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Facoltà di Ingegneria - Udu Lecce

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LABORATORIO DI TELECOMUNICAZIONI<br />

Docente<br />

Dott. Nicola Veneziani<br />

Consegue la laurea in Fisica presso l’Università <strong>di</strong> Bari nel 1997. Nel 1978 è presso<br />

l’Ansaldo S.p.A. <strong>di</strong> Genova, dove lavora nel campo dell’automazione industriale. Tra il<br />

1979 ed il 1982 è ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, assunto con contratto<br />

a termine del Progetto Finalizzato Conservazione del Suolo, per lo svolgimento <strong>di</strong> un<br />

programma <strong>di</strong> ricerche nel campo della cartografia automatica e dell’elaborazione<br />

numerica delle immagini telerilevate, in applicazione alla geologia. Fin dal 1983 occupa<br />

una posizione permanente <strong>di</strong> ricercatore presso l’Istituto per l’Elaborazione dei Segnali e<br />

delle Immagini (IESI-CNR) in Bari. Nel corso degli anni ha collaborato con le Istituzioni<br />

nazionali che si sono succedute nella gestione delle attività spaziali (PSN/CNR ed ASI)<br />

restando nel campo dell’Osservazione della Terra (OT). In particolare, contribuisce alla<br />

realizzazione del primo processore nazionale per la focalizzazione dei dati da radar ad<br />

apertura sintetica (SAR), coor<strong>di</strong>nando in parallelo la progettazione <strong>di</strong> un ecografo<br />

avanzato multielemento, a scansione elettronica, per applicazioni oftalmiche. Dal 1987 al<br />

1992 collabora con il gruppo C3P del Caltech (Caltech Concurrent Computation Program),<br />

lavorando al progetto "SAR-processor on Hypercube", e con il Caltech Concurrent<br />

Supercomputing Facilities (CCSF), al fine <strong>di</strong> valutare l’idoneità <strong>di</strong> sistemi multiprocessore<br />

con architetture <strong>di</strong>verse all’elaborazione veloce della crescente mole <strong>di</strong> dati proveniente<br />

dai satelliti per OT. A partire dai primi anni ’90 l’attività <strong>di</strong> ricerca s’in<strong>di</strong>rizza verso le<br />

tecniche avanzate <strong>di</strong> elaborazione dati per l’interferometria radar, finalizzate alla<br />

rilevazione automatica della morfologia del suolo ed al monitoraggio dei rischi naturali<br />

derivanti da fenomeni geo<strong>di</strong>namici. E’ stato co-investigatore in oltre una dozzina <strong>di</strong><br />

contratti scientifici dell’ASI e PI dei contratti ASI ARS I/R/073/01 e I/R/180/02, volti allo<br />

sviluppo <strong>di</strong> un nuovo approccio all’interferometria SAR, noto come “wide-band SAR<br />

interferometry” o interferometria multi-cromatica, specificamente ideata per sensori SAR <strong>di</strong><br />

nuova generazione, quali quelli in corso <strong>di</strong> <strong>di</strong>spiegamento nell’ambito delle iniziative<br />

COSMO-SkyMed (ASI) e TerraSAR-X (DLR). Attualmente, è in servizio presso la Sede <strong>di</strong><br />

Bari dell’Istituto <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> sui Sistemi Intelligenti per l’Automazione (ISSIA-CNR), che<br />

sostituisce la precedente struttura dello IESI.<br />

Corsi <strong>di</strong> Laurea in cui è svolto<br />

• CdL Specialistica in <strong>Ingegneria</strong> delle Telecomunicazioni orientamento "Apparati e<br />

sistemi per le Telecomunicazioni"<br />

• CdL Specialistica in <strong>Ingegneria</strong> delle Telecomunicazioni orientamento "Elettronica<br />

per le Telecomunicazioni"<br />

Settore Scientifico Disciplinare<br />

ING-INF/03<br />

Anno Periodo Cre<strong>di</strong>ti Ore <strong>di</strong> Ore <strong>di</strong> Ore <strong>di</strong> Ore <strong>di</strong><br />

Formativi<br />

(CFU)<br />

Teoria Esercitazione Progetto Laboratorio<br />

II secondo 3 12 18 - -<br />

411

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