Elevatori Magazine 4 2022

Technology, infrastructure, standard knowledge and compliance / Tecnologia, infrastruttura, competenza e rispetto
delle norme
are divided into “general” and “technical
characteristics”. These requirements represent
the guidelines for the construction, evaluation
and choice of a good remote rescue system that
can ensure high levels of reliability and safety.
The PSTN or VoIP system, and GSM gateway
(micro TSA 4.0 model, manufactured by Teledif
Italia) and the Lift Unit, communication and
remote control unit, for digital connections,
voice and data, on Lan or Internet, were
certainly among the first to be designed with all
the security levels required by EN 81-28:2018.
The general characteristics, clause 4.1,
concern the way an alarm call is handled, from
forwarding to call centre answering, and deal
with: “information on the end of the alarm,
i.e. the arrival of the rescue operator on site,
power supply safety and electrical continuity,
information to be provided to users trapped in
the car and related symbols, the operation of
any filtering, the identification of the system,
the continuity of the alarm once initiated
and the sound volumes of related signals
and communication depending on the site
conditions.”
The technical features, clause 4.2, give
guidelines on availability and reliability of the
alarm system. This is where it is stated that the
frequency of the test call should be agreed with
the system owner and the lack of test call should
be reported: “The activation of graphical
symbols shall operate normally as indicated in
4.1.5, flashing in opposition (one second off, one
second on) shall indicate a failure
of automatic test not later than one hour from the
last failed automatic test up to next successful
connection for the duration of the alarm.”
Another important clause is the 5.3, which
involves the owner of the installation; it is the
installation owner, in fact, who is responsible for
keeping the documentation of the lift, including
the instructions of the alarm system, and who
must therefore provide the service centre with
all the necessary instructions for handling
in “caratteristiche generali” e “caratteristiche
tecniche”. Tali requisiti rappresentano le linee guida
per la costruzione, la valutazione e la scelta di un
buon sistema di Telesoccorso in grado di garantire
elevati livelli di affidabilità e sicurezza. Il sistema
per linea fissa o VoIP, e per gateway GSM (modello
micro TSA 4.0, prodotto da Teledif Italia) e la Lift
Unit, unità di comunicazione e telecontrollo, per
collegamenti digitali, voce e dati, su Lan o Internet,
sono stati sicuramente tra i primi a essere stati
progettati con tutti i livelli di sicurezza previsti
dalla UNI EN 81-28:2018.
Le caratteristiche generali, punto 4.1, riguardano
la modalità di gestione di una chiamata di allarme,
dall’inoltro alla risposta del call center, e trattano:
“l’informazione sulla fine dell’allarme, ossia
l’arrivo sul luogo dell’operatore del servizio di
soccorso, la sicurezza sull’alimentazione e la
continuità elettrica, le informazioni da fornire
agli utenti intrappolati in cabina e relativa
simbologia, il funzionamento dell’eventuale
filtro, l’individuazione dell’impianto, la continuità
dell’allarme una volta avviato e i volumi sonori
delle relative segnalazioni e della comunicazione
in funzione delle condizioni ambientali”.
Le caratteristiche tecniche, punto 4.2, danno
indicazioni sulla disponibilità e affidabilità del
sistema di allarme. È in questo punto che troviamo
precisato che la frequenza della chiamata di
Test deve essere concordata con il proprietario
dell’impianto e che il mancato Test deve venire
segnalato: “L’attivazione dei simboli grafici di cui
al punto 4.1.5, lampeggianti in opposizione (un
secondo spento, un secondo acceso) devono indicare
un errore del test automatico; devono accendersi non
oltre un’ora dall’ultimo test automatico fallito e fino
alla successiva connessione riuscita”.
Un altro punto importante è il 5.3 che chiama in
gioco il proprietario dell’impianto; è il proprietario
dell’impianto, infatti, che ha la responsabilità
della conservazione della documentazione
dell’ascensore, ivi comprese le istruzioni del
sistema di allarme e che deve quindi fornire al
centro di assistenza tutte le istruzioni necessarie per
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