corso del 2009 sono
- Page 104 and 105:
eni da donatore con sepsi 2 2 non i
- Page 106 and 107:
HLA-B per ogni compatibilità sul p
- Page 108 and 109:
7. Studio per Trapianto renale da d
- Page 110 and 111:
3SERVIZI ATTIVITÀ DI RIFERIMENTO D
- Page 112 and 113:
Attività di trapianto da viventeAl
- Page 114 and 115:
IMMUNOGENETICA PER TRAPIANTO DI CUO
- Page 116 and 117:
Trapianti CombinatiNel corso del 20
- Page 118 and 119:
ATTIVITÀ ISTOCITOPATOLOGICAL’Uni
- Page 120 and 121:
Molecolare e dei Trapianti ha ottim
- Page 122 and 123:
N. test positivi Ab anti HBc tot 29
- Page 124 and 125:
2) La gestione dei pazienti trapian
- Page 126 and 127:
Biopsie donatore 112Materiali (prov
- Page 128 and 129:
CAMPAGNA DI INFORMAZIONE E SENSIBIL
- Page 130 and 131:
Parma: stand e info-point in occasi
- Page 132 and 133:
4BANCHE E TRAPIANTO DI TESSUTI E CE
- Page 134 and 135:
Sono state anche prelevate, process
- Page 136 and 137:
vigenti, come requisiti di qualità
- Page 138 and 139:
• progettazione ed erogazione di
- Page 140 and 141:
sponder e relativo programma di let
- Page 142 and 143:
ma anche la possibilità di riprist
- Page 144 and 145:
70060050042752944961252647054347445
- Page 146 and 147:
Filiale di Imola della Banca region
- Page 148 and 149:
Sono stati valutati gli aspetti del
- Page 150 and 151:
PROVINCIA N° UNITÀ BANCATE nel 20
- Page 152 and 153:
Dal novembre 1995 al 31 dicembre 20
- Page 154 and 155:
Le tabelle riportano, in totale, l
- Page 156 and 157:
Trapianto autologo BM PBSCN° ritra
- Page 158 and 159:
ATTIVITÀ ANNUALE DI TRAPIANTO AUTO
- Page 160 and 161:
PATOLOGIE NEL TRAPIANTO AUTOLOGO (I
- Page 162 and 163:
• Sostegno alle strutture che si
- Page 164 and 165:
alla piena applicazione del sistema
- Page 166 and 167:
motivazioni per proseguire sulla st
- Page 168 and 169:
ATCOM OnlusQuesta Associazione di V
- Page 170 and 171:
6DELIBERE EATTIVITÀ CIRCOLARI DIRE
- Page 172 and 173:
23. progetto Assistenza cardiocirco
- Page 174 and 175:
27. Progetto “Funzioni regionali
- Page 176 and 177:
12. progetto “Donor Action T.I.
- Page 178 and 179:
• Decreto Ministero Della Salute
- Page 180 and 181:
di qualità e di sicurezza per la r
- Page 182 and 183:
6) Azienda USL di Piacenza,7) Azien
- Page 184 and 185:
proseguirà, previa riformulazione
- Page 186 and 187:
10. Consenso informatoLa rete regio
- Page 188 and 189:
5. organi in restituzione. Modalit
- Page 190 and 191:
• Accordo regionale per l’anzia
- Page 192 and 193:
Responsabile Indirizzo Tel. Fax E-m
- Page 194 and 195:
Responsabile Indirizzo Tel. Fax E-m
- Page 196 and 197:
Responsabile Indirizzo Tel. Fax E-m
- Page 198 and 199:
Responsabile Indirizzo Tel. Fax E-m
- Page 201:
Finito di stamparenell’anno 2010d