Raccolta opere del concorso - La scuola possibile

Visto da vicino…
raccont Abile
Durante i primi mesi estivi si erano disputati i mondiali di Spagna e l’Italia
aveva vinto. Per le strade capitoline comparivano striscioni che, ironicamente,
offendevano la Germania. In strada i festeggiamenti continuavano giorno e
notte. I giocatori e l’allenatore vennero ritratti su uno striscione quasi come
divinità. I nomi di Scirea, Zoff, Rossi erano sulla bocca di tutti anche dopo
l’estate. Ciò che scatenò questa euforia non era solamente legata a motivi calcistici
ma anche a motivi storici. In Germania gli italiani venivano ancora
considerati dei voltafaccia perché dopo l’armistizio dell’8 Settembre 1943 diventammo
un paese alleato e la Germania restò sola nel pieno della guerra.
Alcuni tedeschi pensavano che se la Germania era divisa dal muro la colpa era
anche degli italiani. Nel turbine di queste manifestazioni sportive, i due poterono
ben comprendere come l’Italia fosse felice per aver sconfitto la Germania,
stavolta fortunatamente su un campo di calcio e non su un campo di
battaglia.
Dopo la scuola cominciarono i primi litigi tra due amici che ormai sembravano
inseparabili. A causa delle relazioni sentimentali con le loro ragazze passavano
sempre meno tempo insieme. I due si erano fatti anche altri amici e il
loro rapporto non era più stretto come prima. Verso la fine dell’estate Michele
perse anche suo padre in un incidente autostradale e la sua situazione familiare
non era ottima. Inoltre, avevano ormai sviluppato le loro idee politiche
e sociali che assumevano un ruolo sempre più determinante nella vita di tutti
i giorni e che sarebbero diventate il fondamento della loro vita quando sarebbero
diventati adulti. Dopo gli esami continuarono a vedersi per circa un
anno e poi non si incontrarono più.
Nel 1986 si laurearono e diventarono insegnanti di alto livello. Michele divenne
insegnante di matematica, mentre Giacomo divenne insegnante di lingue
e letterature europee. La loro passione per lo studio era sempre grande
e il loro sogno di diventare ottimi insegnanti si era avverato. Ma quei maledetti
ideali li avrebbero resi schiavi per sempre. Nel giro di pochi anni accaddero
eventi storici di particolare rilevanza.
Nel Novembre dell’89 era stato abbattuto il muro di Berlino e iniziava la riunificazione
tedesca. Nel 1990 terminava la guerra fredda. In questi anni inizia
la guerra in Jugoslavia. Nel 1991 era morto Enver Hoxha lasciando
l’Albania in un’arretratezza economica da record. Nello stesso anno nacque
120