SOVANA DOCSOVANA DOCUna brocca da v<strong>in</strong>oetrusca. Alle pag<strong>in</strong>eprecedenti: la pigiaturadell’uva <strong>in</strong> un mosaicoromano e gli affreschidell’abbazia <strong>di</strong> MonteOliveto Maggiore.A p. 130, particolaredelle Opere <strong>di</strong> misericor<strong>di</strong>a,scuola delSTORIA E PAESAGGIONel territorio <strong>in</strong> cui si produce il famosoBianco <strong>di</strong> Pitigliano, con il riconoscimentodella DOC Sovana nel 1999, si èresa giustizia alla qualità dei v<strong><strong>in</strong>i</strong> rossi storicamenteaffermati <strong>in</strong> questa area f<strong>in</strong> daltempo degli Etruschi, la cui presenza aleggiaancora nell’aria, dando alla zona un fasc<strong>in</strong>oe una suggestione unici. In uno degliambienti più belli della <strong>Toscana</strong>, caratterizzatod<strong>alle</strong> “vie cave” e d<strong>alle</strong> storichecant<strong>in</strong>e scavate nel tufo che sisnodano sotto gli abitati (<strong>in</strong> particolare<strong>di</strong> Pitigliano e Sorano), la DOCSovana valorizza i vitigni a baccanera tra<strong>di</strong>zionalmente coltivati <strong>in</strong>zona, come il Sangiovese e l’Aleatico,cui si aggiungono vitigni come ilCabernet Sauvignon e il Merlot. Ed è attraversole “vie cave” che si può raggiungerel’abitato etrusco <strong>di</strong> Sovana, situato nelcuore del “parco del tufo” che dà il nomealla denom<strong>in</strong>azione <strong>di</strong> orig<strong>in</strong>e, dove nel1025 nacque Ildebrando <strong>di</strong> Sovana, <strong>di</strong>venutopapa Gregorio VII, e dove hannodom<strong>in</strong>ato famiglie illustri come gliAldobrandeschi, gli Ors<strong><strong>in</strong>i</strong> e i Me<strong>di</strong>ci.Fasc<strong>in</strong>o, storia, qualità sono dunque gli<strong>in</strong>gre<strong>di</strong>enti <strong>di</strong> questa denom<strong>in</strong>azione, cheaffiancando moderne tecnologie alla tra<strong>di</strong>zioneviticola si sta velocemente affermandosul mercato.I VITIGNISovana rosso, rosato e rosso Superiore: il Sangiovese rappresentail vitigno base (almeno il 50%); possono concorrere per ilrimanente 50% i vitigni a bacca nera non aromatici. I v<strong><strong>in</strong>i</strong>Sovana rosso Superiore possono essere ottenuti con un m<strong><strong>in</strong>i</strong>modell’85% <strong>di</strong> importanti vitigni come l’Aleatico, il CabernetSauvignon e il Merlot, oltre al Sangiovese. In tal caso assumonola menzione <strong>di</strong> uno dei suddetti vitigni. I v<strong><strong>in</strong>i</strong> con la specifica delvitigno oggetto <strong>di</strong> <strong>in</strong>vecchiamento <strong>in</strong> botti <strong>di</strong> legno per almeno 24mesi e un periodo <strong>di</strong> aff<strong>in</strong>amento <strong>in</strong> bottiglia <strong>di</strong> almeno 6 mesipossono assumere la menzione Riserva. La produzione per ettaroè 110 qu<strong>in</strong>tali per il rosso e il rosato e 90 per il superiore.CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHESovana rosso: colore rosso rub<strong>in</strong>o con riflessi violacei; profumov<strong>in</strong>oso; sapore armonico ed equilibrato; gradazione alcolicam<strong><strong>in</strong>i</strong>ma 11°.Sovana rosso Superiore e Sovana rosso Riserva: si presenta<strong>di</strong> colore rosso <strong>in</strong>tenso, tendente al granato con l’<strong>in</strong>vecchiamento,assumendo sapori e profumi particolari a seconda del vitignoutilizzato; gradazione alcolica m<strong><strong>in</strong>i</strong>ma 12°.Sovana rosato: colore rosato con riflessi rosso rub<strong>in</strong>o; profumov<strong>in</strong>oso, delicato, con <strong>in</strong>tense note fruttate; sapore armonioso,leggermente acidulo; gradazione alcolica 11°.GASTRONOMIAIl Sovana rosso si