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Investimenti<br />
Usare i bilanci incentrati sull’equità e la finanza innovativa<br />
<strong>per</strong> raggiungere le famiglie e i bambini più esclusi<br />
Come sostiene in questo rapporto, investire nelle comunità e nei bambini più<br />
svantaggiati è molto di più di un im<strong>per</strong>ativo morale. È un investimento intelligente,<br />
strategico che aiuta a raggiungere risultati in modo più efficace e più efficiente in<br />
relazione al costo, contribuendo a spezzare i cicli intergenerazionali di privazione e a<br />
rafforzare le società. È vero anche l’opposto: quando non investiamo nelle famiglie<br />
e nei bambini più emarginati, abbandoniamo anche le loro società. Le disparità<br />
nell’accesso a servizi e aiuti essenziali costano globalmente centinaia di milioni di<br />
dollari <strong>ogni</strong> anno. 280<br />
Il bilancio di un paese riflette fino a che punto gli impegni politici vengono tradotti<br />
in azioni dirette a beneficio dei bambini più esclusi. Le spese in questo senso<br />
svolgono un ruolo fondamentale nel finanziamento di sistemi che collegano famiglie<br />
e bambini svantaggiati a servizi e aiuti essenziali, tra cui le reti di sicurezza sociale<br />
ideate <strong>per</strong> proteggere le famiglie durante le crisi e altri shock.<br />
Dare la priorità ai bambini nei bilanci nazionali non basta. Tutti i governi che si<br />
trovino in paesi a basso, medio o alto reddito – devono anche analizzare gli effetti<br />
delle loro decisioni di bilancio sui bambini più vulnerabili. In alcuni casi, la spesa<br />
pubblica viene deviata in favore dei più abbienti, e non dei più svantaggiati.<br />
Forse la dimostrazione più lampante di questa ingiustizia è rappresentata dal<br />
divario nelle spese pro capite <strong>per</strong> l’istruzione. In alcuni paesi a basso reddito,<br />
quasi la metà di tutta la spesa pubblica <strong>per</strong> l’istruzione è dedicata agli alunni più<br />
istruiti, che rappresentano solo il 10% del totale della popolazione studentesca.<br />
Analogamente, in molti paesi, gli studenti che crescono nelle famiglie più<br />
ricche hanno accesso a risorse educative pubbliche fino a 18 volte su<strong>per</strong>iori,<br />
comprendenti libri di testo e altri materiali, rispetto agli studenti provenienti dalle<br />
famiglie più povere. 281<br />
Tuttavia, coordinamento e pianificazione migliori tra i ministeri delle finanze e<br />
dello sviluppo possono far sì che i bilanci nazionali incontrino gli interessi dei<br />
più svantaggiati. Lo stesso può fare il monitoraggio più accurato delle spese<br />
<strong>per</strong> comprendere se i programmi che finanziano raggiungono i più difficili da<br />
raggiungere.<br />
Un migliore monitoraggio degli effetti della spesa pubblica risulta essenziale <strong>per</strong><br />
realizzare in pratica tutte le priorità del governo, e il raggiungimento dell’equità<br />
<strong>per</strong> i bambini non fa eccezione. Diversi paesi hanno messo in atto meccanismi in<br />
grado di fornire una base <strong>per</strong> il monitoraggio degli effetti della spesa pubblica sulla<br />
povertà infantile. Il Bangladesh, <strong>per</strong> esempio, ha sviluppato un quadro di bilancio<br />
incentrato sull’infanzia che viene utilizzato dal Ministero delle finanze <strong>per</strong> esaminare<br />
i potenziali effetti sui bambini. In Sudafrica, il Children’s Institute sta monitorando gli<br />
stanziamenti che mirano ad attuare i provvedimenti del Children’s Act del 2005.<br />
Anche se gli investimenti mirati e a breve termine spesso riescono a eliminare<br />
i blocchi che impediscono ai bambini e alle famiglie di accedere a servizi e aiuti<br />
essenziali, questi risultati non si possono mantenere nel tempo senza ulteriori<br />
finanziamenti sostenibili.<br />
Oggi nuove partnership stanno dimostrando come i finanziamenti pubblici e privati<br />
possano essere mobilitati e mirati direttamente verso i più svantaggiati. Alcune<br />
LA CONDIZIONE DELL’INFANZIA NEL MONDO 2016<br />
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