Raccolta opere del concorso - La scuola possibile

DISCRIMINAZIONE. NO GRAZIE > > > SECONDA SEZIONE > > > NARRATIVA
FEDERICA GOBBI
Liceo Classico “Orazio”, Roma
“Visto da vicino nessuno è normale”
Franco Basaglia
L’integrazione e l’inclusione sociale per una comunità senza discriminazioni.
Le discriminazioni fanno parte di una realtà con cui purtroppo siamo abituati
a convivere. Nonostante l’esistenza di norme a livello comunitario, l’indagine
Eurobarometro Discrimination in the European Union: Perceptions, Experiences
and Attitudes (Percezioni, esperienze e atteggiamenti sulla discriminazione
nell’Unione Europea), pubblicata all’inizio del 2008, ha mostrato come
molti cittadini europei ritengano che la discriminazione sia ancora molto diffusa,
in modo particolare per motivi di razza od origine etnica (62%), orientamento
sessuale (51%), handicap (45%), età (42%) e religione (42%).
La medesima indagine rivela che in Europa una persona su sei ha subito discriminazioni
negli ultimi 12 mesi e che nell’ultimo anno una persona su tre
è stata testimone di almeno un episodio di discriminazione.
Le discriminazioni possono avvenire in base a vari fattori e possono verificarsi in diversi
ambiti. Un fenomeno molto diffuso è quello delle discriminazioni sul posto di
lavoro. Prendendo come esempio l’ambito lavorativo possiamo citare vari fattori in
base ai quali avvengono le discriminazioni. Tanto per citarne uno, molti lavoratori
vengono discriminati in base all’età: infatti i limiti d’età richiesti dalle aziende di
fatto escludono dal mercato del lavoro le persone sopra i trentacinque anni.
Per non parlare poi delle discriminazioni in base al sesso, che vedono le
donne sempre un gradino più in basso rispetto agli uomini.
Ma quello lavorativo non è il solo ambito all’interno del quale si può assistere
a queste cose: lo stesso può accadere nell’ambito scolastico.
Un esempio lampante è quanto successo alla scuola elementare statale “Giovan
Battista Vico” di Roma, che ha deciso di regalare ai propri alunni un
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…nessuno è normale