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TIM_Ricettario_nuovo ordine

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PROCEDIMENTO:

La notte precedente preparate in una pentola

di acciaio un infuso con 3 l di acqua fredda e le

bucce dei 3 limoni non trattati; le bucce vanno

tagliate con un pelapatate (fate attenzione a non

asportare la parte bianca del limone); mettete

i pistilli di zafferanno in un contenitore di vetro

con 100 ml di acqua fredda e coprite con pellicola

per non disperdere i profumi. Il giorno della

preparazione: lavate i gamberoni e lessateli per

2 minuti in acqua salata; una volta raffreddati

sgusciateli e privateli dell’intestino; rimuovete

le bucce dei limoni dall’infuso e con un coltello

affilato riducetele in strisce sottili da 0.5 mm;

serviranno a guarnire in fase di impiattamento

risultando - per la disidratazione subita - rigide e

croccanti. Portate ad ebollizione l’infuso di limoni

nella pentola e tenetelo sempre ben caldo come

se servisse per fare un risotto.

In una padella antiaderente o di alluminio

(diametro minimo 30 cm) versate 4-5 mestoli

di infuso bollente e adagiate orizzontalmente

gli spaghettoni. La padella va tenuta su fuoco

medio per conservare l’ebollizione. Via via che la

pasta asciuga l’acqua di limone, aggiungere nella

padella ulteriori 1-2 mestoli di infuso prelevati

dalla pentola. Salate ed aggiungete l’infuso di

zafferano insieme ai pistilli. Questa tecnica di

cottura, come quella dei risotti, consentirà alla

pasta il rilascio degli amidi creando una “crema”

di limone e zafferano che si incorporerà nella

pasta stessa dando sapore e colore. Quando la

pasta perderà l’iniziale rigidità, mescolatela di

continuo in senso orario con un forchettone per

facilitare l’incorporazione dell’amido rilasciato,

facendo attenzione a bagnare di continuo con

l’infuso di limone bollente fino ad ultimare la

cottura secondo il gusto personale (io consiglio

una cottura al dente) e facendo attenzione che

resti in padella una “crema” e non l’acqua di

limone.

Chef Stefano Di Nono

A cottura ultimata impiattate velocemente gli

spaghetti (consiglio, per valorizzare la ricetta,

di utilizzare piatti bianchi fondi dal diametro di

28-30 cm) creando un nido che abbia anche una

dimensione verticale. Se preferite utilizzate un

coppapasta dal diametro di 8-10 cm. Adagiate sul

nido di spaghettoni 3 gamberi lessati per piatto e

una macinata di pepe nero. Completate il piatto

con gocce di olio evo e con le bucce di limone

tenute da parte che potranno essere mangiate

come se fossero chips di limone.

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