Raccolta opere del concorso - La scuola possibile

Visto da vicino…
che siete stati, non dimentico tutte le volte che mi avete aiutato, non dimentico
che siete i miei genitori. E’ la prima volta da un anno a questa parte che
il solo pensarmi mi fa piangere come la bambina che ero ed è la prima volta
che mi mancate. Come vi vorrei qui, fa tanto freddo da sola. Fisso le pareti
bianche e non penso a nient’altro oltre a voi, ai vostri visi consumati dal dolore.
Siete davvero fantastici, ma ad un certo punto il destino ha voluto dividere
le nostre strade.
Vi vorrò bene per sempre.
raccont Abile
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