Raccolta opere del concorso - La scuola possibile
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DISCRIMINAZIONE. NO GRAZIE > > > SECONDA SEZIONE > > > NARRATIVA<br />
scientifiche e lo appassionavano le visite in laboratorio con gli esperimenti<br />
sulle piante e sul calore. Un’altra materia in cui eccelleva era la matematica e<br />
sapeva fare calcoli astronomici per la sua età. Giacomo, sebbene se la cavasse<br />
bene anche nelle materie scientifiche, era un genio nelle materie classiche. Sapeva<br />
ogni poesia a memoria, non faceva mai errori grammaticali e scriveva<br />
temi eccellenti. <strong>La</strong> sua materia preferita da entrambi era però storia, ed è qui<br />
che i due davano il meglio di loro, ricordando a memoria date ed eventi come<br />
se nulla fosse, riuscendo a fare collegamenti storici in ogni situazione. Già da<br />
piccoli credevano che le azioni di uomini che ci hanno preceduto fossero degli<br />
esempi, da emulare o da condannare. In questa cosa ci credevano veramente.<br />
Arrivati al quinto anno anche loro vennero colti dalla tipica tristezza di dover<br />
abbandonare le elementari e per questo motivo cercavano di cogliere ogni<br />
momento <strong>del</strong>l’anno, che avrebbero voluto non finisse mai.<br />
Ma per quanto si potessero sforzare di convincersi di ciò, dovevano sapere<br />
che anche quell’anno era destinato a finire e anzi, sarebbe passato più velocemente<br />
degli altri. Da Settembre a Dicembre affrontarono argomenti interessanti<br />
come le espressioni in matematica, l’elettromagnetismo in scienze, il<br />
risorgimento in storia e i continenti in geografia. Dopo le vacanze di natale<br />
studiarono anche scienze <strong>del</strong>la terra e astronomia, impararono a risolvere<br />
problemi geometrici, a perfezionare l’uso <strong>del</strong> flauto e dei strumenti tecnici da<br />
disegno, tutte cose che li interessavano profondamente.<br />
Quello che è successo finora è stata una realtà interpretata dalla fantasia di<br />
due bambini, che da quando sono nati non si erano mai posti troppe domande<br />
sul perché il mondo funzionasse in un certo modo e avevano solo cercato<br />
di studiare e vivere il più spensieratamente <strong>possibile</strong> la loro vita. Ma<br />
proprio quando questa sembrava sempre la stessa, ecco che si stava per abbattere<br />
su di loro qualcosa che non li avrebbe più resi quelli di prima.<br />
Tutto cominciò ad Aprile quando studiarono un argomento di quasi attualità<br />
per quei tempi e cioè la Seconda Guerra Mondiale, terminata solo trenta anni<br />
prima. Si sa che i due avevano sempre avuto una passione per la storia, ma la<br />
foto di un personaggio sul loro libro colse la loro attenzione più di ogni altra<br />
cosa. Seppero poi dalla maestra che si trattava di un tedesco, un certo Hitler,<br />
colui che ha causato quella guerra. Ora, Michele sapeva di una guerra scoppiata<br />
trentacinque anni prima perché suo padre non poté frequentare la <strong>scuola</strong><br />
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…nessuno è normale