Elevatori Magazine 4 2022

in steelworks, where the power required for
smelting and its subsequent processing is
considerable. All the transportation by sea, rail,
and road also has a big impact.
Among the major environmental problems that
steel causes is the fact that, unfortunately, it
cannot be easily separated and recycling it
may prove almost impossible. Emissions from
a steel plant contain around 2% lead, which is
a hazardous substance for the environment and
mainly comes from car batteries that have not
been properly recycled and have come into the
plant along with the scrap
iron. Furthermore, there is an
issue with the processing that
steel sheets are subjected to,
such as the widely used zinc
coatings, paint coatings, and,
even worse, chrome plating
of certain parts, where
chrome is a very hazardous
substance. It is difficult to
separate between a zinccoated
or paint-coated sheet
from the part of the scrap iron
which is not.
Copper and aluminium, each
of which may make up less
than 2% of the weight of the
lift, are also easily recycled
to produce other metal. The
various plastic materials,
also marginal in weight (3 or
4%) cause worse problems,
both because they are not
easily recycled (think of the
plastic film in the plasticised
sheet), and because, if they
end up being burnt, some
of them release hazardous
substances into the atmosphere.
We hope that everyone knows that any used
hydraulic oil must be disposed of by specialised
operators, as is the case of lead batteries and
other materials, and they should not be released
into the environment.
The book “Ascensori, energia, ambiente (Lifts,
energy, environment)ˮ, written by Giuseppe
Iotti.
Il libro “Ascensori, energia, ambienteˮ, scritto
da Giuseppe Iotti.
in acciaieria, dove le energie necessarie alla
fusione e successive lavorazioni sono notevoli.
I relativi trasporti via nave, ferrovia e camion
incidono anch’essi non poco.
Tra i maggiori problemi ambientali che
pone l’acciaio c’è il fatto che, purtroppo, la
raccolta differenziata può non essere attenta o
risultare quasi impossibile. I fumi di acciaieria
contengono un 2% circa di piombo, sostanza
pericolosa per l’ambiente, che proviene in
gran parte da batterie di auto non differenziate
ed entrate nell’impianto insieme col rottame
di ferro. Inoltre, vi è il
problema di lavorazioni cui
sono soggette le lamiere di
acciaio, quali le diffusissime
zincature, le verniciature,
e ancor peggio le cromature
di alcune parti, laddove
il cromo è una sostanza
anch’essa pericolosa. È
difficile differenziare una
lamiera zincata o verniciata
dalla parte del rottame che
non lo è.
Il rame e l’alluminio, che
possono costituire ciascuno
meno del 2% del peso
dell’impianto, sono pure
facilmente riciclabili per
produrre altro metallo. Le
svariate materie plastiche,
anch’esse marginali in peso
(un 3 o 4%) pongono problemi
maggiori, sia perché non
sempre facili da differenziare
(si pensi alla pellicola plastica
nella lamiera plastificata), sia
perché, se finiscono bruciate,
alcune di esse liberano
nell’aria sostanze pericolose.
Dell’olio idraulico esausto si spera che
tutti sappiamo che va conferito a operatori
specializzati, come del resto le batterie al
piombo e altri materiali, e ne va evitato ogni
sversamento.
COSTS AND BENEFITS
To be honest, if you need to replace a lift, not
for the sake of changing it because it's old, but
because you want a more energy-efficient one,
from an environmental point of view, it would
definitely be better not to do so and just to carry
out regular maintenance and repairs instead. After
all, our economy was until a century ago, and
some of the Third World economies still are, an
environmentally low-impact economy because it
was based on a system of repairing and reusing,
rather than consuming. The effects on GDP
growth, however, were what they were, and this
point is not highlighted enough, that environmental
sustainability either goes hand in hand with social
sustainability or else will not be achieved.
COSTI E BENEFICI
A dirla tutta, in sostanza, se si dovesse sostituire
un ascensore solo per rimpiazzarlo con uno
a minor consumo energetico, e non perché
è obsoleto, dal punto di vista ambientale
converrebbe sicuramente non farlo e limitarsi
a una buona manutenzione ordinaria e
straordinaria. Del resto la nostra economia fino
a un secolo fa, e così sono ancora alcune nel
Terzo Mondo, impattava meno sull’ambiente
perché era basata su un sistema di riparazione
e riuso, più che di consumo. Gli effetti sulla
crescita del PIL però erano quelli che erano e
questo rimanda al fatto mai troppo
sottolineato che la sostenibilità ambientale o fa
il paio con quella sociale oppure non sarà.
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