accompagnaperfettamente alla cuc<strong>in</strong>a tipica delterritorio, d<strong>alle</strong> zuppe <strong>alle</strong> m<strong>in</strong>estrepasta e fagioli, al tortello maremmano,alla cacciagione per ilsuperiore, al buglione <strong>di</strong> agnelloper il Riserva. Una menzione particolaremerita l’abb<strong>in</strong>amento dell’Aleaticocon lo sfratto, dolce tipicofiglio della storia ebraica <strong>di</strong> Pitiglianoe dei paesi vic<strong><strong>in</strong>i</strong>. A Pitiglianoesiste ancora il quartiereebraico dal quale, <strong>in</strong> uno dei tantipogrom, gli ebrei furono sfrattati.Da qui il nome del dolce.128129
TERRATICO DI BIBBONA DOCTerratico <strong>di</strong> BibbonaDOCZONA DI PRODUZIONELa denom<strong>in</strong>azioneTerratico <strong>di</strong> Bibbonaè concessa a v<strong><strong>in</strong>i</strong>prodotti nei comuni<strong>di</strong> RosignanoMarittimo, Cec<strong>in</strong>a,Bibbona e Collesalvetti,tutti <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia<strong>di</strong> Livorno.Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Livornovia Sant’Anna57123 Livornotel. +39-0586.2571111STORIA E PAESAGGIOSiamo su uno dei tratti <strong>di</strong> costa toscana più belli, con i vignetie le p<strong>in</strong>ete, gli uliveti e la macchia che <strong>di</strong>gradano f<strong>in</strong>o <strong>alle</strong>spiagge sabbiose, <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Livorno. Nel 1549 il Comune<strong>di</strong> Bibbona cedette le terre <strong>in</strong> “affitto perpetuo” alla duchessaEleonora <strong>di</strong> Toledo, moglie <strong>di</strong> Cosimo I de’ Me<strong>di</strong>ci, ma gliuom<strong><strong>in</strong>i</strong> <strong>di</strong> Bibbona conservarono il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> coltivare tali terreni<strong>di</strong>etro il pagamento del “terratico”. Da ciò deriva il nome<strong>di</strong> questa nuova, recentissima denom<strong>in</strong>azione, istituita nelgiugno 2006. Da segnalare che questa nuova DOC aiuteràimportanti aziende a fregiarsi della denom<strong>in</strong>azione d’orig<strong>in</strong>econtrollata.I VITIGNIIl Terratico bianco è ottenuto da Verment<strong>in</strong>o (m<strong><strong>in</strong>i</strong>mo 50%,massimo 100%); possono concorrere altri vitigni a bacca biancanon aromatici, idonei alla coltivazione per la regione<strong>Toscana</strong>, da soli o congiunti f<strong>in</strong>o a un massimo del 50%.Il Terratico rosso, rosso superiore o rosato deve avereSangiovese (m<strong><strong>in</strong>i</strong>mo 35%) e Merlot (m<strong><strong>in</strong>i</strong>mo 35%). Possono poiconcorrere altri vitigni a bacca nera non aromatici, idonei allacoltivazione per la regione <strong>Toscana</strong> da soli o congiuntamentef<strong>in</strong>o a un massimo del 30%.I v<strong><strong>in</strong>i</strong> a denom<strong>in</strong>azione Terratico <strong>di</strong> Bibbona con le specificazioni:Trebbiano, Verment<strong>in</strong>o, Sangiovese, Merlot, CabernetSauvignon, Syrah devono essere ottenuti d<strong>alle</strong> uve dei vitigni corrispondenti,per almeno l’85%. Possono concorrere altri vitigni abacca dello stesso colore <strong>di</strong> quello dei vitigni specificati <strong>in</strong> etichetta,non aromatici, f<strong>in</strong>o a un massimo del 15%.Le rese variano da un m<strong><strong>in</strong>i</strong>mo <strong>di</strong> 80 a un massimo <strong>di</strong> 100 qu<strong>in</strong>taliper ettaro.CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHETerratico <strong>di</strong> Bibbona bianco: colore giallo paglier<strong>in</strong>o; profumof<strong>in</strong>e e delicato; sapore secco e armonico; titolo alcolometrico11°.Terratico <strong>di</strong> Bibbona rosato: colore rosato senza riflessi viola-130131